mercoledì 21 giugno 2017

22.6.2017 - Il Notiziario curato da Franco Abruzzo.

1. ATTUALITA’. FATTI DELLA VITA.  
21.6.2017 - IL SOLE 24 ORE. Momento difficile. Presto cassa integrazione di 24 mesi  per 210 poligrafici su 800. Falliti gli incontri tra le parti, avviate le procedure  per il riconoscimento dello stato di crisi. I sindacati confederali bloccano l'uscita del quotidiano di sabato 24 giugno. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23535

21.6.2017 - INTERVISTA. Parla il padovano Andrea Camporese, 48 anni, ex presidente dell'Inpgi - I MIEI TRE ANNI DI CALVARIO E L'ASSOLUZIONE - Assolto con formula piena dalle accuse di corruzione e truffa L' ente di previdenza dei giornalisti aveva investito 43 milioni nella società di partecipazioni finanziarie Sopaf, poi insolvente - di Ivano Tolettini/ilgiornaledivicenza - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23534

21.6.2017 - INPGI, EX FISSA: ALIQUOTA ALLEGGERITA PER LA FIEG. NESSUNA NOTIZIA SUL FONDO. di Paola Cascella/Cda Inpgi - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23536 .

21.6.2017 - INPGI: CONSEGUENZE ATTENUATE PER I PENSIONATI CHE NON RISPETTANO L’OBBLIGO DI INVIARE LA COMUNICAZIONE ANNUALE DEI REDDITI. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23539


21.6.2017 - Milano. Palazzo Marino. Consegnati i riconoscimenti del Premiolino promosso dalla Fondazione Birra Moretti. Tra i vincitori Ezio Mauro, Lucio Caracciolo, Alberto Angela, Nico Piro, Giordano Stabile, Angela Frenda, Eliana Liotta e Radio Amatrice. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23538


21.6.2017 - Le casse dei professionisti in rosso perché investono troppo sul mattone. Le gestioni pensionistiche dei professionisti sono sbilanciate sul mercato immobiliare. E in assenza di veri controlli con una mano vendono i fabbricati e con l’altra comprano le quote dei fondi che investono proprio sul mattone - di SERGIO LUCIANO/Libero - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23537

21.6.2017 - Pensioni: dal 2019 a 67 anni, con 5 mesi di lavoro in più. L'ipotesi del Governo per l'adeguamento del sistema previdenziale alle aspettative di vita. Vale anche per l'Inpgi - di Noemi Ricci/pmi - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23528

21.6.2917  VII CONVEGNO PER (70) AVVOCATI e (30)  GIORNALISTI a caccia di crediti formativi. TEMA: «Giustizia e informazione»/Processo mediatico e reati a mezzo stampa.  Se ne parlerà venerdì 23 giugno al «Sottovento» di LIERNA. - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23513

28.5.2017 - Corte costituzionale. Sentenza n. 124 depositata il 26 maggio 2017. I professionisti pensionati possono rimanere nei Consigli degli Ordini e nei Cda delle Casse (pubbliche amministrazioni) ma solo a titolo gratuito e per la durata di un anno. Nominati ed eletti sullo stesso piano, ma è giusto e corretto? IN CODA la normativa - Sentenza in allegato. - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23398



15.6.2017 - MANI SULLA CASAGIT. Sono quelle tese in avanti dai cacicchi del Sindacato, che vogliono a ogni costo ricondurre alla "normalità" la Cassa sanitaria dei giornalisti, nonostante il risanamento e le ritrovate buone condizioni di salute economica siano stati assicurati (non a caso?) in questi ultimi anni da una gestione unitaria e senza steccati. I capi bastone hanno scelto il 21 giugno, San Luigi Gonzaga, per ritrovarsi a Roma, nella sede della Fnsi, "per un'analisi del voto e la definizione di una linea che consenta alla maggioranza federale di esprimere il gruppo dirigente". - di Pierluca Danzi - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23502


10.6.2017 - CASAGIT. Da Milano e  Roma uno schiaffone ai cacicchi del sindacato. A  Milano vince la lista "Prima la salute" (sostenuta da Franco Abruzzo, Massimo Alberizzi e Daniela Stigliano) con Costantino Muscau  primo eletto con  761 voti. Eletti tutti e 13 i candidati. A Roma trionfa la lista "Casagit per te" sostenuta da "Puntoeacapo" (portavoce Carlo Chianura) con Mario Antolini primo eletto con 847 voti. Eletti i 14 candidati. "Casagit per te" elegge delegati in Piemonte,  Campania, Emilia Romagna  e Toscana. Le due lis te portano nell'Assemblea generale dell'ente 31 delegati. Un successo clamoroso. Franco Abruzzo (portavoce del MIL): "Questa votazione segna l'inizio della crisi definitiva della Fnsi alla quale i giornalisti addebitano la gestione fallimentare dell'Inpgi, il mancato rinnovo del contratto, la riforma durissima di Casagit, le persecuzioni di stampo mafioso all'interno dell'Inpgi,  l'ingiusto prelievo sulle pensioni e il ventilato proposito  di punire ancora i giornalisti in quiescenza iscritti alla Casagit". Emblematica la sconfitta di Edmondo  Rho (Cda Inpgi) primo dei non eletti in Lombardia. - IN CODA/ La squadra di "Prima la salute!" ringrazia i colleghi, i simpatizzanti e i sostenitori. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23483

29.6.2016 - Obbligo di iscrizione all'INPGI del personale giornalistico addetto all'informazione nella Pubblica Amministrazione, ai fini dell'assicurazione IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti). Ministero del Lavoro. Contributi: Circolare PC/12/CO del 28 ottobre 2003. - TESTO IN  https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21209


7.3.2017 - Due professori della Luiss, Fabio Marchetti, docente di diritto tributario, e Luciano Monti, docente di Politiche dell'Ue, propongono di rapinare gli anziani a favore dei giovani. Meno tasse per i giovani, più tasse per i pensionati. Nei piani di Tommaso Nannicini (docente alla Bocconi e consigliere di Matteo Renzi), invece, lo sconto sulle tasse per i giovani non sarebbe compensato da un rincaro delle tasse per gli anziani. La differenza sarebbe a carico dello Stato grazie a un aumento delle entrate fiscali. Franco Abruzzo (presidente di Unpit): "Nei Paesi europei i pensionati pagano meno tasse rispetto agli attivi, in Italia i cervelloni della Luiss, seguendo la politica di Mario Monti, vorrebbero bastonare gli anziani, 14 milioni di cittadini (il 22% della popolazione). B isognerà mobilitare gli anziani al momento del voto contro i partiti che sposano politiche vessatorie e anticostituzionali". Il brutto precedente del prelievo sulle pensioni Inpgi avallato dal Governo (e dalla Fnsi,  vero e proprio sindacato di regime) - IN CODA l'articolo del  Corriere della Sera sulle minacce alle pensioni. - di Francesco M. de Bonis - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22840



2.  PREVIDENZA. INPGI/1 e INPGI/2.
17.6.2017 - SOPAF. BRUCIANTE SCONFITTA PER LA PROCURA DI MILANO. ASSOLTO L'EX PRESIDENTE DELL'INPGI ANDREA CAMPORESE CON FORMULA PIENA, "PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE", DALLE ACCUSE DI CORRUZIONE E TRUFFA. IL PM GAETANO RUTA AVEVA CHIESTO PER LUI UNA CONDANNA A 4 ANNI E MEZZO. NEL PROCESSO DI MILANO 6 CONDANNE, 8 ANNI A GIORGIO MAGNONI. - IN CODA dichiarazioni di Camporese all'Ansa e le reazioni Fnsi, Casagit e Usigrai. - TESTO INhttps://www.fran coabruzzo.it/document.asp?DID=23518

19.6.2017 - Il cronista giudiziario non può essere condannato per diffamazione quando riporta il contenuto degli atti e provvedimenti del magistrato, purché si astenga da illazioni ed esagerazioni. - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23525

11.6.2017 - INPGI/Pensioni (e contributi di solidarietà) tra Parlamento, Ministeri vigilanti (Economia e Lavoro), Corte costituzionale, Cassazione, sezioni Lavoro dei Tribunali e Corte dei Conti. Giurisprudenza minima ragionata dal 2002 in poi. RICERCA DI FRANCO ABRUZZO/presidente di Unpit - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23191

1.6.2017 - Pierluigi Franz, eccezionale cacciatore di atti giudiziari, scopre altre due sentenze (n. 6702 e 12338/2016) della sezione Lavoro della Cassazione che rafforzano incredibilmente la linea di quanti sostengono  che il prelievo sulle pensioni varato per via amministrativa dall'Inpgi il 28 settembre 2016 ed avallato il 20 febbraio 2017 solo dal Ministero del Lavoro (e non dal Ministero dell'Economia) violi Costituzione, leggi ordinarie e giurisprudenza costante della stessa Cassazione  e della Consulta. "La giurisprudenza della Corte costituzionale è costante nel ritenere illegittima la norma che violi "l'affidamento del cittadino nella si curezza giuridica, quale elemento essenziale dello Stato di diritto". Questo limite costituzionale imposto al legislatore induce, a maggior ragione, a ritenere contrario al principio di ragionevolezza (art. 3 Cost., comma 2) l'atto infralegislativo, amministrativo o negoziale, con cui l'ente previdenziale debitore riduca unilateralmente l'ammontare della prestazione mentre il rapporto pensionistico si svolge, ossia non si limiti a disporre pro futuro, con riguardo a pensioni non ancora maturate; in tal caso l'iniziativa unilaterale, e non legislativa, colpirebbe più gravemente la sicurezza dei rapporti giuridici". - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23484


