martedì 4 settembre 2018

Interpellanze: TARI e NAPOLETANAGAS/ITALGASACQUESPA


                Al Signor Sindaco del Comune di Caserta

 

Il sottoscritto Consigliere  Comunale

premesso che:

-          con nota prot. n. 84046 del 9 agosto 2018, aveva sollecitato l’amministrazione, in linea con quanto realizzato dal Ministro dell’Economia Giovanni Tria, di facilitare la vita dei cittadini, evitando di trasmettere atti di pagamento nel mese di agosto;

considerato che:

-          già con nota n. 58194 dell’1.6.2017, aveva rappresentato la difficoltà insorta per numerosissime famiglie casertane di essere risultate destinatarie, nel periodo estivo, di “bollette roventi” rispetto ai pagamenti ordinari;

-          il periodo di ferragosto, per molti cittadini, tra cui numerosissimi anziani, è coinciso con un non programmato soggiorno presso gli uffici relazioni con il pubblico dei concessionari, al fine di acquisire informazioni sui pagamenti e sulle possibilità di rateizzazione degli importi.


I N T E RR O G A la S.V.  


per sapere:

-          perché ad oggi non si è fatta chiarezza sulla situazione, peraltro, ripresa dalla stampa cittadina (cartacea e online);

-          termini e modalità con cui, il contratto in scadenza per la Napoletanagas, abbia trovato forma giuridica di prosecuzione nell’attuale contratto di gestione della rete idrica, per cui agisce oggi Italgasacque spa. Questo dato, assume rilievo ai fini della trasparenza amministrativa, sempre dovuta ai cittadini e della confusione ingeneratasi per effetto di un cambio societario e di una sede amministrativa, su cui molti cittadini ancora si interrogano;

-          se l’amministrazione è informata che i cittadini ricevono bollette scadute ed aumentate nei costi all’incirca del 20/30%.   

-          le ragioni per cui, nel mese di agosto, i cittadini casertani sono subissati da conguagli da parte della società Napoletanagas/Italgasacque spa che, pur in presenza di bollette regolarmente pagate, decreta l’insorgenza di eccedenze a carico dei contribuenti per cui applica sanzioni;


-          come addivenire ad un piano di più ampia rateizzazione (rispetto alle quattro già previste) essendo molte bollette anche a 4 cifre;
-          quali i diritti ed i doveri in capo alla neo società; quali i servizi migliorativi per i cittadini; quali i vantaggi per l’amministrazione;

-          quale lo stato dell’arte delle condotte cittadine atteso che, anche in questa estate, ci sono stati giorni di mancata erogazione del servizio idrico in città e nelle frazioni;

-          se sono previste forme di ammodernamento della rete di distribuzione, indicare zone e tempi di intervento;

-          se l’amministrazione ha mai valutato la misura dell’incidenza dei lavori effettuati dalla società in questione sul dissesto stradale;

-          se esiste un punto di raccordo, una cabina di regia interna all’ente, per definire natura e programmazione dei lavori, avvisi ai cittadini, tempi e modalità di intervento, svolgimento a regola d’arte e che, soprattutto, di quanto realizzato, si assicuri durata nel tempo;

-          se, ed in che tempi, la Città di Caserta può ambire alla gestione di un servizio moderno, efficiente, equo, funzionale e, soprattutto, orientato ai cittadini.

Caserta 4 settembre 2018                                                                Il Consigliere Comunale
                                                                                                                             Antonio Ciontoli

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