LA NOTIZIA DEL GIORNO
A Torino straripa il Po: chiusi i Murazzi e il Borgo medievale
Strade allagate, scuole chiuse e rischio alluvioni al Centro Nord dopo le violenti piogge degli ultimi giorni. Voragine a Ormea, inghiottite tre auto. Chiamparino, governatore Piemonte: “Chiederemo stato calamità”. In Liguria prolungata allerta rossa fino romeni alle 12. Smottamenti ed esondazioni di torrenti nel Ponente ligure. Nel Savonese famiglie sfollate
"Sembra l'alluvione del 1994, abbiamo paura". È l'allarme lanciato dai sindaci di Garessio e Ceva, centri nel Cuneese, pesantemente colpiti dopo l'esondazione di questa mattina del Tanaro. "Siamo in piena emergenza",conferma ai microfoni di Sky TG24 il vicesindaco di Garessio, Bruno Bologna. In Piemonte, a essere sotto osservazione è tutta la valle del Tanaro, compresa la pianura cuneese, dove nel primo pomeriggio è stato esteso l'allerta rossa. Allerta meteo anche ad Alba e a Cuneo dove le scuole resteranno chiuse fino a sabato. Una voragine si è aperta nel centro di Ormea, in piazza Martiri, e ha inghiottito tre auto. Non risultano feriti ma il palazzo di fronte, al civico 7, è stato evacuato a scopo precauzionale. Non hanno dato esito intanto le ricerche del migrante travolto ieri dall'onda di piena del fiume Roja a Ventimiglia. Il disperso ha da oggi un nome. Si tratta di Alimonu Kinglsey, 23 anni, nigeriano. Da pochi giorni gli era scaduto il permesso di soggiorno da rifugiato politico.
Paura nel cuneese
A preoccupare maggiormente è la situazione nel Cuneese. "Il fiume Tanaro ha scavalcato il ponte centrale di Garessio, dividendo la città in due - dice il primo cittadino di Garessio -. Abbiamo chiuso tutti i ponti, le fabbriche e le scuole. I bar e i negozi del centro sono allagati. La statale che arriva da Ceva è chiusa per frane, siamo isolati a tutti gli effetti. Al momento non risultano incidenti a persone ma la situazione è brutta". Anas ha intanto chiuso al traffico la statale 28 del Colle di Nava, da Garessio fino al confine con la Liguria, in località Bagnasco, dove in via precauzionale è stato istituito il divieto di transito a tutti i veicoli in corrispondenza del fiume Tanaro.
Po esonda a Torino
Allarme meteo anche a Torino, dove il Po è straripato, inondando i Murazzi e la zona del Borgo Medioevale. Il sindaco Chiara Appendino ha firmato, in via precauzionale, un’ordinanza per vietare il transito di veicoli e pedoni e la sosta di mezzi sui Murazzi del Po; transito dei pedoni bloccato anche al Borgo medioevale, nella zona lungo il fiume. Al momento, fanno sapere dal comune, la situazione è costantemente monitorata.
Come segnalato anche dal sindaco di Garessio, a Ceva è esondato il rio Cheironzo e la statale per San Bernardino è stata chiusa a causa di una frana. A Mondovì sono state evacuate le scuole a scopo precauzionale mentre nel centro di Ormea, in piazza Martiri, l'acqua torrenziale ha provocato l'apertura di una voragine che ha inghiottito tre auto.
A Sky TG24 il presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino ha confermato che "la situazione critica è nella val Tanaro". "Per fortuna non ci sono feriti o vittime, ma ci sono moltissime danni - ha spiegato, aggiungendo di aver fatto partire la richiesta per lo stato di calamità". Riguardo al confronto con l'alluvione del 1994, Chiamparino ha spiegato che le precipitazioni quest'anno sono state anche maggiori rispetto a ventidue anni fa. "Ma oggi il letto del fiume è più pulito e da allora sono stati fatti interventi come le aree di esondazione" ha però rassicurato.
Allerta in Liguria
In Liguria l'allerta massima è stata emanata anche fino alle 12 di venerdì 25, nell'estremo ponente (Imperiese) e nell'entroterra di Savona e di Genova. Al momento disagi si registrano nel Ponente Ligure. Qui alcuni torrenti sono in piena e, in via precauzionale, sono state sfollate dieci famiglie nel Savonese. Altre cinque, invece sono state sfollate ad Albisola Superiore e Ortovero, nel Savonese, come previsto dai piani di protezione civile perché ubicate in zone alluvionali dell'Arroscia.
Maltempo in tutto il Nord-Ovest
Più in generale, sono le regioni del Nord Ovest ad affrontare un intenso peggioramento delle condizioni meteo. Oltre al Piemonte, sono sotto osservazione Liguria, Valle d'Aosta e Toscana. Al momento disagi si registrano nel Ponente Ligure, con torrenti in piena e famiglie evacuate. Il maltempo anche se in forma più lieve colpisce la Valle d'Aosta dove è scattata l'allerta gialla per precipitazioni 'forti' e 'molto forti' soprattutto nella zona sud-orientale, tra le valli del Gran Paradiso e il Monte Rosa (dove sono già caduti 80 millimetri di pioggia). A causa del maltempo alcuni massi sono caduti in località Le Vieux di Arnad. Allarme anche in Toscana e in Lombardia. Il codice giallo è stato emesso in Toscana per temporali, vento e mareggiate. Anche in Lombardia l'allerta di livello basso scatta oggi. Previsto rischio idrogeologico nella zona nord della regione e rischio idraulico nei laghi e nei fiumi in provincia di Varese, Como, Lecco, Milano, Monza, Cremona, Lodi e Pavia. Una casa è stata evacuata oggi a Cadegliano Viconago (Varese) a causa di un frana provocata dalle forti piogge che si stanno abbattendo sulla zona. In Toscana, a causa del maltempo sono saltate stamani alcune corse dei traghetti nel collegamento tra Piombino (Livorno) e l'isola d'Elba. Per il momento sono regolari gli altri collegamenti. Forti disagi anche in Sardegna, con abbondanti piogge e forte vento, ha creato difficoltà questa mattina alla circolazione ferroviaria, soprattutto in provincia di Cagliari. La linea Cagliari-Oristano, dalle 8 alle 9.30, ha subito ritardi e cancellazioni. Trenitalia ha messo a disposizione dei viaggiatori degli autobus sostitutivi. I treni hanno ripreso a circolare regolarmente, dopo le 9.30, ma tutte le corse sulla tratta da Cagliari a Oristano hanno subito ritardi.