2.5.2017 - TAGLIO DELLE PRESTAZIONI EROGATE DAGLI ENTI PREVIDENZIALI PRIVATIZZATI. IMPORTANTE ORDINANZA DELLA CASSAZIONE CIVILE (N. 7568 DEL 23/03/2017). DICHIARATA L'ILLEGITTIMITÀ DEL PRELIEVO SUL TRATTAMENTO PENSIONISTICO, OPERATO PER VIA AMMINISTRATIVA DALLA CASSA NAZIONALE DL PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI. UN MONITO PER L'INPGI: IL MINISTERO DEL LAVORO DOVREBBE ORA RIESAMINARE IN AUTOTUTELA E CONSEGUENTEMENTE PROCEDERE ALL'ANNULLAMENTO D'UFFICIO DEL CONTRIBUTO STRAORDINARIO SUGLI ASSEGNI DEI GIORNALISTI IMPOSTO CON LA NOTA 36/1945 del 20/2/2017 (che ha recepito la delibera Inpgi 63/2016). - Lo Stato di diritto nell'Italia unita. Legge 2248/1865-Tabel la E/Articolo 4: "L'atto amministrativo non potrà essere revocato o modificato se non sovra ricorso alle competenti autorità amministrative, le quali si conformeranno al giudicato dei Tribunali in quanto riguarda il caso deciso".  - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23231

18.6.2017 - PREVIDENZA & GIUSTIZIA. LE CASSE NON HANNO POTERI PARLAMENTARI.   - Pubblichiamo la sentenza n. 7516/2017 e l'ordinanza n. 7568/2017 con le quali la Corte di Cassazione (VI sezione civile) ha censurato i prelievi sulle pensioni deliberati sia dalla  Cassa dottori commercialisti sia dalla Cassa Ragionieri. I provvedimenti violano l'articolo 23 della Costituzione secondo il quale  “nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge” (è il principio classico delle democrazie liberali “no taxation without representation”). La trattenuta non può essere introdotta con un atto amministrativo come ha fatto anche l'Inpgi. La giurisprudenza della Corte costituzionale è costante nel ritenere illegittima la norma che violi "l'affidamento del cittadino nella sicurezza giuridica, quale elemento essenziale dello Stato di diritto" e che questo limite costituzionale imposto al legislatore induce, a maggior ragione, a ritenere contrario al principio di ragionevolezza l'atto infralegislativo, amministrativo o negoziale, con cui l'ente previdenziale debitore riduca unilateralmente l'ammontare della prestazione mentre il rapporto pensionistico si svolge. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23526


3.5.2017 - PENSIONI: FRANCO ABRUZZO RICORRE CONTRO IL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA'  IMPOSTO AI GIORNALISTI PER VIA AMMINISTRATIVA (E NON PARLAMENTARE, CON LEGGE, COME VUOLE LA COSTITUZIONE).  IL PRESIDENTE UNPIT: "IL FUTURO DELL'INPGI È NELL'INPS, ma serve una legge come per Inpdai, Inpdap ed Enpals". - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23241


11.5.2017 - INPGI, RICORSO AL TAR CONTRO IL PRELIEVO FORZOSO: GRANDE SUCCESSO DELLA SOTTOSCRIZIONE. Oltre 500 giornalisti inviano il contributo per annullare la delibera dell’Istituto di previdenza. - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23290

4.5.2017 - Riforma Inpgi, ok del Governo alle clausole di salvaguardia. 183 giornalisti verso la pensione. I MINISTERI VIGILANTI HANNO APPROVATO ANCHE GLI ALTRI ARTICOLI DEL NUOVO REGOLAMENTO RIMASTI IN SOSPESO AD ECCEZIONE DI QUELLI CHE RIGUARDANO LE MODIFICHE ALL'ACCREDITO DEI CONTRIBUTI FIGURATIVI E DEL RISCATTO DEL PRATICANTATO SVOLTO PRESSO LE SCUOLE DI GIORNALISMO. IN CODA la nota tecnico/illustrativa del Direttore Generale: i Ministeri vigilanti hanno invitato l'ente ad esplicitare nel Regolamento che l'onere per tutti i tipi di riscatto dovrà essere determinato con il nuovo sistema di calcolo contributivo e sulla base di appositi coefficienti attuariali. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23244

4.6.2017 - INPGI. PUBBLICATO IL BILANCIO CONSUNTIVO 2016 DELL'ISTITUTO (SOSTITUTIVO DELL'AGO/INPS). INDISPENSABILE LEGGERE LA RELAZIONE DELLA PRESIDENTE MARINA MACELLONI PER CAPIRE LA SITUAZIONE DRAMMATICA DELLA FONDAZIONE.  La ripartizione dei trattamenti pensionistici  alla data di chiusura del bilancio ha riguardato 6.757 trattamenti di pensioni dirette (6.427 nel 2015) e 2.253 trattamenti erogati ai superstiti (2.216 nel 2015) per un totale di 9.010 trattamenti (8.643 nel 2015). ll rapporto tra gli iscritti attivi ed i pensionati nel 2016 continua a scendere, passando dall'1,87 del 2015 all'1,71 del 2016, mentre il rapporto tra uscite per pensioni lvs ed entrate per contributi  lvs correnti passa dal 138,90 del 2015 al 139,48 del 2016. La gestione previdenziale e assistenziale nel suo complesso continua a registrare anche nel 2016 un risultato negativo pari a 114,3 milioni di euro, rispetto a 111,9 del 2015. Il Collegio dei sindaci ha invitato il Cda "a valutare il proseguimento della politica delle riforme secondo le indicazioni dei Ministeri Vigilanti". (Analisi di Pierluca Danzi: "Questi numeri non sono accompagnati da una soluzione della crisi dell'Inpgi a meno che non si voglia aspettare il 2039, quando, secondo l'attuario, ci sarà la svolta nei bilanci dell'Istituto. Una traversata di 22 anni, mentre le entrate dei giornali calano e le redazioni si spopolano. Frattanto nei primi mesi del 2017 il numero dei pensionati è cresciuto di 300 unità e la valanga non si arresta. La relazione di Marina Macelloni elenca tutti i dati negativi. Eppure pensiero e azione dovrebbero coesistere. Lo sbocco è obbligato ma presuppone una legge ad hoc: o l'Inpgi torna pubbl co o confluisce nell'Inps. Non c'è una terza via"). - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23456

22.5.2017 - Lettera di Paolo Mastromo  sull'intervista di Marina Macelloni a Sergio Luciano: "In Italia esistono ottime leggi che tutelano la libertà di stampa. Potranno continuare ad esistere anche se l’Inpgi confluisse nell’Inps. A garanzia di coloro che già percepiscono la pensione e di quelli – più giovani e più “poveri” – che il lavoro lo stanno incominciando adesso; e che, in caso di fallimento dell’Istituto, vedrebbero volatilizzarsi i contributi versati e si ritroverebbero, loro sì, con la prospettiva di non arrivarci mai, alla pensione".  TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23372

20.5.2017 - LIBEROQUOTIDIANO - Intervista alla presidente Inpgi Marina Macelloni - PUR DI NON FINIRE ALL'INPS I GIORNALISTI VENDONO CASA - Più pensionati che contribuenti attivi: l'Istituto di previdenza di categoria costretto a cedere il patrimonio immobiliare per restare autonomo.  (Franco Abruzzo, presidente di Unpit: "Ancora una volta Marina Macelloni dimentica che le pensioni Inps, a differenza di quelle Inpgi, sono garantite dallo Stato. In caso di default nel futuro dell'Istituto ci sono commissariamento e liquidazione con le pensioni ridotte allo standard di assegno sociale: 501,89 euro. C'è il diritto alla pensione ma non al quantum dice la Consulta. Serve urgentemente una legge per trasferire l'Inpgi nell'Inps come è avvenuto per Inpdai, Enpals e Inpdap. Gli editori non  assumono e le entrate calano, mentre il numero dei pensionati  aumenta. Basta con la favola dell'autonomia professionale garantita dall'Inpgi. L'autonoia è garantita solo dal rispetto della deontologia fissata per legge come recita l'articolo 1 del Cnlg"). - di SERGIO LUCIANO/Liberoquotidiano - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23365

10.5.2017 - INPGI. Marina Macelloni (presidente) audita dalla Commissione Lavoro della Camera: “La riforma avviata dall’Istituto è in grado di invertire la dinamica di squilibrio, bisogna resistere fino al 2039, poi ci sarà la svolta positiva. La crisi persistente dell'editoria determina frattanto l'aumento del numero dei giornalisti pensionati e il calo degli attivi/contribuenti. Presto la pensione di anzianità,  come chiedono i Ministeri vigilanti, scatterà  con 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e con 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne. L'allineamento alle regole dell'Inps è ormai cosa fatta anche in tema di pensione di vecchiaia (66 anni e 7 mesi) e di calcolo contributivo per gli assegni. L'età della quiescenza aumenterà in base alle aspettative di vita".  - di Pierluca Danzi e Italpress - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23285

12.4.2017 - L'INPGI HA NEGATO L'ACCESSO, MA LA DIREZIONE PREVIDENZA DEL MINISTERO DEL LAVORO HA MESSO A DISPOSIZIONE DEL PRESIDENTE DELL'UNPIT, FRANCO ABRUZZO, LE NOTE NN. 36/1944 E 36/1945 (compresi i pareri correlati del Ministero dell'Economia)  CON LE QUALI IL 20 FEBRAIO SONO STATE APPROVATE IN PARTE O IN TUTTO LE DELIBERE nn. 62 E 63/2016 DELL'ISTITUTO SULLA RIFORMA REGOLAMENTARE E SUL PRELIEVO A CARICO DEI GIORNALISTI PENSIONATI. LE NOTE (con gli allegati) VENGONO SUBITO MESSE A DISPOSIZIONE DEI PENSIONATI PERCHÉ SE NE AVVALGANO IN SEDE GIUDIZIARIA EX  ARTT. 23 E  24 DELLA COSTITUZIONE.  Le due NOTE del LAVORO con i pareri del MEF sono in allegato (clicca in alto  o in basso per scaricare i documenti). - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23133

