martedì 31 ottobre 2017

Circa 1850 infermieri alle urne per il rinnovo del Collegio IPASVI. La Cisl Fp: "Il ruolo dell'infermiere va valorizzato, chiediamo il riconoscimento dei ruoli nelle professioni sanitarie".



Circa 1850 infermieri alle urne per il rinnovo del Collegio IPASVI. La Cisl Fp: "Il ruolo dell'infermiere va valorizzato, chiediamo il riconoscimento dei ruoli nelle professioni sanitarie".


Nei giorni 27, 28 e 29 ottobre, venerdì, sabato e domenica, si è votato per il rinnovo del Collegio IPASVI. Ottima l'affluenza alle urne, con una serrata competizione di tutte le liste, 5 per la precisione, per 19 candidati, lo spoglio iniziato ieri lunedì 30 ottobre durerà ancora qualche giorno. 

"La Cisl fp fa i complimenti in particolare alla Commissione straordinaria - commenta Nicola Cristiani, Segretario Generale Cisl Fp Caserta - inviata appositamente per il controllo e la sicurezza delle votazioni, sta davvero facendo un ottimo lavoro. Si tratta di Mariarosaria Bonetti, Giuseppe Freda e Roberto Cusano, tre professionisti che, per la prima volta da quando si vota per l'Ipasvi,  sono riusciti ad offrire una effettiva serenità a queste elezioni che, come potete immaginare, sono molto sentite.
L'auspicio della Cisl Fp ovviamente é che vincano, indipendentemente dell'appartenenza, coloro che avranno maggiore disponibilità ad operare a favore delle professioni sanitarie e infermieristiche".

La grossa affluenza è naturalmente testimonianza di quanto la professione infermieristica sia sentita, anche se in provincia di Caserta ancora oggi la figura dellinfermiere è del tutto demansionata. Ricordiamo che l'infermiere è un professionista laureato ma nonostante questo vi sono ancora problemi per il riconoscimento del suo ruolo e professionalità.

"E la questione delle professioni è uno dei punti principali che la Cisl vuole sostenere e per cui si batterà - continua il Segretario - questo nuovo Collegio dovrà anch'esso assolutamente lavorare e battersi affinché venga riconosciuto il ruolo dell'infermiere nel sistema sanitario a partire dai servizi infermieristici con i propri dirigenti e dall'autonomia della professione infermieristica nei modelli organizzativi, non solo per il ruolo infermieristico ma anche per le altre professioni sanitarie.
Se non si trova un momento di incontro su questa tematica si continuerà a lavorare male con continue disfunzioni di servizio".

La Cisl chiede a tal proposito di organizzare dei tavoli per i piani di fabbisogno del personale all'interno dell' Azienda Sanitaria Locale e nell' Azienda Ospedaliera di Caserta, affinché si affrontino finalmente le carenze di dotazioni organiche. 

Come sindacato esiste gia un impegno nazionale per lavorare sulla valorizzazione delle professioni sanitarie e per trovare fondi aziendali affinche si possa iniziare un reale processo di differenziazione dei ruoli e delle funzioni degli infermieri. Creare quindi una rete professionale nella quale finalmente potranno essere  inseriti i 3 ruoli specifici:
il dirigente laureato infermiere, i coordinatori infermieri ed i professionisti delle aree professionali. Siamo convinti che in questo modo finalmente i servizi sanitari in provincia di Caserta potranno avere maggiore efficacia ed efficienza.

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