ESCLUSIVA - SCI, P. THALER: "Terzo posto in Val d'Isere? Merito della famiglia. Ecco mio unico rimpianto..."
16.12.2013 16:55 di Redazione ITA Sport Press Twitter: @ItaSportPress
E’ la sorpresa dell’Italia dello slalom il 35enne altoatesino Patrick Thaler che ieri nella gara vinta dal veterano austriaco Mario Matt ha chiuso sul podio al terzo posto davanti allo svedese Hargin e al padrone di casa Jean-Baptiste Grange. Per l’azzurro, carabiniere della Val Sarentino, è un gradito ritorno tra i grandi dello slalom dopo una carriera lunga dove spicca un altro terzo posto ottenuto il 25 gennaio 2009 a Kitzbuehel. Thaler si conferma il migliore degli slalomisti azzurri dopo il sesto posto ottenuto a Levi a novembre e ai microfoni di Itasportpress.it spiega il motivo di questa sua seconda giovinezza. “Sono molto più sereno quando esco dal cancelletto di partenza e non vedo più lo sci come unica cosa al mondo e questo grazie alla mia famiglia e in particolare a mio figlio che mi ha cambiato la vita dopo il matrimonio. Ma l’ottima performance sulla pista ripidissima Olympique de Bellevarde di Val d’Isere così come a Levi, è dovuta anche ai nuovi materiali della Fischer. Peccato non aver cambiato molto tempo prima la precedente azienda fornitrice dei materiali perché credo che mi sarei preso qualche altra soddisfazione. E’ questo il mio maggiore rimpianto. Comunque guardo al futuro con fiducia nonostante non sia più giovanissimo e spero di poter fare anche meglio su un’altra pista magari quella di Kitzbuehel a gennaio che per caratteristiche la sento più mia. L’obiettivo per la stagione in corso è di dare il meglio possibile in ogni gara per tornare sul podio anche se poi dipenderà dal risultato degli avversari”. La squadra azzurra di slalom in ripresa? Siamo tutti forti e sono convinto che faremo meglio della scorsa stagione dove i pochi risultati ottenuti non rispecchiavano il vero valore della squadra”.
Fonte: Itasportpress.it
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