15.4.2017 - Pubblichiamo la Nota n. 36/1945 (del 20/2/2017) con la quale il ministro vigilante del Lavoro ha approvato il contributo straordinario sulle pensioni dei giornalisti dai 38mila euro in su come richiesto dal Cda dell'Inpgi (delibera n. 63/2016). Alla Nota è allegato il parere del Mef (a firma del Ragioniere generale dello Stato). La Cassazione ha bocciato il prelievo imposto per via amministrativa dalle Casse dei dottori commercialisti e dei ragionieri. Le prestazioni patrimoniali possono essere deliberate solo per legge come recita l'articolo 23 della Costituzione. Il Ragioniere generale dello Stato nella sua Nota 27.1.2017 (prot n. 15917) indirizzata al Ministero del Lavoro ha richiamato le "criticità sul prelievo" già espresse dai Ministeri vig ilanti (Lavoro e Mef) con la Nota 2.2.2016 n. 36/1379 quando hanno bocciato il prelievo sulle pensioni dei giornalisti previsto dalla delibera n. 24 del 27 luglio 2015. - di Franco Abruzzo/presidente di Unpit - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23150

27.4.2017 - PENSIONI. Dal 1° gennaio 2017 all'Inpgi si applica il metodo di calcolo contributivo. L'Istituto è tenuto a questo punto ad applicare le regole Inps?  I vertici dell'ente finalmente parlino e dicano quel che sanno. Per capire leggiamo quel che succede all'Inps: qui in ogni caso, l’importo complessivo del trattamento pensionistico non può eccedere quello che sarebbe stato liquidato con l’applicazione del metodo retributivo.  Penalizzati i lavoratori con retribuzioni superiori ai 46mila euro. Tempi bui per magistrati, avvocati dello stato, professori universitari, dirigenti, e alte cariche dello Stato che lasciano il servizio ad età avanzate con retribuzioni nell'ordine dei 100mila euro lordi annui. Domani toccherà anche ai giornalisti?  - Lo Stato di diritto nell'Italia unita. Legge 2248/1865-Tabella E/Articolo 4: "L'atto amministrativo non potrà essere revocato o modificato se non sovra ricorso alle competenti autorità amministrative, le quali si conformeranno al giudicato dei Tribunali in quanto riguarda il caso deciso".   - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23202

20.4.2017 - INPGI, approvati i bilanci consuntivi 2016 della Gestione sostitutiva dell'Inps) e della Gestione separata. Disavanzo della gestione previdenziale principale pari a 114,3 milioni; il numero dei giornalisti  attivi registra una diminuzione di ulteriori 802 unità, che porta il numero tot ale degli stessi sotto i 16 mila; il bilancio contabile chiude con un utile di gestione di 9,4 milioni di euro (grazie alle plusvalenze immobiliari per 81,7 mln, ndr). "I numeri nel bilancio dell'lnpgi - ha commentato la Presidente Marina Macelloni - testimoniano anche quest'anno la profondità della crisi dell'editoria".  - di Inpgi.it - TEST O INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23159

21.2.2017 - INPGI/I Ministeri vigilanti approvano la riforma, il passaggio al  sistema di calcolo contributivo  e il provvedimento che introduce per via amministrativa e per tre anni il contributo di solidarietà sulle pensioni superiori ai 38mila euro. FRANCO ABRUZZO (PRESIDENTE DI UNPIT): "I vertici dell'Istituto festeggiano, ma c'è poco da festeggiare da parte di chi ha 30-40-50 anni. L'assegno si allontana, mentre la situazione finanziaria dell'ente resta fortemente critica tra aumento del numero dei pensionati e calo dei redattori che versano i contributi. Una forbice che stritola la Fondazione. Quest'anno dovranno essere smobilitati titoli per 150 milioni per fronteggiare le esigenze d i cassa, mentre la dismissione degli immobili è ferma. Il quadro era e resta fosco. Senza pensione giornalisti e giornaliste che, a seguito della cessazione del rapporto di lavoro, sono stati ammessi alla prosecuzione volontaria della contribuzione oppure dipendenti da aziende in stato crisi ovvero disoccupati per cessazione del  rapporto di lavoro da aziende in crisi. Inpgi come l'Inps in tema di adeguamento dell'età pensionabile alla speranza di vita. Solo le pensioni Inps sono garantite dallo Stato".  In allegato la riforma punto per punto spiegata da Mimma Iorio (dg dell'ente). - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22731

20.4.2017 - INPGI, NEL BILANCIO 2016 NUOVO TONFO: 100 INCASSA E 127 PAGA. Squilibrio della gestione previdenziale: risultato negativo per 114,28 milioni con un peggioramento di 2,34 milioni rispetto a – 111,94 milioni del 2015. Le plusvalenze di carta (81,7 mln) salvano il bilancio contabile che chiude con un “avanzo di gestione” di 9,41 milioni. Le plusvalenze d carta legate alla rivalutazione degli immobili. INCHIESTA/1 - di Gianni Dragoni/consigliere generale Inpgi - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23158< /strong>







21.4.2017 - INPGI, FABBISOGNO DI 150 MILIONI NEL 2017. IL PATRIMONIO LIQUIDO SCENDE A 500. Quanto durerà questo patrimonio? Al ritmo di erosione attuale il patrimonio liquido si esaurirebbe prima di quattro anni. INCHIESTA/2 - di Gianni Dragoni * - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23176







12.4.2017 - L'INPGI HA NEGATO L'ACCESSO, MA LA DIREZIONE PREVIDENZA DEL MINISTERO DEL LAVORO HA MESSO A DISPOSIZIONE DEL PRESIDENTE DELL'UNPIT, FRANCO ABRUZZO, LE NOTE NN. 36/1944 E 36/1945 (compresi i pareri correlati del Ministero dell'Economia)  CON LE QUALI IL 20 FEBRAIO SONO STATE APPROVATE IN PARTE O IN TUTTO LE DELIBERE nn. 62 E 63/2016 DELL'ISTITUTO SULLA RIFORMA REGOLAMENTARE E SUL PRELIEVO A CARICO DEI GIORNALISTI PENSIONATI. LE NOTE (con gli allegati) VENGONO SUBITO MESSE A DISPOSIZIONE DEI PENSIONATI PERCHÉ SE NE AVVALGANO IN SEDE GIUDIZIARIA EX  ARTT. 23 E  24 DELLA COSTITUZIONE. TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23133











5.2.2016 - INPGI/Riforma./Pubblichiamo integralmente la lettera/diktat dei Ministeri del Lavoro e  dell'Economia che hanno approvato solo 4 punti  della delibera 27 luglio 2015 dell'Istituto.  "I ministeri reputano necessario evidenziare che l'Inpgi deve 'intervenire in breve con ulteriori modifiche che permettano il rientro del disavanzo, adottando norme che potrebbero risultare anche più restrittive di quanto prevede il sistema generale'". "E' rimesso alle scelte responsabili di efficace gestione degli Organi di codesto Istituto - si legge ancora nella lettera - con siderare la possibilità dì armonizzare il proprio ordinamento previdenziale al sistema generale" (normativa Inps/Fornero). Bocciato il prelievo sulle pensioni in essere. - di Francesco M.  de Bonis  -  TESTO IN  https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=19880







15.10.2016 - PREVIDENZA/I conti del contributo straordinario di solidarietà sulle pensioni INPGI fino al 31 dicembre 2019. Importo per importo. Assegni tagliati in media di mille euro all'anno. - di Francesco M. de Bonis - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21752







6.3.2017 - Risposta fornita per conto del Governo dal Sottosegretario al Lavoro Massimo Cassano all’interrogazione sull’INPGI presentata dai deputati del Sel Airaudo e Scotto: "Non sembrano sussistere, allo stato attuale, i presupposti per la nomina di un commissario straordinario prescritti dal decreto legislativo n. 509 del 1994".  (Non una parola sulle entrate previdenziali che peggiorano di mese in mese, ndr).  -  TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22827







5.3.2017 - CUMULO PENSIONISTICO GRATUITO. MARIALUISA GNECCHI (Pd) E GIORGIO PAGLIARI (Pd) INTERROGANO IL MINISTRO DEL LAVORO. L’Inps e le Casse dei professionisti, a cominciare dall’Inpgi, danno interpretazioni riduttive della nuova norma, dicono che va applicata “sulla base dei requisiti più restrittivi previsti dalle gestioni che concorrono al cumulo” (l’Inps), ovvero “secondo le regole della legge Fornero” (l’Inpgi) che prevedono 42 anni e 10 mesi di contributi per le pensioni anticipate (ex anzianità) e non secondo le regole più vantaggiose delle Casse privatizzate (ad esempio, 38 anni di contributi e 62 di età dal 2017 per i giornalisti). IN CODA il testo dell'interrogazione presentata al Senato.  ;  - di www.parmadaily.it - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22823







3.3.2017 - INPGI / Cumulo gratuito dei contributi previdenziali per i giornalisti iscritti. Ecco come funziona. - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22808











27.2.2017. INPGI E CIPAG, GESTIONI IN AFFANNO - Itinerari previdenziali: i soli contributi raccolti non bastano per pagare le pensioni. - di Bruno Fioretti/di ItaliaOggiSette- - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22773











22.2.2017 - PREVIDENZA. - Allarme tra i cittadini pensionati di tutte le gestioni (Inps e Casse privatizzate): il contributo di solidarietà imposto sui pensionati Inpgi e introdotto per via amministrativa con l'avallo dei ministri del Lavoro e  dell'Economia farà scuola? Le casse hanno poteri parlamentari? le sentenze della Corte costituzionale e della Cassazione non vanno rispettate soprattutto dal Governo? Raccapricciante e disgustosa la giravolta dei ministri Padoan e Poletti, che hanno cambiato opinione nel giro di 12 mesi. La coerenza non abita a Palazzo Chigi. I giornalisti pensionati discriminati rispetto a tutti gli altri pensionati che non subiranno tagli dei loro assegni. L'uguaglianza di trattamento è un cardine fond amentale del sistema costituzionale italiano. I giornalisti pensionati si apprestano ad impugnare il decreto vessatorio, illegittimo e illegale, che non salverà l'Inpgi. La situazione finanziaria dell'ente resta fortemente critica tra aumento del numero dei pensionati e calo dei redattori che versano i contributi. Una forbice che stritola la Fondazione. Quest'anno dovranno essere smobilitati titoli per 150 milioni per fronteggiare le esigenze di cassa, mentre la dismissione degli immobili è ferma. L'Unpit ha chiesto copia del decreto interministeriale all'Inpgi e al Ministero del Lavoro: l'obiettivo è di impugnarlo davanti al Tar Lazio. Seguiranno i ricorsi di fronte ai Tribunali quando gli interessati avranno in mano il cedolino con la prima trattenuta. Il gettito della manovra è di 19 milioni in tre anni, mentre i giornalisti pensionati per effetto della mancata perequazione hanno già versato 35 milioni nelle casse dell'Istituto. La salvezza dell' Inpgi è nell'Inps. - di Francesco M. de Bonis - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22745







