Per un improvviso male di stagione (influenza), che non ha lasciato campo neanche al segretario nazionale Lorenzo Cesa, che dopo l’intervento a Roma all’Assemblea di Area Popolare, non gli ha permesso di raggiungere Aversa, l’Assessore Regionale On. Pasquale Sommese, il coordinatore provinciale On. Angelo Consoli, il commissario cittadino nonché capogruppo alla Provincia Ing. Luigi Menditto, alla presenza del Sindaco Giuseppe Sagliocco che ha portato il saluto della Città, insieme ad una massiccia rappresentanza di militanti dell’agro-aversano, hanno inaugurato la nuova sede dell’UDC ad Aversa in via De Chiara 34. L’inaugurazione di una nuova sede - evidenzia il coordinatore provinciale UDC Angelo Consoli – è un giorno particolarmente importante e significativo per il nostro partito. La presenza di una folta rappresentanza dei militanti di Aversa e dell’intero agro-aversano – sottolinea Consoli- prosegue il processo di radicamento e confronto del partito nell’ottica della costruzione di Area Popolare concezione ribadita da Consoli, dopo averla espressa ieri sera durante il convegno “La crisi della rappresentanza politica” sempre ad Aversa ospitato all’ex Macello, che ha visto a confronto l’ex Presidente del Consiglio dei Ministri Ciriaco De Mita e l’ex senatore Pasquale Giuliano. “E’ stato un momento di riflessione sulla stagione politica che il nostro Paese sta vivendo e sul messaggio e sui valori della Democrazia Cristiana che, ancora oggi, restano fortemente d’attualità”. Il Convegno e l’inaugurazione della nuova sede – ha precisato l’On. Consoli sono stati “un’occasione utile per fotografare il quadro politico attuale, fluido ed in continua evoluzione, mettendolo a confronto con la stabilità che la Democrazia Cristiana ha garantito al nostro Paese per mezzo secolo. Sia ben chiaro, - precisa - non una celebrazione nostalgica del passato, bensì la messa a confronto tra due stagioni; quella della Dc, appunto, e quella dei giorni nostri”. Non sono mancate critiche all’attuale legge elettorale (“Un Parlamento di nominati”) che, di fatto, ha contribuito ad allontanare ancora di più gli italiani dalla politica ed a ciò che i partiti, in questi anni, non hanno fatto per coinvolgere maggiormente i giovani “che rappresentano il futuro – dice l’On. Consoli – del nostro Paese”.
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