"L'annuncio della permanenza di tutti gli
uffici giudiziari nella città di Santa Maria Capua Vetere arriva al termine di
un percorso serio e concreto compiuto negli ultimi anni a livello centrale;
esso non è altro che la conferma che gli impegni assunti dal Governo e dal
Ministero di Grazia Giustizia, non ultima la visita delle scorse settimane del
sottosegretario Gennaro Migliore al Tribunale, sono stati tradotti in atti
concreti che certo non mi meravigliano.
In più occasioni, era stata ribadita la ferma
volontà del Ministero di confermare la città di Santa Maria Capua Vetere quale
sede del Tribunale, ed anche nell'ultima venuta dell'On. Migliore, era stata
espressa l'intenzione di cofinanziare i lavori per superare le problematiche
dell'attuale Palazzo di Giustizia che, come da me indicato e chiesto nelle
varie sedi istituzionali, deve vedere rafforzato il suo ruolo di asse portante
della cittadella giudiziaria che sta sorgendo nel centro cittadino".
Lo afferma l'On. Camilla Sgambato che interviene
così sulla vicenda del Tribunale di Santa Maria C.V. all'indomani della
ufficializzazione della notizia della conferma della città del Foro quale sede
degli uffici giudiziari, ed elenca anche i prossimi risultati da raggiungere
nel breve periodo:
"Dai lavori di ristrutturazione dell'ex
caserma Mario Fiore dove, dopo 12 anni, presto tornerà l'intero Tribunale
Civile e Lavoro, all'allocazione di altri uffici giudiziari nell'ex Casa del
Fascio di piazza Mazzini, passando per la sistemazione della sede di
rappresentanza del Tribunale e della stessa Procura nel vecchio municipio,
posto proprio di fronte il Palazzo di Giustizia, così da liberarne anche il
quinto piano da destinare a sede di ulteriori uffici giudiziari, sono questi i
più significativi interventi necessari per ridare l'antica dignità e la piena
centralità alla città, rispetto al foro sammaritano e all'intero contesto
giudiziario di Terra di Lavoro, anche e soprattutto a fronte della recente
istituzione del Tribunale di Napoli Nord", continua la parlamentare
del Partito Democratico.
"C'è ora assoluta necessità di ricercare una
soluzione in tempi brevi alle varie criticità ancora presenti, partendo peró
dalla messa in sicurezza dell'attuale Tribunale penale ritenuta prioritaria e
non più procrastinabile.
Il Governo ha inteso confermare ulteriormente
l'importanza dei presidi di giustizia che hanno sede nella città di Santa Maria
C.V. e quale scelta strategica, la ristrutturazione del Palazzo di Giustizia
che rimarrà in piazza Resistenza.
Un connubio inscindibile sia storicamente che culturalmente,
che durerà a lungo anche in futuro", conclude Sgambato.
Caserta, 23.11.2016
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