21.2.2017 - CUMULO/Il reddito dei giornalisti pensionati d’anzianità, sotto i 65 anni, deve essere comunicato all’INPGI.- TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22732







17.2.2017 - GIORNALISTI. INPGI. Il deficit vola e la riforma tarda. La cassa dei giornalisti è la peggiore, quanto a saldo pensionistico, con un valore ben al di sotto dell'unità e pari a 0,76. Questo significa che le entrate da contributi non coprono le spese per le prestazioni. La situazione si è aggravata.  - di repubblica.it - TESTO In https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22702











15.2.2017 - Pensioni. Il sindaco Franco Abruzzo e i conti dell’Inpgi.- di ossigeno.info - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22681











14.2.2017 -  Scende ancora una volta in campo lo "squadrone di picchiatori" della Fnsi contro FRANCO ABRUZZO "colpevole" di avere svelato ai giornalisti italiani lo 'stato di salute' dell'INPGI.  E'  in atto il tentativo di far tacere il sindaco scomodo della Fondazione. Nessuno può smentire i dati di bilancio pubblicati sul sito www.francoabruzzo.it. Gli sprovveduti detrattori  prendano atto che sul  certificato generale (civile e penale) e sul certificato 'carichi pendenti' di Franco Abruzzo (IN ALLEGATO) c'è scritto 'NULLA'. FRANCO ABRUZZO: "Ho lavorato p er 20 anni come cronista giudiziario e per 18 anni come presidente dell'Ordine di Milano. Ho ricevuto almeno 40 denunce. Ne sono uscito sempre vivo. Sono stato nel mirino di mafiosi e brigatisti. L'ultima minaccia  porta la firma del blog 'Sindacati regionali di stampa' che mi hanno augurato la morte e che oggi tentano di intimidirmi. La vita di un uomo e di un professionista va letta tutta per darne un giudizio complessivo". IN CODA l'articolo di PINO NICOTRI sull'acquisto Inpgi dei due palazzi di via dei Missaglia in Milano. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22675











13.2.2017 - All’Inpgi i controllati vogliono controllare il controllore. Lettera contro Franco Abruzzo della presidente Macelloni. E si muovono pure i consiglieri della maggioranza. - di Nicola Borzi, Paola D’Amico e Daniela Stigliano – Consiglieri generali Inpgi - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22670







11.2.2017 - IL FATTO QUOTIDIANO/L'ente nei guai. Il caos degli immobili sui conti dell'Inpgi - Quest'anno il bilancio della cassa dei giornalisti potrebbe finire per la prima volta in rosso. Lamentele dei consiglieri di "maggioranza" dell'ente  per l'attività giornalistica di Franco Abruzzo sui problemi dell'Istituto.  - di LUCIANO CERASA - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22653







13.7.2016 - PENSIONI PIU' ELEVATE. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ.  DEPOSITATA LA SENTENZA 5 LUGLIO 2016 N. 173. CORTE COSTITUZIONALE:  "IL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA' NON INSOSTENIBILE ANCHE SE COMPORTA SACRIFICI". ''L''INTERVENTO LEGISLATIVO NEL SUO PORSI COME MISURA CONTINGENTE, STRAORDINARIA E TEMPORALMENTE CIRCOSCRITTA SUPERA LO SCRUTINIO ''STRETTO'' DI COSTITUZIONALITÀ". "IL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ, PER SUPERARE LO SCRUTINIO ''STRETTO'' DI COSTITUZIONALITÀ, DEVE OPERARE ALL''INTERNO DEL COMPLESSIVO SISTEMA DELLA PREVIDENZA; ESSERE IMPOSTO DALLA CRISI CONTINGENTE E GRAVE DEL SISTEMA; INCIDERE SULLE PENSIONI PIÙ ELEVATE (IN RAPPORTO ALLE PENSIONI MINIME); PRESENTARSI CO ME PRELIEVO SOSTENIBILE; RISPETTARE IL PRINCIPIO DI PROPORZIONALITÀ; ESSERE COMUNQUE UTILIZZATO COME MISURA UNA TANTUM". "UN CONTRIBUTO SULLE PENSIONI COSTITUISCE, PERÒ, UNA MISURA DEL TUTTO ECCEZIONALE, NEL SENSO CHE NON PUÒ ESSERE RIPETITIVO E TRADURSI IN UN MECCANISMO DI ALIMENTAZIONE DEL SISTEMA DI PREVIDENZA". LA CORTE HA RITENUTO LEGITTIMA ANCHE LA NORMA SULLA RIVALUTAZIONE DECRESCENTE DEGLI ASSEGNI.   IN CODA LA CONSULTA SPIEGA LA SUA SENTENZA. IN ALLEGATO IL TESTO DELLA SENTENZA (SCARICABILE CLICCANDO IN ALTO O IN BASSO). - TESTO IN  https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21256











22.1.2017 - LA VERITA' - La DISFATTA DEI GIORNALI. Tutti criticano l'Inps ma si rischia di più con le pensioni Inpgi. L'Istituto di previdenza dei giornalisti sull'orlo del dissesto. La Corte dei conti: il patrimonio potrebbe azzerarsi nel 2030. -   di Franco Abruzzo/presidente Unpit - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22526











18.1.2017 - PREVIDENZA & GIORNALISTI. L'Inpgi, ente pubblico dal 1951 al 1994, deve tornare ente pubblico. La sua collocazione tra le casse privatizzate è in contrasto con un  giudicato costituzionale (sentenza 214/1972 della Consulta) tutelato dall'articolo 136 della Carta fondamentale: “Insussistente l'analogia fra la cassa di previdenza dei giornalisti e quelle degli avvocati, dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei geometri".  Esiste il diritto alla pensione (art 38 Cost), ma non al quantum dice la giurisprudenza. Così i giornalisti in caso di default rischiano di ricevere l'assegno sociale (501,89 euro lordi al mese x 13). Da fine settembre 2016 si attende la decisio ne dei ministri Padoan e Poletti sulla riforma della Fondazione, una riforma che restringe le prestazioni generose del passato. Il disastro vaticinato dall'attuario nel 2004, ma le prime misure sono state adottate soltanto nel 2015. In questo arco lungo di tempo dov'era la vigilanza del Governo? E nello stesso tempo la Corte dei conti controllava i bilanci e inascoltata predicava alla Luna. Così oggi l'Istituto è sull'orlo del commissariamento. -  di FRANCO ABRUZZO/presidente  di Unpit (Unione nazionale pensionati per l'Italia)  -  TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/do cument.asp?DID=22496











17.1.2017 - L'INPGI E LE ALTRE CASSE. "L'INPGI TORNI ENTE PUBBLICO". - Sentenza 214/1972 della Corte costituzionale (presidente Costantino Mortati): “Insussistente l'analogia fra la Cassa di previdenza  dei giornalisti e quelle degli avvocati, dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei geometri. In sostanza, la cassa dei giornalisti costituisce un settore autonomo del complesso sistema previdenziale predisposto a tutela dei lavoratori dipendenti e i cui compiti sono assolti principalmente dall'INPS".  Governo e Parlamento hanno tradito quel giudicato costituzionale (art. 136 Cost.) quando, con il dlgs 509/1994, hanno deliberato la collocazione dell'Inpgi tra le casse privatizzate dei liberi p rofessionisti. Conclusione: l'Istituto di previdenza dei giornalisti deve tornare pubblico come è stato dal 1951 al 1994, quando le pensioni dei giornalisti erano garantite dallo Stato. L’Inpgi era, è  e rimane ente sostitutivo dell’Inps, peculiarità che non appartiene alle altre casse privatizzate dei liberi professionisti. FRANCO ABRUZZO/presidente di UNPIT: "L'Inpgi/1 oggi è sull'orlo del commissariamento. Con riferimento alla sentenza 214/1972 della Consulta, Governo e Parlamento devono al più presto rispolverare lo 'schema Inpdai' del 1995/1996: da ente privatizzato come l'Inpgi/1 con il dlgs 509/1994, l'Inpdai  (che navigava in brutte acque) tornò prima ente pubblico per poi essere assorbito dall'Inps. Questa storia dovrebbe ripetersi con l'Inpgi/1 che oggi accusa una gestione fallimentare sotto la regia di Fnsi e Fieg. Solo così le pensioni dei giornalisti sarebbero al sicuro".  - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22488











1.1.2017 - Sentenza 275/2016 della Corte Costituzionale: i diritti "incomprimibili" dei cittadini vengono prima del pareggio di bilancio (art. 81 Cost.). Risolta una controversia fra Regione Abruzzo e Provincia di Pescara: non devono venire meno i servizi agli studenti disabili a causa delle politiche di austerity. "E'  la  garanzia  dei diritti incomprimibili ad incidere sul bilancio, e  non l'equilibrio di questo a condizionarne la doverosa erogazione".  E' una sentenza di grande rilievo che mette in secondo piano i vincoli dell'articolo 81 della Costituzione sul pareggio di bilancio (imposto dalla Ue al Governo Monti) rispetto ai diritti fondamentali dei cittadini. E TRA QUESTI DIRITTI FONDAMENTALI CI SONO ANCHE IL DIRITTO ALLA PENSIONE  (art. 38 Cost.) E IL DIRITTO ALLA PEREQUAZIONE  ANNUALE DELLE PENSIONI (EX SENTENZA 70/2015 DELLA CONSULTA). - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22341











