Notiziario 6-7 luglio 2015 – da www.francoabruzzo.it
1.ATTUALITA’
.6.7.2015 -.INPGI – Il presidente Andrea Camporese spieghi al CdA che l’uguaglianza tra i cittadini attivi e pensionati non passa attraverso una determinata formazione sociale (quella dei giornalisti) ma riguarda l’intera società nazionale. I pensionati giornalisti non possono essere tartassati con prelievi disposti dal ‘fuoco amico’ e discriminati non solo nei riguardi dei cittadini attivi ma anche e soprattutto nei riguardi dei pensionati Inps. La parità di reddito trascina la parità di tasse (artt. 3 e 53 della Costituzione come insegna la Consulta con la se ntenza 116/2013). La crisi strutturale dell’Istituto impone un realismo spietato: il passaggio all’Inps è per l’Inpgi una medicina amara ma inevitabile. La crisi profonda dell’editoria, come ha scritto oggi la Corte dei Conti, non è un raffreddore, ma una polmonite acuta e irreversibile che porta purtroppo al tracollo nello spazio di pochissimi anni. - di Franco Abruzzo/presidente UNPIT – TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=18267
.6.7.2015 -.INPGI. Pubblichiamo la relazione del presidente di sezione della Corte dei Conti Luigi Gallucci sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’Istituto per l’esercizio 2014: “Si consolidano e si fanno più concreti, a giudizio della Corte dei conti, gli elementi di preoccupazione che si collegano, non solo al più generale andamento demografico, ma anche alla crisi in atto nel settore editoriale. Il saldo tra il gettito di tutti i contributi e tutte le prestazioni obbligatorie è negativo per oltre 111 milioni, mentre la gestione previdenziale e assistenziale mostra un risultato con il segno meno per 81,621 milioni. “Appare in dispensabile l’adozione di provvedimenti finalizzati a riportare in equilibrio la gestione previdenziale”. – TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=18264
.6.7.2015 -.Il Direttivo dell’Associazione lombarda dei giornalisti sulla riforma dell’Inpgi: la manovra deve ispirarsi a un principio di equità e solidarietà (anche intergenerazionale), contemperando l’equilibrio finanziario con la salvaguardia delle prestazioni. “Per quanto riguarda l’ipotesi dell’istituzione di un contributo di solidarietà da applicare a tutte le pensioni, ciò non potrà prescindere dalla legislazione vigente, nonché delle sentenze della Corte di Cassazione e della Corte Costituzionale in materia”. (Le sentenze sono in coda). – TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=18265
.6.7.2015 - .Premio Giornalistico Nazionale “Natale UCSI 2015” alla memoria di Giuseppe Faccincani. Per un giornalismo solidale .XXI EDIZIONE. Gli elaborati dovranno pervenire alla Segreteria organizzativa del Premio entro le ore 17 di sabato 7 novembre 2015. – TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?did=18268
.6.7.2015 - .Giorgio Dobrilla, “FATTI FATTERELLI FATTACCI commentati in ottica semiseria dalla A alla Zeta”. - presentazione diMarzio Breda. – TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=18266
.4.7.2015 - .PRIMA PARTE. Pro memoria per i sapientoni, gli
scienziati e gli smemorati di turno. Corsi e ricorsi storici: perché l'INPGI vorrebbe ora cambiare il modo di procedere con la bozza della nuova riforma delle pensioni? Ma é tutto regolare, visto che 10 anni fa si seguì, invece, un'altra procedura e le norme sono rimaste sempre le stesse? - di Francesco M. de Bonis – TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=18260
.4.7.2015 - .SECONDA PARTE. Pro memoria per i sapientoni, gli scienziati e gli smemorati di turno – Che cosa cambiò con la riforma delle pensioni INPGI del 2005 (in vigore dal 1° gennaio 2006) e della precedente del luglio 1998. GARANTITO IL PRINCIPIO DEI DIRITTI ACQUISITI. - TESTO IN http://www.francoabruzzo.it /document.asp?DID=18261
Fonte: comunicato stampa
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