Caserta: ucraini in piazza a sostegno delle
proteste nel loro Paese
La folta comunità ucraina presente a Caserta
scenderà in piazza giovedì 12 dicembre per una manifestazione pacifica di
sostegno alle proteste che stanno imperversando in tutta l’Ucraina contro la
svolta filorussa e l’allontanamento del Paese dall’Unione europea. I manifestanti si raduneranno in piazza
Vanvitelli alle ore 15 e, senza occupare la sede stradale, sfileranno sotto i
porticati del Comune, per approdare poi nella
piazza della Prefettura, dove la protesta avrà termine intorno alle ore 17:30.
Il corteo
è organizzato da Cidis Onlus, associazione no-profit che da oltre venti anni
opera a livello nazionale e locale per favorire l’integrazione dei cittadini
immigrati, in collaborazione con l’associazione “Zerno” e la parrocchia
personale ucraina della “Santissima Trinità”.
Dopo quasi due settimane
di proteste in tutte le città ucraine, con milioni di cittadini che chiedono le
dimissioni del governo presieduto da Viktor Yanukovyc, Caserta non poteva
restare indifferente di fronte a una situazione politica e sociale esplosiva,
che rischia di precludere all’Ucraina la possibilità di entrare a far parte dell’Unione
europea, alla quale gli ucraini residenti in Italia sentono già di appartenere.
La tensione sociale è una conseguenza del congelamento della firma dell’accordo di associazione del Paese con l’Unione europea: domenica 8 dicembre oltre 500mila persone hanno risposto all’appello delle forze di opposizione per una marcia pacifica nella capitale Kiev, la più grande manifestazione dai tempi della Rivoluzione arancione del 2004.
La tensione sociale è una conseguenza del congelamento della firma dell’accordo di associazione del Paese con l’Unione europea: domenica 8 dicembre oltre 500mila persone hanno risposto all’appello delle forze di opposizione per una marcia pacifica nella capitale Kiev, la più grande manifestazione dai tempi della Rivoluzione arancione del 2004.
La comunità ucraina presente a Caserta, la più
numerosa tra le comunità straniere sul nostro territorio, condanna inoltre l'uso
eccessivo della forza da parte della polizia ucraina a Kiev, ed esorta le
autorità ucraine a rispettare le libertà fondamentali di pensiero, di parola e
di espressione. Le forze dell'ordine, strumento indispensabile per il
mantenimento della legalità di un paese, sono divenute strumento di una
repressione incompatibile con una nazione occidentale moderna.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Per info: CIDIS onlus vicolo Solfanelli, 3 (traversa
di via Mazzini) 0823444637 – caserta@cidisonlus.org – www.stranieriincampania.it
Fonte: comunicato stampa
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