13.12.2016 - L'ANGOLO DELL'ESPERTO - Cosa dice la legge di stabilità per il 2017 sul CUMULO GRATUITO. Interessati anche i professionisti che possono unire tutti gli spezzoni contributivi per ottenere la pensione di vecchiaia o quella anticipata (=anzianità). Per ottenere la pensione anticipata gli interessati devono  essere in possesso dei requisiti previsti dalla “riforma Fornero", attualmente 42 anni e 10 mesi di contribuzione per gli uomini e un anno in meno per le donne. CONSIGLIO: i giornalisti leggano bene questo articolo.  (IN CODA l’Istituto spiega  il cumulo  gratuito con un’ ampia casistica) -  di AUGUSTO MORIGA/dirigente Inpgi 1 e 2-contributi - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22193











6.10.2016 - PREVIDENZA/TUTTI I NUMERI  -  RILEVAZIONE 2014/2015 - Universo giornalisti Inpgi 1 e 2. (Fonte dati: Archivi Inpgi posizioni contributive). TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21705











5.7.2016 - PENSIONI. CORTE COSTITUZIONALE. LEGITTIMO IL PRELIEVO DI SOLIDARIETÀ SUGLI ASSEGNI PIÙ RICCHI. QUESTO LO SCARNO COMUNICATO DIRAMATO DALLA CONSULTA: "La Corte costituzionale ha respinto le varie questioni di costituzionalità relative al contributo, che scade nel dicembre 2016, sulle pensioni di importo più elevato, escludendone la natura tributaria e ritenendo che si tratti di un contributo di solidarietà interno al circuito previdenziale, giustificato in via del tutto eccezionale dalla crisi contingente e grave del sistema. La Corte ha anche ritenuto che tale contributo rispetti il principio di progressività e, pur comportando innegabilmente un sacrificio sui pensionati colpiti, sia comunque sostenibile in quanto applicato solo sulle pensio ni più elevate, da 14 a oltre 30 volte superiori alle pensioni minime". -TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21190







27.6.2016 - Corte dei conti – La relazione sull'esercizio 2015 dell'Inpgi/1. Allarme rosso: "Continua il progressivo peggioramento del saldo della gestione previdenziale e assistenziale (pari a -111,9 milioni, a fronte di -81,6 milioni nel 2014; -51,6 milioni nel 2013; -7,4 milioni nel 2012). Il bilancio tecnico (nascosto al Collegio sindacale, ndr) acquisito dall’Istituto nel maggio 2016, che tiene conto della normativa vigente (dell’effetto, cioè, dei soli interventi di riforma approvati dai Ministeri vigilanti), espone una situazione, a giudizio dello stesso attuario, di non solvibilità della gestione, con un patrimonio che si azzera nel 2030 e torna ad essere positivo solo dal 2060. Il quadro che emerge dai risultati del 2015 è reso, dunque, ancor pi ù preoccupante dall’andamento prospettico della gestione ed impone agli organi di amministrazione dell’Inpgi di porre responsabilmente in essere ulteriori, severi interventi per rimediare ad una situazione, altrimenti, in modo serio compromessa". La pagina 53 della relazione ha contenuti e toni drammatici. In sostanza le pensioni dei giornalisti sono a rischio! IN CODA comunicato dell'Istituto: "Il CdA presenterà al più presto ai Ministeri vigilanti un nuovo pacchetto di misure che possano riportare la gestione in equilibrio". - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21115







27.10.2016 - INPGI/Assestamento 2016 e preventivo 2017. Approvati dal Consiglio generale i Bilanci della Gestione principale e della Gestione separata. Il bilancio di assestamento 2016 della gestione principale  si chiude con un risultato della gestione previdenziale e assistenziale in negativo per circa 121 milioni di euro (derivante dai 410,6 milioni di ricavi a fronte dei 531,9 milioni di uscite), che salgono a circa 134 nel bilancio di previsione 2017, dove troviamo circa 409,4 milioni di ricavi e 543,6 milioni di uscite. I saldi finali della gestione del suo complesso registrano un avanzo di gestione di circa 2 milioni di euro nell'assestamento 2016, che diventa invece un disavanzo per circa 38 milioni nel preventivo 2017. Nel corso del 2017 l 'ente dovrà smobilitare titoli finanziari per 150 mln  - di inpgi.it - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21855







14.7.2016 - Per la Corte costituzionale  é legittimo sia il taglio delle pensioni oltre 91 mila 250 euro lordi l'anno operante dal 1° gennaio 2014 (e sino al 31 dicembre 2016) sia il blocco della perequazione delle pensioni medio-alte in vigore da 5 anni e mezzo. Per una proroga del taglio o per introdurre tagli aggiuntivi sulle pensioni dei giornalisti non basta una delibera del CdA dell'ente, ma occorre esclusivamente una legge. Probabilmente non scatterà la mannaia, invece, sui vitalizi erogati dagli organi costituzionali. - di Pierluigi Roesler Franz - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21263











14.7.2016 - PENSIONI - La sentenza 173/2016 sul contributo di solidarietà  e sulla rivalutazione decrescente  spiegata, fatto insolito, con una sintesi di 6 pagine ("PER CAPIRE")  dalla stessa Corte costituzionale: "Per superare lo scrutinio “stretto” di costituzionalità, quel contributo «deve: operare all’interno del complessivo sistema della previdenza; essere imposto dalla crisi contingente e grave del predetto sistema; incidere sulle pensioni più elevate (in rapporto alle pensioni minime); presentarsi come prelievo sostenibile; rispettare il principio di proporzionalità; essere comunque utilizzato come mi sura una tantum», nel senso che «non può essere ripetitivo e tradursi in un meccanismo di alimentazione del sistema previdenziale». Legittima la «rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici» in misura progressivamente decrescente dal 100 al 40 per cento. Ciò in quanto si è ravvisato non un “blocco integrale” della rivalutazione, bensì una misura di rimodulazione della percentuale di perequazione automatica, rispondente «a criteri di progressività, parametrati sui valori costituzionali della proporzionalità e della adeguatezza dei trattamenti di quiescenza». - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21261







26.7.2016 - IL COMMENTO. Tagli alle pensioni, il difficile equilibrio tra conti e diritti. ATTACCO FRONTALE ALLA CORTE COSTITUZIONALE. Il prof. Enrico De Mita demolisce la sentenza 173/16 con la quale la Consulta ha legittimato il prelievo Letta sugli assegni Inps e Inpgi. “Secondo la Corte il prelievo istituito dal comma 486, articolo 1, legge 147/2012 non è configurabile come tributo non essendo acquisito allo Stato, né destinato alla fiscalità generale essendo prelevato in via diretta dall’Inps e dagli enti previdenziali coinvolti i quali lo trattengono all’interno delle proprie gestioni. La tesi non è persuasiva. Si confonde pubblico con statuale, mentre la finalità del concorso è quella generale della collettività. Config urare la spesa degli enti previdenziali come avulsi dalle finalità dell’ordinamento appare una forzatura. Le prestazioni imposte si caratterizzano solo per l’imposizione (senza che la volontà del privato vi concorra) e possono coprire una vasta gamma di prestazioni, mentre le prestazioni finalizzate alla spesa pubblica, sono sempre tributarie, qualunque sia il settore o l’ambito di essa. La Corte è costretta a “inventare” garanzie costituzionali incomprensibili quando dice che il contributo di solidarietà è consentito al legislatore ove non ecceda i limiti di ragionevolezza e affidamento e della tutela previdenziale. Quando il sacrificio «trova giustificazione nell’emergenza economica ma nella sostanza è un tributo, se questo viola i principi costituzionali l’imposizione è incostituzionale». La Corte è un giudice che fa politica. Il sillogismo puramente logico deve cedere il passo alle ragioni concrete che la Corte, collegialmente, adotta. Dunque il contributo non è un tributo, con tutte le cautele confuse che la Corte ha dovuto scrivere. La Corte, ha scritto Sabino Cassese, si interessa di politica sotto specie di diritti, attraverso il diritto. È giudice delle regole non dei fini. Nella sentenza in esame è chiaro che la Corte voleva tutelare dei fini ma la motivazione in diritto è posticcia". - di Enrico De Mita,il sole 24 ore 24 luglio 2016 - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21344











24.5.2016 - ESERCIZIO 2015. Inpgi in profondo rosso: utile di carta, bilancio “core” a -142 milioni.  - di Daniela Stigliano/Consigliere generale Inpgi (unitasindacalefnsi.it) - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20832











23.5.2016 - Pubblicati i bilanci delle due gestioni dell'Inpgi: consuntivo 2015 e preventivo 2016. Soffre la gestione sostitutiva dell'Ago (=Inps): il risultato è un ulteriore aggravamento del rapporto tra ricavi per contributi e costi per prestazioni che registra un disavanzo di 111,9 milioni di euro.  Contributi  per 2.490.785 euro alla Fnsi e alle 20 Associazioni regionali di stampa (da rendicontare analiticamente, con i giustificativi, punto per  punto secondo un parere acquisito dal Collegio sindacale in carica nel periodo 2008-2016). - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20830







.28.4.2016 - Il Consiglio generale dell’Inpgi ratifica i Bilanci consuntivi 2015. L’esercizio della gestione principale (sostitutiva dell'Inps) si chiude con un avanzo di 21 milioni. Il risultato, però, si confronta con un "forte" disavanzo entrate-uscite previdenziali pari a 111,9 milioni coperto, come ha  sottolineato il Collegio sindacale, dalle plusvalenze immobiliari.  IN CODA: 1) IL GIALLO DELLA DOPPIA DELIBERA SUL BILANCIO. MA IL COLLEGIO SINDACALE NON CI STA; 2) LA GAFFE DEL MANIFESTO DELLA PRESIDENTE SU CARTA INTESTATA DELLA DIRETTRICE GENERALE. ANCORA IN CODA i bilanci degli altri anni e le relazioni della Corte dei Conti.  - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20579











