venerdì 31 gennaio 2014

La salvaguardia del creato – Il Tiglio secolare di Casola


Nell’ambito del Festival della vita, che la Diocesi di Caserta sta celebrando in questi 
giorni, si segnala l’attenzione che la comunità di Casola sta prestando al plurisecolare 
Tiglio che, “muta sentinella” sul sagrato della Chiesa parrocchiale, veglia su tutti gli 
abitanti. Grazie agli interventi di potatura e di ancoraggio delle branche, eseguiti negli 
anni scorsi dal perito agrario Domenico Cascone della ditta Viridia s.r.l di Napoli e la 
ditta Flora Caserta, oggi possiamo ancora ammirare il grande tiglio che manifesta una 
grande forza di vivere. 

Anche quest’anno e precisamente sabato 08 febbraio, l’intera comunità di Casola si 
prepara ad un altro momento di festa e avremo anche la gioia di degustare un decotto 
del tiglio per mostrare le qualità terapeutiche della pianta, mentre tutti i bambini 
riceveranno un virgulto del tiglio da piantare nei propri giardini. 

In tale data, oltre ai consueti controlli statici da parte della Ditta Viridia, verrà eseguita 
una nuova indagine “biomolecolare” per l’individuazione dei tipi di parassitosi fungine 
che hanno colpito l’albero. Di questa ulteriore analisi se ne faranno carico la società 
Demetra Specialist di Besana Brianza e la società Grandi Trapianti Italiani di Milano, 
che dall’inizio seguono le vicende del tiglio e ci coadiuvano con le loro tecnologie. 

Seguiranno gli interventi, con il loro operato: il dott. Agr. Guido Olivieri responsabile 
del verde pubblico di Caserta, il dott. Giorgio Ascione dei pubblici giardini di Napoli, il 
dott. Silvestro Acampora, responsabile delle alberature del Comune di Milano, soci SIA 
e la dott.ssa Assunta Esposito della seconda Università Federico II di Caserta. 

Saranno anche presenti i rappresentanti del Comune di Caserta. 

Sotto l’egida della Società Italiana di Arboricoltura (SIA) e del suo presidente dott. 
Gianmichele Cirulli, don Valentino Picazio parroco di Casola ha dichiarato: “ringrazio 
la SIA e tutti gli amici che hanno adottato, seguito e preso a cuore il nostro Tiglio; mi 
auguro di poter presentare a breve un volume nel quale si evincerà la storia del nostro 
tiglio e nel quale raccogliere aneddoti, foto, poesie e tutti i gli interventi che sono stati 
eseguiti, per farli conoscere ai cittadini”. 

Fonte: comunicato stampa

Nessun commento:

Posta un commento