martedì 28 giugno 2016

VENTRE SMASCHERA MARINO E LE BUGIE SULLA CHIUSURA DEL DISSESTO: È INUTILE PAVONEGGIARSI SUL NULLA, NON C’È ALCUN FONDO DESTINATO AL COMUNE DI CASERTA!



Apprendo da notizie di stampa che il neo Sindaco continua a dire bugie ai casertani, pavoneggiando un primo  successo della tanto decantata filiera istituzionale.
Ebbene, per fortuna le Leggi dello stato sono scritte in maniera abbastanza chiara, sfido chiunque a trovare nel DECRETO-LEGGE 24 giugno 2016, n. 113 anche una sola volta la parola CASERTA.
In primo luogo è opportuno precisarlo, si tratta di una anticipazione, ovvero lo Stato anticipa al Comune di Caserta le somme necessarie a fare fronte ai debiti del dissesto, e il Comune in rate costanti, nel massimo di 20 anni dovrà restituire tali somme allo Stato!
In secondo luogo si tratta di un decreto erga omnes, che riguarda ben 96 comuni italiani e CASERTA non è mai nominata: l’art. 14 “Interventi per gli enti locali in crisi finanziaria” interessa TUTTI i comuni che hanno deliberato il dissesto finanziario a far data dal 1°settembre 2011 e sino al 31 maggio 2016, tanto che i Comuni per accedere all’anticipazione devono produrre apposita istanza.
In terzo luogo, il decreto legge prevede uno stanziamento massimo di 150 milioni di euro l’anno per gli anni 2016 e 2017 per ciascun Ente. L’anticipazione sarà ripartita, nei limiti della massa passiva censita commisurato in base ad una quota pro-capite determinata tenendo conto della popolazione residente, calcolata alla fine del penultimo anno precedente alla dichiarazione di dissesto secondo i dati forniti dall'Istat alla massa passiva censita e l’importo concesso sarà determinato con decreto annuale non regolamentare del Ministero dell'interno”, dichiara Riccardo Ventre.
Ecco nuovamente Marino dimostra di avere la sfera di vetro e già è a conoscenza di tutti gli Enti che aderiranno all’anticipazione, di quale sarà l’importo totale del Dissesto , ovvero 150 milioni di euro e della già avvenuta firma da parte del ministro dell’Interno del criterio di attribuzione!

Sindaco Marino, la campagna elettorale è finita, prima di fare proclami occorrerebbe riflettere e, soprattutto,  avere rispetto per i cittadini”, conclude Ventre. 

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