4.2.2016 - Previdenza. Un comunicato dell’Istituto. L’Inpgi: «Da Lavoro e Mef l’ok al 75% della riforma» - LE NOVITÀ IN ARRIVO/ Dal 1° gennaio 2016 aumentano i contributi per datori e dipendenti e scendono rivalutazioni e coefficienti di rendimento. - Mimma Iorio (dg dell'ente): "I ministeri hanno dato delle linee guida: il calcolo contributivo, l’inserimento dell’aspettativa di vita e quindi l’allungamento dell’età pensionabile, la revisione di tutte quelle misure di salvaguardia inserite a tutela degli iscritti e non più sostenibili». Nel futuro dei giornalisti, quindi, ci saranno pensioni più basse, età pensionabile più alta e una stretta sul welfare; in pratica un graduale allineament o all’Inps. (Franco Abruzzo/presidente Unpit: "Mimma Iorio ha rottamato il trionfalismo della Fnsi. La verità è amara, l'Inpgi diventa l'Inps incorporando le norme Fornero"). - di Federica Micardi - Il Sole 24 Ore 4.2.2016 - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=19858











11.11.2015 - Secco no del Governo al taglio delle pensioni per chi é già in quiescenza e al ricalcolo. Lo ha rivelato il presidente della Commissione Lavoro del Senato Maurizio Sacconi. E' uno dei dati più interessanti emersi ieri durante l'importante Convegno sulle pensioni promosso dall'Associazione dei magistrati e degli avvocati dello Stato in quiescenza (il 1° in 60 anni di storia dell'Associazione). Alla luce di questi principi che fine farà ora la riforma INPGI (unica cassa sostitutiva dell'Inps) attualmente al vaglio dei ministeri del Lavoro e dell'Economia che prevede, invece, un contributo da parte di tutti i giornalisti in pensione a partire dal 1° gennaio 2016? Pubblichiamo l'odg approvato da Palazzo Madama (accolto dal Governo e vincolante per la riforma previdenziale 2016). - dall'inviato Francesco M. De Bonis - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=19073











10.11.2015 - ROMA.  Convegno sulle pensioni promosso dalla Associazione dei magistrati e degli Avvocati dello Stato in quiescenza. Sacrifici? I sacrifici devono coinvolgere tutti i cittadini (e non soltanto i pensionati come è accaduto nel 2008, nel 2011 e nel 2013). I "contributi di solidarietà" devono scomparire dal vocabolario parlamentare. I giudicati costituzionali sono inviolabili come impone l'articolo 136 della Carta. L'assistenza deve essere finanziata dalla fiscalità generale.  L'Unpit ha chiesto lotta con stile americano agli evasori: "Il Governo dia la caccia agli evasori e non ai pensionati. Oggi mille miliardi annui del malaffare non sono tassati". Secondo Cesare Damian o il ricalcolo conviene ai pensionati "ricchi", non ai pensionati "poveri".  Da Maurizio Sacconi un no deciso ai "provvedimenti da guerra" (ipotizzati da Tito Boeri). La Commissione Lavoro del Senato ha approvato un odg (accolto dal Governo e vincolante per la riforma previdenziale 2016) che esclude il ricalcolo delle pensioni e che garantisce l’affidamento  dei cittadini nella certezza dell’ordinamento giuridico e nella sicurezza giuridica. - dall'inviato Francesco M. De Bonis - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=19072











2.11.2015. La battaglia in difesa delle pensioni registra un risvolto inquietante. L'Ordine nazionale dei giornalisti  condanna un post che augura la morte a Franco Abruzzo presidente dell'Unpit, l'Unione nazionale pensionati per l'Italia. "A curare il blog - si legge in una nota  - è  un gruppo di giornalisti impegnati a vari livelli nel sindacato di categoria". L'Ordine - prosegue la nota - "condanna questa campagna di odio e chiede al segretario della Fnsi  Raffaele Lorusso, a cui gli anonimi sostengono di fare riferimento, di comunicare i nomi dei responsabili del blog" per perseguire i comportamenti lesi vi della deontologia professionale degli estensori del documento. - IN CODA: sei associazioni regionali replicano e parlano di "satira". Non hanno il coraggio di difendere le loro azioni mascalzonesche.  - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=18985











.30.4.2016 - Un articolo di 18 anni fa ancora attuale quando si parla di riserva tecnica della previdenza dei giornalisti - Il Sole 24 Ore del 7 gennaio 1998/Numerose le misure della legge 449/97 in favore della previdenza dei giornalisti.  La Finanziaria  "soccorre" l'Inpgi. - di FRANCO ABRUZZO - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20601











3. EDITORIA. CNLG. FNSI. FIEG. USPI. AERANTICORALLO. EQUO COMPENSO. ORDINE PROFESSIONALE. LIBERTA' DI CRONACA.



31.5.2017 - Riforma editoria: pubblicati i decreti n. 69 e n. 70 su stati di crisi, prepensionamenti e contributi alle imprese. Rivisti i criteri per il riconoscimento alle imprese degli stati di crisi e innalzati i requisiti per l’accesso dei giornalisti alla pensione anticipata, con la conferma delle disposizioni transitorie per il 2017 e 2018. Ridefinita anche la disciplina dei contributi diretti alle aziende editrici di quotidiani e periodici. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23440







18.5.2017 - ASR sulla nuova legge per l'editoria: dal Gabinetto Gentiloni risposte insufficienti per la crisi in atto. Il principio base sul quale ha lavorato il Governo è questo: l'editoria non deve godere di particolari privilegi rispetto al sistema generale. Non deve avere norme di favore su ammortizzatori, prepensionamenti e pensioni.  Si alla mobilitazione della categoria. (1. Pierluca Danzi e Spartaco Ense pongono  una domanda inquietante: "Incombe la profezia di Philipp M eyer: nel 2043 sarà venduta l'ultima copia di un giornale cartaceo. Ma l'Inpgi dice che nel 2039 ci sarà la svolta positiva per il bilancio dell'Istituto. Lo assicura l'attuario. Dobbiamo crederci o è più prudente chiedere subito il passaggio all'Inps?".).  - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23346











20.5.2017 - Riforma dell'Ordine al traguardo. Pubblicato il decreto legislativo n. 67/2017 (testo in coda). - INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23363







23.5.2017 - Si svolgeranno tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre le assemblee per il rinnovo del Consiglio nazionale (e dei Consigli regionali, ndr) in base alle nuove disposizioni del Decreto Legislativo n. 67/2017. - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23379







26.5.2017 - INPGI/IL JOBS ACT PER GLI AUTONOMI E’ LEGGE. COSA CAMBIA: deducibilità totale delle spese di formazione sostenute dai professionisti, introduzione di tutele in caso di ritardati pagamenti, introduzione del lavoro agile (smart working) tramite l’uso di strumenti informatici e più tutele per le neomamme. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23405







21.5.2017 - L'intervista. Vladimiro Zagrebelsky, ex giudice della Cedu:  "Il rilievo penale non è un criterio" . "Intercettazioni, no ai divieti il compito del giornalismo è fare la guardia al potere". - di Liana Milella/larepubblica - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23367







21.5.2017 - L'intervista/Caterina Malavenda. "Ma la privacy è più debole se la notizia è sul potere". L'avvocato esperta di informazione spiega quali sono i limiti per i giornalisti e che cosa dicono le leggi e la Cedu. - di  Gianluca Roselli/ilfattoquotidiano - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23368







20.5.2017 - Testate online e giornalisti in Svizzera: Hearst farà da apripista? Ha utilizzato per prima le norme Fornero sul licenziamento economico nel caso di Alba Solaro. E ora fa un altro “strappo”. Mentre Fnsi e Inpgi stanno a guardare… - di Daniela Stigliano – Giunta Fnsi e Consigliera generale Inpgi - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID =23364











5.5.2017 - GIORNALISTI: DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI  OK alla ridefinizione della disciplina dei contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici, in attuazione dell’articolo 2 della legge 26 ottobre 2016, n.198. Il decreto, al fine di garantire coerenza, trasparenza ed efficacia al sostegno pubblico all’editoria, prevede la ridefinizione della disciplina dei contributi a quotidiani e periodici, misure per gli investimenti delle imprese editrici, l’innovazione del sistema distributivo e il finanziamento di progetti innovativi, di processi di ristrutturazione e di riorganizzazi one. Espressamente escluse le imprese editoriali quotate in Borsa, le imprese editrici di organi d’informazione dei partiti, dei movimenti politici e sindacali, nonché le pubblicazioni specialistiche. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23254







9.4.2017 - Perché dico sì all'Ordine. Ecco le ragioni dell’Ordine. Senza l'Ordine rimarranno soltanto gli ordini degli editori con i giornalisti ridotti a impiegati  copia-e-incolla del computer. (IN CODA le mie analisi e le mie  ricerche sul giornalismo). - di Franco Abruzzo/consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia (di cui è stato presidente dal 1989 al 2007). - TESTO INhttps://www.franco abruzzo.it/document.asp?DID=23129







18.3.2016 - EQUO COMPENSO: anche il Consiglio di Stato dà ragione all'Ordine nazionale dei Giornalisti (e al suo presidente Enzo Iacopino). La delibera va riscritta e dovrà garantire con il rispetto della dignità dei cronisti autonomi i principi consacrati nell'articolo 36 della Costituzione. Battuti e perdenti Presidenza del Consiglio dei Ministri/Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nonché la Fieg. Batosta indiretta anche per FNSI e INPGI, sostenitori incauti della delibera demolita da due giudizi ormai passati in giudicato. La sentenza ha confermato l'illegittimità della distinzione tra giornalisti autonomi e parasubordinati. Franco Abruzzo: "Per l'Ordine è una vittoria napoleonica e una consacrazione del suo ruolo fissato nella sentenza 11/1968 della Consulta". IN CODA la sentenza del CdS, quella del Tar Lazio nonché la sentenza 11/1968 della Consulta sulla professione giornalistica e sulla legittimità dell'Ordine. - di Francesco M. de Bonis - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20257







19.3.2016 - EQUO COMPENSO - Le notizie del 1° gennaio 2012 ad oggi -a cura di Franco Abruzzo -  TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20280











