ESCLUSIVA- CATANIA, parla l'ex Lo Monaco: "Il Livorno sappia che gioca contro una città. No a critiche alla squadra. Boia chi molla. Maxi Lopez, "Miha" ti strapperà l'anima"
29.01.2014 12:31 di Redazione ITA Sport Press Twitter: @ItaSportPress
Catania-Livorno è una sfida che può valere un campionato per la squadra rossazzurra. Lo sa bene l’ex ad etneo Pietro Lo Monaco che idealmente si riaccomoda in sala stampa a Torre del Grifo, come in una delle sue tante conferenze stampa dai toni accesi alla vigilia di un impegno importante, per spronare la squadra e richiamare l’unione delle cinque componenti. Questo il messaggio forte del direttore che arriva attraverso i microfoni di Itasportpress.it.
BOIA CHI MOLLA- “Domenica il Livorno deve sapere che giocherà contro una città intera e non contro undici uomini in maglia rossazzurra. Non è il momento dei commenti aspri e critiche feroci che portano solo a distruzioni anticipate. Il Catania come organico è nettamente più forte delle altre avversarie che lottano per la salvezza e contro il Livorno chi entrerà in campo deve mettere grande determinazione e uno spirito da battaglia e non ci sarà partita per gli avversari amaranto. Boia chi molla. I tifosi devono stare vicino alla squadra perché la salvezza equivale ad uno scudetto".
SALVEZZA VALE SCUDETTO- "La permanenza in Serie A è un patrimonio inestimabile e vale come movimento globale circa 100 milioni di euro. Tutti dunque si rimbocchino le maniche e domenica facciano la propria parte facendo sentire al Livorno che a Catania non si passa. Con due risultati consecutivi il Catania sono certo che ripartirà e si salverà. In questo campionato serve continuità e la squadra di Maran dopo il buon punticino di Milano può fare anche due vittorie nelle prossime due giornate".
MAXI LOPEZ- Maxi Lopez alla Sampdoria? "Con Mihajlovic l’argentino farà bene perché il serbo gli tirerà fuori l’anima. Maxi Lopez non sa neanche lui quanto è forte. Peccato che non abbia espresso a Catania tutta la sua qualità. Tempo fa lo voleva la Fiorentina e mi pento di non averlo voluto cedere per 8 milioni. Lo trattenni per il bene del Catania visto che per noi la salvezza valeva tanto. Arrivarono offerte importanti da altri club e in particolare dal Wolfsburg per Maxi Lopez. Adesso deve svegliarsi dal sonno e cominciare a pensare di fare solo il calciatore chiudendo con altri discorsi. Comunque il Catania ha già ammortizzato il costo del cartellino dopo i 2 milioni della Samp e le 500 mila euro del Milan. Se la società blucerchiata lo riscatta a fine anno Maxi Lopez sarà anche un affare per il Catania diventando una plusvalenza”.
Fonte: Itasportpress.it
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