martedì 1 dicembre 2015

Musica. Parte dal VINILE il nuovo tour italiano del trombettista WAYNE TUCKER - giovedì 3 dicembre ore 21.30 - via Velia Salerno

Vinile_Live – Eventi Internazionali
WAYNE TUCKER Quartet
Dal Vinile il nuovo tour in Italia
Wayne Tucker / Tromba 
Massimo Barrella  / Chitarra, Alessio Busanca / Pianoforte, Marco Fazzari / batteria

Giovedì 3 dicembre 2015  – VINILE, via Velia 26, Salerno – Start ore 21.30 – INGRESSO LIBERO

SALERNO, 1 dicembre 2015. Parte dal Vinile di Salerno il nuovo tour italiano di Wayne Tucker,giovane talento emergente del jazz internazionale. On stage giovedì 3 dicembre alle ore 21.30 (con ingresso gratuito), Tucker sarà accompagnato nella tournèe in Italia dai musicisti campani Massimo Barrella (chitarra), Alessio Busanca (pianoforte) e Marco Fazzari (batteria). 

“I create music to make people happy”Musica per rendere le persone felici, per far affiorare il sorriso sui volti, creando un feeling tra i musicisti sul palco e il pubblico, senza filtri. Sonorità liquide, in cui si fondono jazz, R&B, classica, soul e melodia in un mix unico ed originale per  provocare nell’ascoltatore una reazione e godere della musica di Wayne Tucker, protagonista dei grandi eventi internazionali di Vinile_Live, il “cantiere culturale” di via Velia, nel cuore della city, sensibile alle nuove emergenze artistiche nell’intento di diffondere buona musica, con artisti di calibro internazionale, ma anche giovani emergenti con progetti all’avanguardia .

Una performance eclettica, con la pulsazione di New York che incontra l’Italia in un melting pot dinamico in cui il jazz diventa espressione di libertà, visione, contaminazione. Un live vissuto, prima ancora che suonato, per dare spazio al linguaggio e alla musica nella sua essenza, in un'affascinante rilettura di standard jazz e brani rock del passato, passando per Steve Wonder e Michael Jackson, per proiettarsi  al futuro.

“My music make me fly”, sottolinea Tucker, che vola così sul suo “essere umano”, apprezzato dalla critica internazionale, fino ad essere riconosciuto dal New York Times come “un giovane trombettista che improvvisa in attente stringhe di melodia, con suoni profondi”.

A catalizzare l'attenzione sarà proprio la tromba di Wayne Tucker, oltre alla sua straordinaria presenza scenica. Trombettista, compositore, arrangiatore, newyorkese di grande talento, nonostante la sua giovane età, a soli 27 anni, ha già prestato la sua tromba ad artisti come Bob Mintzer, Cyrille Aimee e Delfayo Marsalis e con icone pop come Elvis Costello, Taylor Swift e il famoso gruppo di Haiti Djet-X. Formatosi sotto la guida di maestri come George Gable, Jon Faddis e Jim Rotondi, si è laureato nel 2009 in Jazz Studies presso SUNY Purchase, sotto la direzione di Todd Coolman. Si è esibito in alcuni dei più importanti club americani, tra cui Avery Fisher Hall, Birdland, di Dizzy Club Coca Cola, il Ravinia Festival e The Kennedy Center, e in molti festival in giro per il mondo tra cui Italia, Francia, Spagna, Germania, Grecia, Ungheria, Colombia, Corea, Martinica e Repubblica Dominicana. When I was a child è il titolo del suo debutto discografico per la One Trick Dog Record come band-leader, compositore e arrangiatore.

Massimo Barrella Bio - Chitarrista compositore di consolidata esperienza, proviene dalla scuola salernitana, riconosciuta ormai da più di dieci anni come una delle migliori espressioni del jazz italiano.consegue con il massimo dei voti il diploma in chitarra presso l’Università della Musica di Roma e il diploma in Jazz di 1° livello presso il conservatorio di Salerno. Durante il suo percorso di musicista si è distinto in prestigiosi concorsi jazzistici quali il Premio "Eddie Lang"di Isernia (3°classificato in assoluto), il premio "Massimo Urbani" di Macerata (1°chitarrista), il premio "Chicco Bettinardi" di Piacenza (1°chitarrista), il premio "Your Space"di Avellino (1° classificato), è stato scelto tra i jazzisti del quintetto che ha rappresentato il premio Massimo Urbani al festival “Musicultura” di Macerata e si è esibito come leader e come sideman nell’ambito di numerosi festival, rassegne e jazz club italiani.Collabora stabilmente con la "Salerno Jazz Orchestra" e ha suonato con Randy Brecker, James Thompson, Gregg Kofi Brown, Wayne Tucker, Giovanni Amato, Jerry Popolo, Deidda bros, Aldo Vigorito, Stefano Giuliano, Tommaso Scannapieco e tanti altri.Tra i progetti discografici di maggior rilievo ai quali ha preso parte si annoverano: "Caliente" (Summit Records/Usa), con il grande trombonista statunitense Joseph Alessi; il cd d'esordio "Up-join"(Unity rec./IWM publishing) come leader del "Mirror trio”.

Alessio Busanca Bio -  Classe 1988 inizia lo studio del pianoforte a 5 anni. Diplomatosi al conservatorio san Pietro a Majella a 21 anni iniziano le esperienze con il jazz, partecipando a numerosi seminari ( Siena Jazz, Orsara Summer Camp, Berklee Clinics at Uj....), vincendo varie borse di studio e ottenendo riconoscimenti al talento, ed è proprio grazie a Orsara summer camp che ha partecipato all'italian jazz days 2014 a New York. Con il suo progetto "Classic Review", una rivisitazione in chiave afroamericana di alcuni frammenti di sonate di repertorio classico, apre numerosi concerti (Ron Carter, Herbert Coleman etc). Ha collaborato con: Pepe Rivero, Alvaro Martinez, Carmen Intorre, Wayne Tucker, Allan Harris, Robertinho de Paula, Justin Brown, James Senese, Jerry Weldon, Neil Caine, Herbert Coleman, Jenny B, Marco Zurzolo e tanti altri. Ha suonato in vari festival nazionali e internazionali: Berna Jazz Fest, Italian Jazz Days, Jazz In Sunda, Amsterdam Jazz, Umbria Jazz, Festival Dei Due Mondi Spoleto, Ravello Jazz Fest, Atene Blues, Fiesta Latina, European funk festival e molti altri.

Marco Fazzari Bio -  Nato a napoli 30 marzo 1990, inizia a studiare a 14 anni con Claudio Romano, Sergio Di Natale e Greg Hutchison, laurea di triennio e biennio Jazz a Salerno studiando con Salvatore Tranchini, Sandro Deidda, Pino Jodice. Passa 2 anni in Belgio al conservatorio di Gent  suonando con Paolo loveri, Stephane Mercier, Raul Corredor, esibendosi anche alla Bruxelles jazz marathon. Nel 2012 vince concorso "do you remember Gegè'" come miglior giovane batterista dedicato a Gegè di Giacomo, con Tullio de Piscopo presidente di giuria. Collabora con Marco Zurzolo, Sandro Deidda, Francesco d'Errico, Pino Tafuto, Umberto Muselli, Giacinto Piracci, Giulio Martino e molti altri.


Fonte: comunicato stampa

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