4. PEREQUAZIONE DELLE PENSIONI IN ESSERE



7.6.2017 - POSSIBILE SBLOCCO DELLA PEREQUAZIONE SULLE PENSIONI. La Corte Costituzionale deciderà nell'udienza del 24 ottobre (relatrice la prof.ssa Silvana Sciarra estensore della sentenza 70/2015 che ha cancellato la legge Fornero). 21 ordinanze di sezioni della Corte dei Conti e di Tribunali all'esame dei giudici. Sotto tiro il dl 65/2015 ("Bonus Poletti") che ha ridimensionato drasticamente  la portata della sentenza 70/2015 della Consulta, violando gli articoli 3, 53, 36 e 38 della Costituzione. Il giudice delle leggi non ha limitato la rivalutazione alle fasce pensionistiche più basse, ma l'ha estesa a tutti i trattamenti pensionistici e anche a quelli di maggiore consistenza. Con la sentenza 275/2016 la Corte Costituzionale ha statuito che i diritti "incomprimibili" dei cittadini vengono prima del pareggio di bilancio (art. 81 Cost.). Tra questi diritti figurano anche  quelli che tutelano la pensione nel tempo ex artt. 36 e 38 della Carta fondamentale della Repubblica. - di rimborsopensioni.it - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=23471











1.2.2017 - PREVIDENZA & PEREQUAZIONE & GIUSTIZIA. La Corte dei Conti della Lombardia ha ribadito, con l'ordinanza n. 9 depositata il 30 gennaio 2017, il proprio orientamento e non ha più dato partita vinta all’Inps sul tema del mancato adeguamento annuale del trattamento pensionistico. La Corte (giudice unico  il prof. Vito  Tenore) ha accolto le ragioni di un gruppo di otto medici, che  si sono visti sospendere il giudizio in attesa che si pronunci sul tema la Corte Costituzionale di fronte alla quale già pendevano 20 ordinanze (che ora diventano 21) di diversi Tribunali civili e sezioni regionali della Corte dei Conti. FRANCO ABRU ZZO (presidente UNPIT): "Anche  questa ordinanza è una bomba a orologeria sulla testa del Governo e del Parlamento. Il dl 65/215 ha ridimensionato drasticamente  la portata della sentenza 70/2015 della Consulta, violando gli articoli 3, 53, 36 e 38 della Costituzione. Il giudice delle leggi non ha limitato la rivalutazione alle fasce pensionistiche più basse, ma l'ha estesa a tutti i trattamenti pensionistici e anche a quelli di maggiore consistenza. Con la sentenza 275/2016 la Corte Costituzionale ha statuito che i diritti "incomprimibili" dei cittadini vengono prima del pareggio di bilancio (art. 81 Cost.). Tra questi diritti figurano anche  quelli che tutelano la pensione nel tempo ex artt. 36 e 38 della Carta fondamentale della Repubblica". -  di Francesco M. de Bonis - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22597







22.1.2017 - PEREQUAZIONE automatica delle pensioni sotto la lente della Corte costituzionale: pubblichiamo le cinque recentissime ordinanze (quattro della Corte dei Conti della Lombardia ed una della Corte dei Conti del Veneto) che segnano, in materia, il nuovo orientamento assunto da queste Corti dei Conti sulla delicata questione della rivalutazione automatica delle pensioni INPS superiori a sei volte il trattamento minimo. Cinque vittorie dell'avv. prof. Lorenzo Camarda. TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22527







19.1.2017 - PEREQUAZIONE automatica delle pensioni: anche la Corte dei Conti del Veneto, come la Corte dei Conti della Lombardia, respinge le pretese dell'Inps e, con ordinanza, sospende il giudizio in attesa della pronuncia della Corte Costituzionale sulle questioni di legittimità collegate al dl 65/2015 che ha sostanzialmente eluso gli effetti della sentenza 70/15 della Consulta.  - Note a cura dell’Avv. Prof. Lorenzo Camarda del Foro di Vicenza che ha patrocinato i ricorsi dinnanzi alla Corte dei Conti di Milano e di Venezia. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22503











6.1.2017 - PREVIDENZA & PEREQUAZIONE & GIUSTIZIA. Anche la Corte dei Conti della Lombardia ha modificato il proprio orientamento e non ha più dato partita vinta all’Inps sul tema del mancato adeguamento annuale del trattamento pensionistico. La Corte ha accolto le ragioni di un gruppo di quattro pensionati, che  si sono visti sospendere il giudizio in attesa che si pronunci sul tema la Corte Costituzionale di fronte alla quale già pendevano 11 ordinanze (che ora diventano 15) di diversi Tribunali civili e sezioni regionali della Corte dei Conti. FRANCO ABRUZZO (presidente UNPIT): "Queste 4 ordinanze sono una bomba a orologeria sulla testa del Governo e del Parlamento. Il dl 65/215 ha ridimensionato drasticamente  la portata della sentenza 70/2015 della Consulta, violando gli articoli 3, 53, 36 e 38 della Costituzione. Il giudice delle leggi non ha limitato la rivalutazione alle fasce pensionistiche più basse, ma l'ha estesa a tutti i trattamenti pensionistici e anche a quelli di maggiore consistenza. Con la sentenza 275/2016 la Corte Costituzionale ha statuito che i diritti "incomprimibili" dei cittadini vengono prima del pareggio di bilancio (art. 81 Cost.). Tra questi diritti figurano anche  quelli che tutelano la pensione nel tempo ex artt. 36 e 38 della Carta fondamentale della Repubblica". -  di Francesco M. de Bonis - TESTO IN https ://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=22391











30.10.2016 - PREVIDENZA. IL TRIBUNALE DI PALERMO BUSSA ALLA CONSULTA/Trattamento pensionistico anticipato - Penalizzazione - Esclusione, a decorrere dall'anno 2016, anche per i trattamenti pensionistici anticipati già liquidati negli anni 2012-2014 - Lesione del principio di solidarietà sociale - Violazione del principio di uguaglianza per irragionevolezza ed ingiustificata disparità di trattamento tra i pensionati andati anticipatamente in pensione nel periodo dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2014 e quelli collocati anticipatamente a riposo prima e dopo tale periodo - Violazione del principio di proporzionalità ed adeguatezza della retribuzione (anche differita) - Lesione della garanzia previdenziale - Violazione del principio di capacità contributiva . - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21877











22.10.2016 - BLOCCO della perequazione nei confronti di chi percepisce un assegno di importo sei volte superiore al trattamento minimo: il giudice del lavoro del Tribunale di Torino, Mauro Mollo,  solleva la questione di legittimità costituzionale della legge Renzi/Padoan/Poletti  n. 109/2015 (dl 65/2015) che ha sostanzialmente disapplicato (nei riguardi di una moltitudine di cittadini) la sentenza 70/2015 della Consulta che a sua volta aveva abrogato la legge Monti/Fornero del 2011 sul  congelamento del meccanismo rivalutativo automatico annuale degli assegni. Il Governo ha eluso il monito della Corte costituzionale secondo il quale il blocco della riv alutazione "deve essere necessariamente  contenuto nel tempo". La sentenza è in allegato. (29.10.2016 -Anche i Tribunali di Napoli e di Brescia contestano l  legge Renzi sul blocco della perequazione automatica)  - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21841











.30.4.2015 - PENSIONI - L’articolo 24  (comma 25) del  dl n. 201/2011 (convertito nella legge n. 214/2011) sul blocco della perequazione per gli anni 2012 e 2013 dichiarata illegittimo dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 70 del 30 aprile 2015 (pubblicata ai sensi dell’art. 136 Cost. nella  G.U. n. 18 del 6.5.2015). - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20506







20.7.2015 - PENSIONI E SENTENZA 70/2015 DELLA CONSULTA/RENZI TAGLIA  - TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE  21 maggio 2015, n. 65. Testo del decreto-legge 21 maggio 2015, n. 65 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 116 del 21 maggio 2015), coordinato con la legge di conversione 17 luglio 2015, n. 109 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale alla pag. 1), recante: «Disposizioni urgenti in materia di pensioni, di ammortizzatori sociali e di garanzie TFR.». (15A05655)  (GU Serie Generale n.166 del 20-7-2015). - TESTO IN  https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20507



23.12.2015 - Pensionati INPGI, la rivalutazione della pensione è un Vostro diritto! FRANCO ABRUZZO (presidente Unpit): "Bisogna agire prima che scatti la prescrizione. Oggi è possibile con una spesa minima". - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=19501











26.10.2015-PENSIONI. RENZI TAGLIA FINO AL 2018 L'INDICIZZAZIONE DEGLI ASSEGNI. Come fa ora l'Inpgi a imporre altri sacrifici ai  suoi pensionati? IN CODA tre articoli + la relazione tecnica alla Legge di stabilità 2016 - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=18917











5. PREVIDENZA.INPS. TITO BOERI



.25.4.2016 - L’EVASIONE DELLA VERGOGNA - L’ultima tabella della dichiarazione dei redditi (pubblicata da Dirstat). - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20558







17.4.2016 - L’anno zero delle pensioni è il 2030, quando gli assegni saranno a rischio. La Stampa ha analizzato le proiezioni di diversi esperti, incrociando previsioni demografiche e studi sulla spesa previdenziale. In un’Italia sempre più vecchia un milione di neo pensionati metteranno in pericolo i conti Inps. Una delle proposte alternative che si sta facendo largo ribalta l’impostazione sulle pensioni. Da un sistema previdenziale a uno più assistenziale finanziato in parte dalla fiscalità generale. In commissione Lavoro alla Camera giace una proposta di legge a firma Marialuisa Gnecchi (Pd) che prevede una pensione di base di 442 euro, a cui si aggiunge quella maturata dal lavoratore con il contributivo. Sarebbe un salto culturale verso un sis tema che tiene conto del mercato del lavoro di oggi e di domani. È uno sforzo che chiedono anche i fiscalisti italiani. - di GIACOMO GALEAZZI  e  ILARIO LOMBARDO/lastampa.it - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20516







15.4.2015. - Anche i professori  universitari, quando scrivono di pensioni, accusano amnesie e dimenticano i vincoli costituzionali. Se  il Governo ha bisogno di quattrini per aiutare chi è in difficoltà, tutti devono dare una mano, cittadini attivi e cittadini pensionati. Il peso non può cadere solo sulle spalle dei pensionati. Vero, professor Marè? - di Franco Abruzzo/presidente di Unpit e sindaco dell'Inpgi - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/docum ent.asp?DID=20500







