lunedì 30 dicembre 2013

P. Lo Monaco: "Catania, ritorno Lodi atto d'amore di Pulvirenti. Il Galatasaray era ad un passo avendo chiesto a me informazioni"

ESCLUSIVA - P. Lo Monaco: "Catania, ritorno Lodi atto d'amore di Pulvirenti. Il Galatasaray era ad un passo avendo chiesto a me informazioni"

30.12.2013 17:46 di Redazione ITA Sport Press Twitter: @ItaSportPress
Per Francesco Lodi, Pietro Lo Monaco, ex amministratore delegato del Catania, è un secondo papà come lo stesso giocatore ha ammesso recentemente. Lodi prima dell’avventura in maglia rossazzurra giocava a Frosinone dove non viveva un buon momento con la squadra che rischiava la retrocessione in terza serie ma Lo Monaco lo acquistò ugualmente facendo le fortune del centrocampista di Frattamaggiore ma anche del Catania. La seconda avventura del regista campano in Sicilia dopo la breve parentesi a Genova non è sfuggita all’attuale proprietario del Messina che ai microfoni di Itasportpress.it ha dichiarato. “E’ stato un grande colpo per il Catania visto che serviva un giocatore come Francesco non essendocene altri in organico con le sue caratteristiche. Avrà le giuste motivazioni perché Lodi è un professionista serio e un ragazzo di grandi qualità. La gente di Catania lo accoglierà bene senza pensare al recente passato visto che ha dato tanto alla squadra. Il Catania ha un’arma in più per salvarsi visto che giocatori come lui in Italia ce ne sono pochi. Posso dirvi che due giorni fa è stato ad un passo dal Galatasaray. Mi hanno chiamato da Istanbul per avere delle referenze tecniche e so per certo che la società turca stava per chiudere l’affare. Ho parlato benissimo di Francesco all’entourage turco che voleva Lodi per la Champions League. Ma lui ha scelto Catania per un atto di riconoscenza nei confronti dei suoi tifosi e della società che lo ha valorizzato. Il ritorno di Lodi dimostra anche che, nonostante le dichiarazioni forti nei confronti del giocatore, Pulvirenti rimane il primo tifoso del Catania e il fatto che sia tornato sui suoi passi è sicuramente un atto d’amore nei confronti della squadra e dei tifosi”.


Fonte: Itasportpress.it

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