martedì 28 giugno 2016

Gran finale a ‘Capua il Luogo della Lingua Festival’


con Marco D’Amore, Pietro Treccagnoli, Rosaria De Cicco


Ecco gli appuntamenti dal 29 giugno al 3 luglio all’ex Libris - Palazzo Lanza


Gran finale questa settimana all’ex Libris – Palazzo Lanza per l’undicesima edizione di ‘Capua il Luogo della Lingua Festival’ promosso dall’associazione Architempo. Si parte mercoledì 29 giugno alle ore 20,30 al Teatro Ricciardi con uno degli eventi più attesi: l’incontro con l’attore Marco D’Amore. Star indiscussa di ‘Gomorra – La serie’ e protagonista dei film di Claudio Cupellini (‘Una vita tranquilla’ e ‘Alaska’),  Edoardo De Angelis (‘Perez’) e non solo, Marco D’Amore presenterà al pubblico l’opera prima di Francesco Ghiaccio ‘Un posto sicuro’, di cui - oltre ad essere interprete - è anche sceneggiatore e produttore . Un film denuncia che rievoca uno dei recenti disastri ambientali italiani, quello causato dalla fabbrica di eternit di Casale Monferrato.  Giovedì 30 giugno alle ore 21,15 ultimo appuntamento con ‘Le parole parlate: Teatro a Palazzo Lanza’ per la direzione artistica di Tiziana Beato. Protagonista l’eclettica Rosaria De Cicco in ‘Almost famous’ , un monologo scritto per lo spettacolo da Maurizio De Giovanni e tratto dai testi di Annibale Ruccello. Il Festival proseguirà sabato 2 luglio alle ore 21 con un evento enogastronomico. Sulle tavole di Palazzo Lanza spazio a ‘Il Linguaggio del Gusto’ con gli chef Gabriele Fusco e Maria Rosaria Stellato pronti a deliziare il pubblico con ricette tipiche della tradizione campana e piatti pronti ad esaltare i prodotti della provincia di Caserta. Si svolgeranno domenica 3 luglio gli ultimi due appuntamenti del Festival. Alle ore 20 l’incontro con i giornalisti de Il Mattino , Pietro Treccagnoli e Nadia Verdile che, introdotti dalla collega Rosaria Capacchione, presenteranno le loro ultime opere letterarie: ‘La pelle di Napoli – Voci di una città senza tempo’ , un atto d’amore tra giornalismo e letteratura,  un reportage che risparmia i luoghi comuni e offre scorci osceni e al tempo stesso sublimi della città partenopea e ‘Cristina Trivulzio di Belgioioso’, la biografia di una delle protagoniste del Risorgimento italiano. Patriota, giornalista e scrittrice. Seguirà l’ultimo atto del Concorso letterario ‘Terre  di Lavoro – Racconti dal presente’ indetto da Architempo e al quale hanno partecipato ben 16 scrittori. Coloro che supereranno quest’ultima selezione vedranno pubblicati i loro racconti nell’antologia della collana Amenofonema della casa editrice Artetetra. Per l’occasione saranno proprio gli autori dei racconti ad esibirsi in un vero e proprio reading letterario. E non è un caso che l’undicesima edizione del Festival , ideato da Giuseppe Bellone, si concluda con un libro-simbolo che a partire da quest’anno contraddistinguerà tutte le prossime edizioni.



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