4.4.2016 - PREVIDENZA. Tito Boeri attacca i cittadini 90enni in pensione dal 1980 e chiede un contributo (che già c'è) sugli assegni 'cosiddetti d'oro' (svalutatissimi). Si tratta di persone incolpevoli, messe in quiescenza con le leggi dell'epoca. Franco Abruzzo (presidente di Unpit): “Le campagne mediatiche di  Tito Boeri hanno provocato danni alla salute dei pensionati anziani. Il prof bocconiano la smetta di seminare ansia, incertezza, terrore e panico. Il Governo ha già bocciato più volte il suo progetto di tagli. Si rassegni. Se ne torni in università. Tanto è un perdente di lusso”. - di Francesco M. de Bonis - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20391







3.4.2016 - Inps, mezzo milione in pensione da oltre 36 anni. Tito Boeri: "Serve contributo da importi elevati". Ma il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, esclude nuovi prelievi: "Il contributo di solidarietà oggi sulle pensioni alte c'è già, è a scadenza, dovrà essere valutato se confermarlo in quella maniera o diversamente, ma non credo che ci sia nulla allo studio".Anche Nannicini smentisce il presidente dell'Inps: "Non c'è nessuna istruttoria né tecnica né politica su contributi dalle pensioni". - TESTO IN htt ps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20387







15.11.2015 - PENSIONI. Franco Abruzzo a Tito Boeri. "Smettila di vaneggiare ipotetiche riforme punitive e di provocare il Governo affermando che è d'accordo con te. Prendi atto dell'odg del Senato del 3 novembre accolto dal Ministero Renzi:  gli assegni in essere non si toccano e  non vanno ricalcolati. Sei un perdente di lusso, non ti ascolta nessuno. Renzi ti ha mollato da tempo.  Ti conviene dimetterti per salvare la faccia di bocconiano". IN CODA l'articolo di "Libero" che rilancia l'intervista del "Gazzettino" (in allegato) al presidente dell'Inps. - di FRANCO ABRUZZO/PRESIDENTE UNPIT/ - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=19116







15.3.2016 - COMMISSIONE LAVORO DELLA CAMERA. AUDIZIONE DEI VERTICI Inps: "La Proposta Meloni del ricalcolo delle pensioni superiori ai 5mila euro lordi, così come concepita, non è attuabile". Dal confronto è emerso che: "i dati per il ricalcolo – nel settore privato – mancano o sono parziali o sono inutilizzabili per vari motivi"; che "i dati per il ricalcolo – nel settore pubblico – sono del tutto assenti"; che "molte pensioni, se ricalcolate con il contributivo, aumenterebbero". L’on. Meloni, presente all’audizione, non senza qualche resistenza,  ha dovuto prendere atto di quanto è emerso dal confronto. (IN CODA DICHIARAZIONE DI CESARE DAMIANO).  - di CIDA - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20236







10.3.2016 - PENSIONI, l’esperto del Pd Giampaolo Galli: inutile e ingiusto intervenire sugli assegni alti (di chi ha lavorato una vita). Tesi espressa sull'Unità, giornale del partito del premier Renzi. - di Paolo Padoin (già prefetto di Firenze) - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20181











6. UNPIT - UNIONE NAZIONALE PENSIONATI PER L'ITALIA



15.11.2013 - Milano – Nasce il Movimento “UNIONE NAZIONALE PENSIONATI PER L'ITALIA - www.unpit.it”. Presidente Franco ABRUZZO. NASCE CON L'OBIETTIVO DI RIUNIRE QUANTI PIU' POSSIBILE  PENSIONATI DI OGGI E DI DOMANI CON LA CONVINZIONE CHE SOLO COSI' I PENSIONATI POTRANNO INFLUIRE SULLE SCELTE POLITICHE PER RIMETTERE IN MOTO L'ITALIA  E MANDARE IN PARLAMENTO GENTE DISPOSTA A DIFENDERE, IN MANIERA REGIONEVOLE, CON I PENSIONATI, ANCHE GLI ATTIVI E I GIOVANI. I Membri Fondatori sono poche decine di persone: Medici, Avvocati, Magistrati, Dirigenti, Giornalisti, Ufficiali delle Forze Armate …ma vogliono e possono crescere sino a diventare un interlocutore importante. Lo slogan è: “I NONNI NON DIMENTICANO FIGLI E NIPOTI”. LA BATTAGLIA PER LA PEREQUAZIONE E’ AL PRIMO PUNTO. I SOLDI SI TROVANO DIFENDENDO LA LEGALITA' E  COLPENDO EVASORI E MAFIE. (TESTI IN http://www.unpit.it/  )







 .24.6.2015-. Franco Abruzzo: “Con l’Unpit sto difendendo le pensioni di oggi e quelle di domani, ma soprattutto le pensioni costruite con 35/40 anni di versamenti d’oro. E denuncio la rapina di 10 miliardi perpetrata ai danni di 5,5 milioni di anziani per effetto della mancata perequazione negli ultimi 4 anni. Ricordo agli amministratori delle casse professionali che non possono ridurre gli assegni per via amministrativa. Sarebbe un crimine”. – TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?D ID=17319







7.4.2016 - ALLEANZA TRA ASSOCIAZIONI DI ALTE PROFESSIONALITA’ DOPO GLI ATTACCHI ALLE PENSIONI IN ESSERE. Del gruppo (promosso da CIDA) fanno parte esperti di Associazioni complessivamente rappresentative di circa 500mila esponenti del mondo pubblico e privato quali dirigenti, magistrati, diplomatici, medici, giornalisti  e docenti universitari. Le alte professionalità intendono contrastare qualsiasi misura che metta in discussione i diritti acquisiti, conquistati al termine di un lungo impegno lavorativo e di carriere frutto di percorsi meritocratici. Costituito un tavolo di lavoro intercategoriale coordinato dall’attuario Antonietta Mundo. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20408











7. NOTIZIE, STUDI, DIBATTITI E INCONTRI ANCHE FORMATIVI.



.FRANCO ABRUZZO/MANUALE DI BASE. La legge professionale dei giornalisti aggiornatissima con la normativa di riforma del 2011/2012 (+ il regolamento sulla formazione continua + i chiarimenti ministeriali sul Consiglio territoriale di disciplina + il regolamento per i ricorsi innanzi al Consiglio nazionale di disciplina). - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=14323







19.6.2017 - Libertà di stampa, tutela dell’informazione e dei giornalisti alla luce della “Carta dei diritti fondamentali” dell’Unione europea e della “Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo” nel contesto delle Convenzioni internazionali che proclamano la libertà di stampa. - ricerca e analisi di Franco Abruzzo - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8117







.Rivista “Il diritto dell’informazione e dell’informatica” n. 4/5 del 2007 (pagg. 871-894). FRANCO ABRUZZO:"La commistione informazione/pubblicità nella giurisprudenza ordinaria e disciplinare  vista attraverso le sentenze dei tribunali". - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=1517







.Giancarlo Tartaglia, Lineamenti di diritto del lavoro giornalistico -  testo di 156 pagine  in https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=20970







.Testo unico dei doveri del giornalista approvato dal Cnog nelle riunioni del 15-17 dicembre 2015 e del 26-28 gennaio 2016. - TESTO IN  https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=19817







.Il Codice della privacy (dlgs 196/2003) con tutti gli aggiornamenti  dal 2004 al 2017 - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=94







.Scaricabile l`ultimo Quaderno del Cnog, "Cause di lavoro, quando si vince e quando si perde". E' un  vademecum che raccoglie 53 sentenze e conciliazioni di cause di lavoro giornalistico da tutta Italia, dalla carta stampata alle tv, alle agenzie di stampa, al fotogiornalismo. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=18974







.Società tra professionisti: guida completa sulle regole per costituire una StP, dalla contabilità all'iscrizione agli Albi e all'atto costitutivo. - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21198







FNSI/Fondo solidarietà - Regolamento per l'attribuzione dei contributi da parte del Fondo di solidarietà sindacale (Fss) approvato dalla Giunta Esecutiva del 11 marzo 2015. Interviene a sostegno di colleghi singoli o di gruppi di colleghi, prioritariamente disoccupati o cassintegrati i quali si trovino in situazioni di particolare difficoltà economica a seguito del determinarsi di circostanze eccezionali. L’entità del contributo individuale non può superare i 1.500 euro. - TESTO INhttps://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=211 38







FNSI/Fondo di sostegno alle spese legali - Regolamento del Fondo di sostegno al pagamento delle spese legali e/o delle parcelle degli avvocati a giornalisti imputati in procedimenti penali o citati in cause civili per pubblicazioni di articoli su testate il cui editore è fallito, in liquidazione o in stato di comprovata insolvenza.  (approvato dalla Giunta esecutiva nella riunione del 9 settembre 2015) - TESTO IN https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=21139



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8. LO ZIBALDONE DEL GIORNALISTA: 1. FORMAZIONE CONTINUA, .REGOLE ED EVENTI FORMATIVI; -2. AREA CONTRATTUALE, PROFESSIONALE, NOTIZIE UTILI; - 3. EX FISSA: 4.PENSIONI, PREVIDENZA & FISCO; 5. EQUO COMPENSO; - 6. STUDI E RICERCHE SUL GIORNALISMO A CURA DI FRANCO ABRUZZO. – TESTO IN   https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=17247



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L'autore del messaggio: FRANCESCO ("FRANCO")  ABRUZZO, giornalista professionista dal 3/2/1963, già in forza a IL GIORNO e a IL SOLE 24 ORE,  presidente dell’Unpit (Unione nazionale pensionati per l’Italia - http://www.unpit.it/ ), sindaco dell'Inpgi,  consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia (di cui è stato presidente dal 1989 al 2007), portavoce del MIL (Movimento Informazione e Libertà), già consigliere dell’Associazione lombarda dei Giornalisti e già docente universitario a contratto di Diritto dell’Informazione e Storia del Giornalismo.  - cell 3461454018, redazione telef/fax 022484456, skype: fabruzzo39, mail: fabruzzo39@yahoo.it - (il “CHI E’” è all’indirizzo https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=5



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-ANT-S2368-R147049-

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