martedì 24 febbraio 2015

Caserta. Ospedale, domani la prima edizione del corso sulla sicurezza del personale sanitario


L’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta continua il suo impegno formativo teso a salvaguardare l’incolumità del personale sanitario.
In questa ottica si pone il corso “Prevenzione delle malattie a trasmissione aerea, cutanea e da movimentazione dei pazienti non autonomi in ambito professionale” che vedrà domani mercoledì 25 febbraio la sua prima edizione presso l’aula didattica di Cardiochirurgia. L’evento formativo vuole essere un invito alla partecipazione attiva degli operatori sanitari nel campo della salute e della sicurezza. Avrà la durata di 8 ore in una sola giornata con l’accredito di 9,7 punti Ecm. È organizzato dall’unità operativa del medico competente diretta da Giovanni Rossi, che ne firma la direzione scientifica. Il medico competente ha proprio il compito di effettuare la sorveglianza sanitaria e di svolgere tutti gli altri compiti previsti dal Testo unico sulla sicurezza sul lavoro, come ad esempio collaborare alla valutazione dei rischi.
Il corso avrà inizio con la relazione del dirigente medico Gerardo Melone del Servizio Sorveglianza sanitaria sull’analisi epidemiologica delle più frequenti patologie riscontrate nei lavoratori dell’azienda ospedaliera. A seguire il suo collega di struttura Mario De Rosa, codirettore scientifico dell’evento, analizzerà gli infortuni e le malattie dell’apparato osteoarticolare negli operatori sanitari. Le tecniche di movimentazione dei pazienti non autonomi saranno esposte da Ciro Alizieri del Sovru, l’unità di sviluppo organizzativo e valorizzazione risorse umane. Il responsabile della Uosd di Fisiopatologia del dolore Mario Ruberto interverrà sul controllo del dolore cronico nelle patologie degenerative osteoarticolari, il dermatologo Massimo Nacca sulle modalità di prevenzione delle malattie a trasmissione cutanea. Il responsabile della Uosd di Fisiopatologia respiratoria Francesco Di Salvatore relazionerà sulle malattie di interesse pneumologico negli operatori sanitari, come le polmoniti, la legionellosi e la tubercolosi. Sarà poi l’infettivologo Vincenzo Selva a chiarire come la prevenzione delle infezioni in ambiente ospedaliero sia un obbligo per gli operatori sanitari, ma anche un beneficio per i pazienti. Concluderà la giornata di studio la responsabile del Servizio di Galenica clinica Marialuisa Giordano sui rischi della somministrazione di farmaci antiblastici.
Negli ultimi decenni si sono registrati in Europa miglioramenti nel campo della sicurezza e della salute sul lavoro. Nonostante ciò, gli infortuni e le malattie professionali si susseguono tra i lavoratori con una frequenza inaccettabile. Questo dimostra che le imposizioni normative e le innovazioni tecnologiche non bastano a migliorare la sicurezza e la prevenzione nei luoghi di lavoro.
La strategia per il rafforzamento della cultura della prevenzione passa attraverso la modifica dei comportamenti del personale, come l’utilizzo dei dispositivi di protezione, le tecniche di movimentazione dei pazienti, le precauzioni igieniche standard. In questo ambito l’informazione e la formazione costituiscono elementi fondamentali.
Si terranno altre tre edizioni del corso nei giorni 31 marzo, 28 aprile e 27 maggio.
Fonte: L’addetto stampa
               (Enzo Battarra

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