giovedì 19 febbraio 2015

ESCLUSIVA- PESCARA, Sebastiani: "Pescara e Catania meritano altra classifica. Cosentino, ricordi il match di andata? Maniero via a gennaio perchè..."


Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani è intervenuto ai microfoni di Itasportpress.it per analizzare il match di domenica con il Catania. Queste le dichiarazioni del massimo dirigente abruzzese: “Sono d’accordo con chi dice che Pescara e Catania sono due squadre che giocano un calcio spettacolare e anche offensivo ma in B ce ne sono altri. Detto questo credo che queste squadre meritano una posizione diversa ma in questo campionato con i nomi non si va da nessuna parte, bisogno correre e gettare il cuore oltre l’ostacolo. Per battere le squadre che si chiudono a volte serve più la cattiveria agonistica”. 
Polemiche arbitro - “Sarà una bella partita quella col Catania e sono certo che l’arbitro non si farà condizionare dalle parole proferite da Cosentino subito dopo la partita col Crotone. Tutto questo rumore creerà maggiore attenzione da parte dell’arbitro e ci sta bene visto che siamo stati penalizzati in precedenza e se devo dirla tutta contro il Catania nel match di andata il direttore di gara ci ha negato due evidenti rigori. Ci hanno massacrato dal punto di vista fisico i rossazzurri ma non abbiamo protestato. Il Catania col Perugia ha avuto qualche “aiutino” dall’arbitro quindi sarebbe giusto non fare chiasso solo quando i direttori di gara ti danneggiano. E’ vero che col Crotone ci stava un rigore per il fallo di mano di Clayton ma non credo sia stato di buon gusto attaccare così duramente l’arbitro a fine gara”. 
Maniero - La trattativa con l’ex Maniero a gennaio? “Ha ricevuto una importante offerta del Catania, noi non potevamo permetterci il lusso di fare lo stesso contratto. Pippo ha scelto di andare a Catania nonostante il grande affetto dei nostri tifosi e in parte lo capisco visto che ha firmato il contratto della vita. Se Maniero è cresciuto tantissimo il merito è anche mio. Qualche anno fa dopo che la Juventus ci restituì il cartellino, Maniero non aveva richieste, io l’ho difeso e riportato a Pescara. Sono molto legato per averlo gestito 5 anni e sono certo che domenica i tifosi lo accoglieranno bene nonostante non abbiano digerito la scelta di andare via. Spero che domenica resti a secco e poi ricominci a segnare dopo”. 
Catania super organico - Cosa temo del Catania? “L’organico. Marcolin ha calciatori forti di categoria come Calaiò, Rosina, Coppola, Mazzotta e Del Prete. In B questa squadra non è un lusso ma di più. Io credo che Pescara e Catania possano lottare per la promozione. Certo sarebbe una delusione per la compagine etnea rimanere in B, noi abbiamo invece un progetto a lunga scadenza"
Fonte:
ESCL. ITASPORTPRESS1

Nessun commento:

Posta un commento