Non si sottrae al confronto ma
esprime la sua opinione sulla prospettiva che a Villa Literno si svolgano
elezioni primarie per la scelta del candidato sindaco tra gli esponenti
dell’area dei moderati. Così Salvatore Riccardi, attuale consigliere comunale, esprime
la sua visione sull’idea primarie lanciata da Franco Zaccarielo: “Prendiamo atto della proposta di primarie per la
scelta del candidato sindaco che ci arriva dal commissario cittadino.
sicuramente l’idea delle primarie non può essere circoscritta a qualche nome,
ma se trattasi di primarie civiche allora vanno allargate a tutta la città”.
Insomma
bisogna dare un’impronta decisa a questo strumento di selezione che ha fatto
però già “registrare dei fallimenti in grandi città come Napoli e Milano” dice
Riccardi che sottolinea: “Penso che le primarie non siano efficaci in un comune
come quello di Villa Literno in cui ci sono meno di 9mila votanti”. In ogni
caso Riccardi, ed il suo gruppo, non vogliono sottrarsi al confronto e restano
“disponibili a partecipare ad un tavolo per la definizione delle regole, per
evitare un influenzamento e ancor peggio inquinamenti esterni”.
Qualora
il sistema dovesse essere ben oleato e dovesse riscontrare il favore dei
cittadini, allora non “ci sarebbero problemi a scendere in campo per le
primarie. D’Altronde siamo pronti al confronto e convinti della forza delle
nostre idee, manifestate già con la nostra manifestazione #ladifferenza”.
Fonte: comunicato stampa
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