CASERTA – Il Segretario Generale
della Cei, monsignor Nunzio Galantino, insieme al Vescovo del capoluogo di
Terra di Lavoro, monsignor Giovanni D’Alise, ha inaugurato la «Casa Emmaus» per
senza fissa dimora, in via Sud Piazza D’Armi a Caserta. Il progetto, partito un
anno fa e fortemente voluto dal Vescovo D’Alise, metterà quotidianamente a
disposizione venticinque posti letto e prime colazioni per chiunque ne abbia
bisogno. Alla benedizione è intervenuto don Antonello Giannotti direttore della
Caritas diocesana, che ha sottolineato come il nome Emmaus non sia stato scelto
casualmente, ma perché Gesù in quel luogo venne accolto, inoltre don Antonello
ha evidenziato l’importanza per Caserta e provincia di una realizzazione per
accogliere senzatetto e sofferenti, accoglienza che Papa Francesco ci ricorda
continuamente. Poi durante la solenne benedizione Mons. Galantino ha detto come
Cristo si identifica nei poveri e nei bisognosi a tal punto da ritenere rivolto
a sé ogni gesto compiuto in loro favore. Ha affidato a Maria, Madre della
misericordia incarnata, la supplica per ottenere la divina benedizione sulla
neonata struttura in cui verranno accolti i senzatetto e su quanti si
prodigheranno a loro servizio. Infine Mons. Galantino ha messo in risalto come
viene utilizzato concretamente l’otto per mille che viene donato alla Chiesa
cattolica, nonostante qualche volta venga ingiustamente criticato. Alla solenne
inaugurazione erano presenti i sacerdoti don Antimo Vigliotta, don Matteo
Coppola, don Sergio Adimari e don Biagio
Saiano, mentre per l’amministrazione
comunale ha presenziato l’assessore Maddalena Corvino e naturalmente erano
presenti i numerosi volontari della Caritas che sono il vero motore pulsante
della casa-accoglienza.
Nessun commento:
Posta un commento