sabato 28 febbraio 2015

«OFFICINE DI FRATERNITA’»: prosegue la diffusione della “rete solidale”


Continua a diffondersi la “rete solidale” di «Officine di Fraternità», il progetto finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile e Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso l’Avviso pubblico “Giovani per il sociale”, in corso di svolgimento nelle tre province campane di Caserta, Napoli e Benevento. Poco dopo la presentazione ufficiale dello scorso 19 gennaio, nella sede del Comune di Caserta, che ha concesso il suo patrocinio all’iniziativa, le undici officine di fraternità hanno cominciato a muovere i loro primi passi, coinvolgendo giovani tra i 15 e i 35 anni in attività culturali, di comunicazione, musicali, sportive, teatrali e circensi. Il progetto, che ha come soggetto proponente/capofila la Focus Focolari di Sant’Anastasia, mira, infatti, a trasmettere ai giovani partecipanti il valore della legalità e della solidarietà, attraverso l’impegno civico e la partecipazione attiva nelle problematiche sociali, la collaborazione in attività di sostegno alle fasce più deboli e disagiate, e la promozione di operazioni che avvicinino i ragazzi alle Istituzioni, per renderli responsabili, rispettosi delle regole e dei diritti altrui. Il tutto grazie all’incontro in undici laboratori, diversi per attività svolte ma uniti dall’unica e indissolubile “rete della fraternità”. Sette le Associazioni coinvolte che stanno portando avanti le officine col supporto di esperti e tutor, e con la collaborazione di scuole, parrocchie, oratori e comunità sociali. Questi i titoli dei laboratori e i nomi delle rispettive Associazioni: «Fare squadra: l’assist perfetto» – quartiere Chiaiano di Napoli – Focus Focolari; «Lotto Infinito» – quartiere Ponticelli di Napoli - Focus Focolari; «Tutti i colori del mondo» – Marigliano– Associazione di volontariato “Fare Comunità”; «Accendiamo il domani, Illuminiamo il futuro, Spegniamo l’illegalità» - Pomigliano d’Arco – Associazione di volontariato “Fare Comunità”; «Circoteatro» - Benevento – Arcidiocesi di Benevento; «Ogni talento un dono» – Napoli, Centro Don Guanella – Associazione Mondo Unito Giovani; «La finestra sul mondo» – Casoria – Associazione Mondo Unito Giovani; «Officina Musicale» – Maddaloni – Associazione di volontariato SNC Libero Pensiero; «Vivere la legalità» - Caserta – Associazione Comitato Caserta Città di Pace con l’Istituto tecnico statale Michelangelo Buonarroti di Caserta; «RicuciAmo la Speranza» - Caserta – Cooperativa sociale NeWhope; «Summa Felix» - Somma Vesuviana – Centro Vita onlus. Già solo nel leggerli si può cogliere il valore dei contenuti. E infatti l’entusiasmo è alle stelle: «Primi incontri emozionanti e ricchi di sorprese - hanno raccontato soddisfatti i responsabili, subito dopo il via -. Tra presentazioni, lunghe chiacchierate, giochi divertenti e letture interessanti abbiamo cominciato a muovere i nostri primi passi». Un entusiasmo condiviso in pieno dai beneficiari, a tal punto che in alcune realtà è stato necessario modificare l’ora e il giorno degli incontri per accogliere anche i nuovi iscritti, sempre più numerosi. Ma la mission di «Officine di Fraternità» non si limiterà alle riunioni settimanali. Per questo pomeriggio, sabato 28 febbraio, alle ore 16, l’officina «Accendiamo il domani, illuminiamo il futuro, spegniamo l’illegalità» ha organizzato a Pomigliano d’Arco, nella sede della Congrega della rettoria Maria SS. del Carmine, in piazza Municipio, un incontro aperto a tutti per presentare il libro “Peppino Diana. Martire di terra di lavoro”. Interverrà Sergio Tanzarella, docente di Storia del Cristianesimo alla Federico II di Napoli. Tra pochi giorni, inoltre, i responsabili del progetto si rincontreranno con tutor ed esperti a Marigliano, nella sede dell’Associazione “Fare Comunità”, per valutare insieme l’andamento del progetto, scambiarsi consigli e programmare l’atteso meeting in programma dal 1 al 4 maggio prossimi a Benevento. Sarà quella l’occasione per riunire tutti i partecipanti alle officine, che parteciperanno ai workshop organizzati dal Gruppo artistico internazionale “Gen Rosso” e saranno coinvolti nella realizzazione dello spettacolo “Streetlight”, nell’ambito del suo progetto “Forti senza violenza”. L’evento coinciderà anche con l’VIII edizione del «Premio Fraternità Città di Benevento»  e con un concorso di arte cinematografica e letteraria, promosso dalla Fondazione Mario Diana onlus, indirizzato agli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole secondarie di 2° grado della Campania, sul tema “Bisogna fare presto perché tutto sta per scomparire”. I partecipanti e gli Istituti aderenti al Concorso si confronteranno sul cortometraggio «Svanire» del regista Angelo Cretella, ambientato nella cosiddetta “Terra dei fuochi”.

 Fonte: comunicato stampa

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