Fonte: Sky Evening News
A preoccupare maggiormente è la situazione nel Cuneese. "Il fiume Tanaro ha scavalcato il ponte centrale di Garessio, dividendo la città in due - dice il primo cittadino di Garessio -. Abbiamo chiuso tutti i ponti, le fabbriche e le scuole. I bar e i negozi del centro sono allagati. La statale che arriva da Ceva è chiusa per frane, siamo isolati a tutti gli effetti. Al momento non risultano incidenti a persone ma la situazione è brutta". Anas ha intanto chiuso al traffico la statale 28 del Colle di Nava, da Garessio fino al confine con la Liguria, in località Bagnasco, dove in via precauzionale è stato istituito il divieto di transito a tutti i veicoli in corrispondenza del fiume Tanaro.
Allarme meteo anche a Torino, dove il Po è straripato, inondando i Murazzi e la zona del Borgo Medioevale. Il sindaco Chiara Appendino ha firmato, in via precauzionale, un’ordinanza per vietare il transito di veicoli e pedoni e la sosta di mezzi sui Murazzi del Po; transito dei pedoni bloccato anche al Borgo medioevale, nella zona lungo il fiume. Al momento, fanno sapere dal comune, la situazione è costantemente monitorata.
Il Po in piena a Torino
Scuole chiuse a MondovìCome segnalato anche dal sindaco di Garessio, a Ceva è esondato il rio Cheironzo e la statale per San Bernardino è stata chiusa a causa di una frana. A Mondovì sono state evacuate le scuole a scopo precauzionale mentre nel centro di Ormea, in piazza Martiri, l'acqua torrenziale ha provocato l'apertura di una voragine che ha inghiottito tre auto.
Un'auto ingoiata dalla voragine
Chiamparino: "Stato di calamità per le zone colpite"A Sky TG24 il presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino ha confermato che "la situazione critica è nella val Tanaro". "Per fortuna non ci sono feriti o vittime, ma ci sono moltissime danni - ha spiegato, aggiungendo di aver fatto partire la richiesta per lo stato di calamità". Riguardo al confronto con l'alluvione del 1994, Chiamparino ha spiegato che le precipitazioni quest'anno sono state anche maggiori rispetto a ventidue anni fa. "Ma oggi il letto del fiume è più pulito e da allora sono stati fatti interventi come le aree di esondazione" ha però rassicurato.
In Liguria l'allerta massima è stata emanata anche fino alle 12 di venerdì 25, nell'estremo ponente (Imperiese) e nell'entroterra di Savona e di Genova. Al momento disagi si registrano nel Ponente Ligure. Qui alcuni torrenti sono in piena e, in via precauzionale, sono state sfollate dieci famiglie nel Savonese. Altre cinque, invece sono state sfollate ad Albisola Superiore e Ortovero, nel Savonese, come previsto dai piani di protezione civile perché ubicate in zone alluvionali dell'Arroscia.
Più in generale, sono le regioni del Nord Ovest ad affrontare un intenso peggioramento delle condizioni meteo. Oltre al Piemonte, sono sotto osservazione Liguria, Valle d'Aosta e Toscana. Al momento disagi si registrano nel Ponente Ligure, con torrenti in piena e famiglie evacuate. Il maltempo anche se in forma più lieve colpisce la Valle d'Aosta dove è scattata l'allerta gialla per precipitazioni 'forti' e 'molto forti' soprattutto nella zona sud-orientale, tra le valli del Gran Paradiso e il Monte Rosa (dove sono già caduti 80 millimetri di pioggia). A causa del maltempo alcuni massi sono caduti in località Le Vieux di Arnad. Allarme anche in Toscana e in Lombardia. Il codice giallo è stato emesso in Toscana per temporali, vento e mareggiate. Anche in Lombardia l'allerta di livello basso scatta oggi. Previsto rischio idrogeologico nella zona nord della regione e rischio idraulico nei laghi e nei fiumi in provincia di Varese, Como, Lecco, Milano, Monza, Cremona, Lodi e Pavia. Una casa è stata evacuata oggi a Cadegliano Viconago (Varese) a causa di un frana provocata dalle forti piogge che si stanno abbattendo sulla zona. In Toscana, a causa del maltempo sono saltate stamani alcune corse dei traghetti nel collegamento tra Piombino (Livorno) e l'isola d'Elba. Per il momento sono regolari gli altri collegamenti. Forti disagi anche in Sardegna, con abbondanti piogge e forte vento, ha creato difficoltà questa mattina alla circolazione ferroviaria, soprattutto in provincia di Cagliari. La linea Cagliari-Oristano, dalle 8 alle 9.30, ha subito ritardi e cancellazioni. Trenitalia ha messo a disposizione dei viaggiatori degli autobus sostitutivi. I treni hanno ripreso a circolare regolarmente, dopo le 9.30, ma tutte le corse sulla tratta da Cagliari a Oristano hanno subito ritardi.
Fonte: Sky Evening News
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