mercoledì 14 giugno 2017

LA NOTIZIA DEL GIORNO

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Si indaga sulle cause. Nel palazzo risiedono 500 persone

Il fuoco è divampato nella notte nella Grenfell Tower, in un palazzo anni '70 a North Kensington. L’edificio di 24 piani e 120 appartamenti. 20 persone in condizioni critiche. I vigili: “Scongiurato crollo". I moniti inascoltati degli inquilini, l'allarme antincendio non scattato e i racconti drammatici: “C’è chi saltava dalla finestra. Come l'11 settembre”. Due famiglie italiane in torre

Una notte tramutatasi in un inferno in terra. Sono bastati sei minuti a far divampare il primo focolaio, al piano più basso del grattacielo di Grenfell Tower, nella zona di North Kensington. L’edificio di 24 piani ha preso velocemente fuoco, come una gigantesca torcia. La vicenda è successa all’una locale (le 2 in Italia). Secondo la polizia è di almeno sei morti, il bilancio ancora provvisorio dell'incendio. "Ma questo numero probabilmente aumenterà durante quella che sarà una complessa operazione di recupero della durata di diversi giorni", ha riferito la polizia metropolitana di Londra. Più di 60 persone invece sono state portate in ospedale e 20 sarebbero in gravi condizioni.

Le testimonianze: “Come l’11 settembre”. Italiani nell'edifcio
"C'erano degli italiani che vivevano nella torre". A riportarlo è Beatrice Antonini dell'agenzia immobiliare Real Estate Genius ai microfoni di Radio 24, aggiungendo: "Nella torre abbiamo cinque appartamenti affittati e alcuni clienti sono italiani", in particolare sono "due famiglie italiane con bambini. Al momento non abbiamo saputo niente di loro". Al momento, infatti, c’è ancora incertezza sui possibili dispersi. Molte persone sarebbero state evacuate e alcuni degli scampati hanno raccontato scene di "panico". Nell'edificio abitano 450-500 persone, ma non si sa quanti si trovassero allcinterno al momento del rogo. cioccanti le testimonianze di chi ha assistito con i propri occhi a una scena che ha riportato la paura nella capitale britannica, anche se questa volta non sembra si tratti di terrorismo. Al momento si parla di "incidente". Tra le cause ancora da accertare, è emersa anche l'ipotesi di un malfunzionamento di un frigorifero. Testimoni raccontano di aver visto con i loro occhi alcuni residenti saltare dalla finestra per sfuggire alle fiamme. “Era come l'11 settembre”, hanno raccontato alcuni, che hanno parlato anche di un bambino lanciato nel vuoto dai genitori. Da quanto si apprende, il piccolo - preso al volo da un uomo - sarebbe salvo. Anche una ragazza citata da Sky News ha detto di aver visto con i suoi occhi una persona lanciarsi nel vuoto. "Sono state le grida della gente a salvarmi, non l'allarme anti-incendio, che non ha funzionato". Così Paul Munakr, uno dei primi residenti della Grenfell Tower sentiti dalla Bbc fra coloro che sono riusciti a sfuggire dall'inferno di fiamme di stanotte. Munakr ha detto anche di aver sentito qualcuno dire a qualcun altro di "non lanciarsi della finestre". Il superstite ha spiegato che lui viveva al settimo piano ed riuscito a uscire scappando per le scale.
Dramma sfiorato nel 2013. Polemiche sulla sicurezza
L'edificio, che ha uno dei suoi affacci in Latimer Road, di fronte all'omonima stazione della metropolitana, fu costruito nei primi anni '70 e completato nel 1974. Ma di recente erano stati avviati i lavori per un'ampia risistemazione.  Intanto, cresce la polemica sulla sicurezza. Da quanto si apprende, ci sarebbe stato un precedente. Un dramma sfiorato, per l’esattezza. Secondo il Guardian online, il Grenfell Action Group, il comitato di cittadini che l'anno scorso ha lanciato un allarme sulle carenze di sicurezza, sostiene che a causa di una sovratensione nel 2013 è stato evitato per un soffio "un incendio dalle conseguenze drammatiche", in un momento in cui "i residenti hanno vissuto un periodo terrificante di sovratensioni che in seguito si è capito erano provocate da cablaggi difettosi". Secondo il comitato sia il comune sia l'azienda comunale che gestisce le proprietà di Kensington e Chelsea hanno ignorato gli allarmi del Grenfell Action Group
Duecento pompieri al lavoro tutta la notte
Un'altissima colonna di fumo plumbeo si levava all'alba nel cielo della metropoli, visibile in buona parte del centro. Sul posto hanno lavorato tutta la notte oltre 200 pompieri, con una quarantina di mezzi e autoscale, dalle quali sono stati indirizzati i getti d'acqua, mentre venivano evacuati numerosi inquilini. Presenti anche decine fra ambulanze, pattuglie della polizia e squadre di soccorso speciale.

Il sindaco di Londra: "Incidente grave"
Il sindaco della città, Sadiq Khan, ha definito l'accaduto "un incidente grave", senza evocare peraltro finora alcuna ipotesi dolosa. La Grenfell Tower si trova nel Borough (Municipalità) di Kensington and Chelsea, non lontano dalla popolare area di Notting Hill, e ha uno dei sui affacci su Latimer Road, di fronte all'omonima stazione della metropolitana. La premier britannica Theresa May si è detta "profondamente rattristata per la perdita di vite" e ha convocato nel pomeriggio una riunione d'urgenza delle autorità coinvolte per assicurare la migliore risposta alla nuova emergenza nella capitale.

Fonte: Sky Evening News

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