Al Sindaco di
Caserta
Dott. Pio Del Gaudio
In data 18 gennaio u.s. ho postato sulla mia pagina facebook
alcune foto, riprese anche dalla stampa, riguardanti il disagio dei cittadini
allorquando si recano in Viale Ellittico presso gli Uffici Postali per il
ritiro di raccomandate in giacenza.
Il 19 gennaio la S.V. postava sul proprio profilo fb,
affidandola anche alla stampa, la seguente dichiarazione: "Domani chiederò un incontro urgentissimo ai dirigenti delle Poste
S.p.a. Viale Ellittico per caos e disservizi, come ben evidenziato dal
Consigliere Antonio Ciontoli".
Sono certo che, al riguardo, la Sua
segreteria avrà già avviata la procedura di convocazione di un tavolo di
confronto sul tema, ma considerati i disagi ancora gravosissimi per i nostri concittadini
provo a fare un ricapitolo dei disservizi immediatamente emersi e che potranno
tornare utile quale promemoria in sede di incontro:
1) la gente è costretta ad effettuare
estenuanti file a causa del lento servizio (anche se negli ultimi giorni è
stata introdotta qualche altra unità lavorativa) e della scarsa dimensione
della sala d’attesa che provoca accumulo di folla direttamente in strada;
2) l’attesa media per il ritiro è di
circa un’ora;
3) tra il malessere diffuso dei
cittadini in attesa, emerge un dato gravissimo e cioè che quasi mai, pur in
presenza di persone in casa, il postino bussa, limitandosi al solo deposito
dell’atto di giacenza per ritiro da effettuarsi presso gli uffici di Viale
Ellittico;
4) che i dipendenti ivi collocati si
trovano nella ingrata condizione di non poter alzare neanche la testa tante
sono le rimostranze delle persone, insofferenti ed arrabbiate;
5)
che la nuova dislocazione degli uffici di ritiro non tiene conto dei tempi vita delle famiglie, degli
anziani, dei disabili, della privacy (è appena il caso di rappresentare che
agli stessi sportelli si ritirano anche atti giudiziari) e che la gente e' esasperata!
6) che negli ultimi anni più volte le Poste
Italiane di Caserta hanno deciso di cambiare la sede delocalizzando
dapprima la struttura centrale da Via Redentore a Viale Ellittico (decongestionando
da auto il centro ed offrendo il vantaggio di nuovi e maggiori servizi tra cui
il parcheggio) per x poi cedere la sede di Viale Ellittico all'Università e
rientrare in via Redentore, da cui vengono oggi smembrati pezzi e funzioni che ritornano in
Viale Ellittico(per cui è ancora possibile che molte persone si recano ancora alla posta di
Via Redentore per il ritiro);
7) che queste situazioni generano
confusione e disorientamento nell’organizzazione vita dei cittadini costretti a
modificare periodicamente il proprio approccio psicologico al sistema dei
servizi e delle principali funzioni organizzative di una città che è capoluogo
di provincia;
8) che l’area di Viale Ellittico
genera in molte persone, prevalentemente anziani, un senso di insicurezza e di
solitudine specie per chi costretto a spostarsi a piedi, mentre per chi arriva
in auto c’è la necessità di districarsi tra il capolinea dei pullman ed i
parcheggiatori abusivi.
Ciò premesso, considerato che tra i commenti posti
sulla Sua e sulla personale bacheca
dello scrivente sono emerse anche altre considerazioni, nell’incontro sarebbe
anche il caso di rappresentare e far valere che:
a)
molte bollette arrivano nelle mani dei cittadini scadute o ad un giorno dal
pagamento;
b) molte aree della nostra città non
sono coperte con costanza ed efficacia di risultato dal servizio e molti atti
importanti sono andati smarriti (in particolare sono prive di servizio Parco
Cerasola, larghe aree di Falciano e Tredici, così come alcuni rioni e strade
del centro città, motivo per cui diversi esposti sono stati indirizzati
all’Ente Poste, alla Sua Segreteria di Sindaco, ai Carabinieri e Polizia ed
anche a S.E. il Prefetto di Caserta);
c) alcune frazioni come Briano da
tempo aspettano l’apertura del nuovo sportello postale;
d) che l’immagine di una città si
veicola attraverso il decoro dei suoi palazzi e, quindi, l’urgenza di conoscere
i tempi entro cui il palazzo di Via Redentore, in stato di degrado da anni ed
oggi di pericolo crollo calcinacci e, pertanto, transennato, torni alla sua
naturale forma.
Cordiali saluti
Caserta 28 gennaio 2013
Il Consigliere Comunale
Il Consigliere Comunale
Antonio
Ciontoli
Fonte: comunicato stampa
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