Al Signor Sindaco del Comune di Caserta
Il sottoscritto Consigliere Comunale
premesso che:
-
con nota prot. n. 84046 del 9 agosto
2018, aveva sollecitato l’amministrazione, in linea con quanto realizzato dal
Ministro dell’Economia Giovanni Tria, di facilitare la vita dei cittadini, evitando
di trasmettere atti di pagamento nel mese di agosto;
considerato che:
-
già con nota n. 58194 dell’1.6.2017,
aveva rappresentato la difficoltà insorta per numerosissime famiglie casertane
di essere risultate destinatarie, nel periodo estivo, di “bollette roventi” rispetto ai pagamenti ordinari;
-
il periodo di ferragosto, per molti
cittadini, tra cui numerosissimi anziani, è coinciso con un non programmato
soggiorno presso gli uffici relazioni con il pubblico dei concessionari, al
fine di acquisire informazioni sui pagamenti e sulle possibilità di
rateizzazione degli importi.
I N T E RR O G A la S.V.
per sapere:
-
perché ad oggi non si è fatta chiarezza
sulla situazione, peraltro, ripresa dalla stampa cittadina (cartacea e online);
-
termini e modalità con cui, il
contratto in scadenza per la Napoletanagas, abbia trovato forma giuridica di
prosecuzione nell’attuale contratto di gestione della rete idrica, per cui
agisce oggi Italgasacque spa. Questo dato, assume rilievo ai fini della
trasparenza amministrativa, sempre dovuta ai cittadini e della confusione
ingeneratasi per effetto di un cambio societario e di una sede amministrativa, su
cui molti cittadini ancora si interrogano;
-
se l’amministrazione è informata che i
cittadini ricevono bollette scadute ed aumentate nei costi all’incirca del
20/30%.
-
le ragioni per cui, nel mese di agosto,
i cittadini casertani sono subissati da conguagli da parte della società Napoletanagas/Italgasacque
spa che, pur in presenza di bollette regolarmente pagate, decreta l’insorgenza
di eccedenze a carico dei contribuenti per cui applica sanzioni;
-
come addivenire ad un piano di più
ampia rateizzazione (rispetto alle quattro già previste) essendo molte bollette
anche a 4 cifre;
-
quali i diritti ed i doveri in capo
alla neo società; quali i servizi migliorativi per i cittadini; quali i
vantaggi per l’amministrazione;
-
quale lo stato dell’arte delle condotte
cittadine atteso che, anche in questa estate, ci sono stati giorni di mancata
erogazione del servizio idrico in città e nelle frazioni;
-
se sono previste forme di
ammodernamento della rete di distribuzione, indicare zone e tempi di intervento;
-
se l’amministrazione ha mai valutato la
misura dell’incidenza dei lavori effettuati dalla società in questione sul
dissesto stradale;
-
se esiste un punto di raccordo, una
cabina di regia interna all’ente, per definire natura e programmazione dei
lavori, avvisi ai cittadini, tempi e modalità di intervento, svolgimento a regola
d’arte e che, soprattutto, di quanto realizzato, si assicuri durata nel tempo;
-
se, ed in che tempi, la Città di
Caserta può ambire alla gestione di un servizio moderno, efficiente, equo, funzionale
e, soprattutto, orientato ai cittadini.
Caserta 4 settembre 2018 Il
Consigliere Comunale
Antonio Ciontoli
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