Una situazione di emergenza che va superata
al più presto per favorire l'integrazione tra popolazione locale e immigrati
provenienti da diversi paesi africani, ma nello stesso momento far emergere gli
irregolari per garantire a tutti assistenza sanitaria, sicurezza e servizi
sociali adeguati.
È questa la realtà emersa nel corso
della missione che quest'oggi la Commissione d'inchiesta Migranti ha effettuato
a Castel Volturno, ospite del Pineta Grande Hospital, così come richiesto
neo mesi scorsi dall'On. Camilla Sgambato (Pd), componente dello stesso
organismo parlamentare.
La delegazione della
Commissione, guidata dall’On. Federico Gelli e
composta dalla deputata casertana Sgambato, oltre che dallo staff di
Tecnici e Consulenti, ha avuto modo di visitare in mattinata l'intera
struttura del Piena Grande Hospital per constatare il livello
di integrazione sociale e di assistenza sanitaria offerto su un territorio
in cui circa metà della popolazione è rappresentata da stranieri.
Accompagnati dal Management aziendale,
Gelli e Sgambato hanno interloquito con molti pazienti, in
particolare extracomunitari ricoverati presso le varie Unità Operative del
Presidio Ospedaliero, le cui prestazioni sanitarie sono state illustrate
dal Direttore Generale, Vincenzo Schiavone.
Quindi, le audizioni in seduta
riservata delle massime autorità territoriali, in primis il Prefetto
di Caserta, Raffaele Ruberto, il Questore di Caserta, Antonio Borrelli,
il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Alberto Maestri,
il Commissario Straordinario di Governo per l’Area di Castel Volturno,
Francesco Antonio Cappetta, ed il Sindaco di Castel Volturno, Dimitri
Russo, che hanno delineato lo stato di grave difficoltà che vive la comunità
locale per i diversi fenomeni dell'immigrazione clandestina, della prostituzione
illegale, dell'abusivismo edilizio e della criminalità organizzata.
A seguire, le ulteriori
audizioni del Direttore del Distretto Sanitario di Castel
Volturno-Mondragone, Severo Stefanelli, della
Dirigente dell’Assessorato alla Sanità della Regione
Campania, Antonella Guida, e dei rappresentanti
delle varie Associazioni di volontariato che quotidianamente operano
sul territorio di Castel Volturno, tra cui Emergency, Centro Sociale ex
Canapificio, Caritas diocesana di Caserta, Centro di Prima Accoglienza ed
Assistenza per Immigrati Fernandes, e del Movimento Migranti e Rifugiati.
Da parte di questi ultimi, è
stata manifestata la necessità di maggiore integrazione e di azioni
volte a semplificare l’accesso alle prestazioni socio-sanitarie degli extracomunitari,
in particolare con l’utilizzo di mediatori culturali.
"La Commissione esprime il suo
apprezzamento per la professionalità e per l’elevato livello tecnologico
riscontrato a Pineta Grande, a dimostrazione che anche al Sud esistono realtà
di grande eccellenza, perché svolge un ruolo fondamentale per l’assistenza
agli extracomunitari in questa area geografica che non ha eguali in altre
parti d'Italia.
Qui l'integrazione è ormai un dato
acquisito, in questa struttura si assistono senza alcuna differenza cittadini e
immigrati regolari e irregolari, qui lo 'ius soli' che è un fatto di civiltà, è
già realtà.
Sul tema dei Migranti, bisogna
procedere con un censimento degli extracomunitari non regolari che
popolano questo territorio al fine di ottimizzare le sinergie Istituzionali tra
il Commissario Governativo e le massime Autorità Locali", ha dichiarato il
Presidente della Commissione Gelli.
"A Castel Volturno bisogna uscire
dalla logica dell'emergenza, visto che gli immigrati qui ci sono da trent'anni.
Bisogna trovare le risorse per i progetti di integrazione, e bisogna farlo nel
più breve tempo possibile con la sinergia tra tutti gli attori. C'è bisogno di
censure gli irregolari, come ho chiesto anche nei mesi scorsi, e potenziare gli
organici sottodimensionati di Carabinieri e Polizia, e di garantire il vaccino
a tutti i bambini che frequentano le scuole cittadine", ha affermato la
deputata Sgambato che poi si è detta d'accordo con Gelli sul fatto che "Le
risorse vanno reperite con progetti europei, tanto che il Commissario di
Governo sta già lavorando con la Regione nell'individuazione dei fondi e nella
progettazione degli interventi.
Nella prossima legge di stabilità ci
impegniamo ad inserire alcune misure finanziate con fondi statali, mentre per l'assistenza
sanitaria agli immigrati dovremo sfruttare le risorse stanziate dal Ministero
della Salute, perché Pineta Grande Hospital è un presidio di legalità e di
sanità di fondamentale importanza".
Al termine delle audizioni, dopo
l'invito rivolto al sindaco e ai vertici del Pineta Grande Hospital alla
presentazione del Rapporto sui Migranti che si terrà a Montecitorio il prossimo
9 Novembre, la delegazione della Commissione ha visitato l'area abitativa ed il
lungomare di Destra Volturno caratterizzate da una situazione di assoluto
degrado e abbandono.
Castel Volturno, 30.10.2017