“La violenza
contro le donne è un fenomeno che va combattuto tutti i giorni e non solo in
occasione di celebrazioni. Momenti come quello di oggi servono a mantenere alta
l’attenzione su questi temi, ma l’elemento più importante resta la cultura del
rispetto nei confronti delle donne, che va insegnata agli uomini sin dai primi
anni di vita. In questo senso il ruolo della scuola risulta fondamentale
nell’instillare nei giovani i valori positivi, debellando questo orribile
fenomeno della violenza di genere”. A dichiararlo è stato il sindaco di
Caserta, Carlo Marino, intervenuto
stamani davanti la sede principale del Comune per celebrare la “Giornata internazionale
per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Accanto al primo cittadino
l’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, Daniela Borrelli, che ha curato l’organizzazione della
manifestazione assieme all’Associazione “Spazio Donna”, da sempre attiva sul
territorio per la tutela dei diritti delle donne, e l’assessore ai Servizi
Demografici e all’Immigrazione, Rita
Martone.
In piazza
Vanvitelli un numero importante di persone ha manifestato contro la violenza di
genere, deponendo delle scarpe rosse in memoria delle numerose donne vittime di
femminicidio e successivamente l’avvocato Drusilla De Nicola, responsabile del
servizio di assistenza legale di Spazio Donna, ha consegnato al sindaco Marino
una scarpa bianca, simbolo di quelle donne che, grazie all’attività del centro
antiviolenza, sono riuscite a salvarsi.
Nel corso
della manifestazione un giovane attore del gruppo teatrale casertano “Fabbrica
Wojtyla” ha proposto un estratto dal monologo “Il Re di niente”, che
stigmatizza in maniera molto forte la violenza di genere.
Al termine
dell’evento, poi, l’assessore Borrelli, assieme ad alcune dirigenti scolastiche
degli istituti di pertinenza comunale e a rappresentanti della Cgil e di
“Spazio Donna”, ha presentato, nella Sala Giunta del Comune, il progetto “Be
Different”, che propone l’educazione di genere all’interno della scuola
primaria. Per quanto concerne l’anno in corso, saranno individuate le classi
quarte delle scuole elementari (una per ogni istituto) nelle quali le
volontarie di “Spazio Donna” organizzeranno incontri sul tema. Il primo
incontro, in programma a breve, sarà aperto anche ai genitori e ai docenti.
“Siamo
convinti – ha spiegato l’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, Daniela Borrelli – che la violenza di
genere vada combattuta con una molteplicità di strumenti, coinvolgendo le
scuole, le associazioni e tutte le realtà sociali e culturali. Le cifre delle
donne che vengono assassinate o che subiscono violenza sono impressionanti per
quanto riguarda il nostro Paese. L’impegno del Comune di Caserta, assieme a
Spazio Donna, e ad altre realtà, è forte e continuerà con iniziative e progetti
che andranno avanti per tutto l’anno”.
Caserta, 25 novembre 2016
L’Ufficio Stampa
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