SABATO 24 GIUGNO
AL “Capua il luogo della lingua festival”
la Capua Longobarda e il Jazz
per celebrare i linguaggi nella città del Placito Capuano, documento datato 960 e riconosciuto dagli storici come il primo documento scritto in volgare e considerato “l’atto di nascita dell’italiano”.
Alle ore 18.30 nella Chiesa di San Salvatore a Corte di Capua,
la presentazione del volume
“FELIX TERRA
Capua e la Terra di Lavoro in età Longobarda”
con Federico Marazzi (curatore del volume) e
Paolo Giulierini (direttore del Museo Archeologico Nazionale Napoli)
A seguire, alle ore 21 a Palazzo Fieramosca di Capua,
lo spettacolo jazz
“Tandem”
con FABRIZIO BOSSO (tromba)
e JULIAN OLIVER.
Dopo il successo del Premio Placito Capuano 2017 consegnato allo scrittore Maurizio de Giovanni, saranno la Capua Longobarda e il jazz i protagonisti del secondo appuntamento con “Capua il Luogo della Lingua festival” edizione 2017, la rassegna promossa dall’associazione Architempo con la direzione artistica di Giuseppe Bellone, che dal 2005 coinvolge ogni anno la città di Capua per celebrare i linguaggi in ogni declinazione, passando dalla letteratura al teatro, dall’architettura all’arte visiva, dalla musica al cinema e all’enogastronomia.
Sabato 24 giugno ore 18.30 nella Chiesa di San Salvatore a Corte
la presentazione del volume:
“Felix Terra. Capua e la terra di lavoro in età Longobarda”.
Atti del Convegno Internazionale (Capua – Caserta, 4 -7 giugno 2015)
a cura di Federico Marazzi, Volturnia Edizioni, 2017
Dopo i saluti del sindaco di Capua Eduardo Centore, e l'introduzione del presidente di Società Storia Patria di Terra di Lavoro Alberto Zaza d'Aulisio, si darà spazio alle relazioni di Luigi Guerriero dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli e di Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico Nazionale Napoli. Interverrà anche il professore Federico Marazzi, curatore del volume.
Alle ore 21 a Palazzo Fieramosca,
il Capua Jazz Club presenta:
Fabrizio Bosso (tromba) e Julian Oliver Mazzariello (piano) nello spettacolo “TANDEM”.
Ci sono due modi di fare le cose insieme: perseguire due strade parallele che portano alla stessa meta, oppure pedalare all’unisono. Quest’ultima è la scelta che hanno fatto Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello, e l’album “Tandem” è l’approdo naturale di un rapporto artistico già rodato, di un’unione iniziata sul palco ma che trascende le regole delle classiche collaborazioni. Bosso e Mazzariello si incontrano nella primissima formazione degli “High Five”, una “all stars” di giovani talenti del firmamento jazzistico italiano. Da quel giorno li lega un’amicizia complice che li fa mettere naturalmente a disposizione della stessa passione per la musica e della sperimentazione tra generi.
Apriranno il concerto i:
FAST NOTES QUARTET
Gianni D’Argenzio sax
Ernesto Palange basso
Claudio Romano batteria
Fabio Tommasone pianoforte
Costo del biglietto: 20 euro
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