AL BORGO CASTELLO LA 38ESIMA SAGRA DELLA CASTAGNA
GUSTO, CULTURA E TRADIZIONE IL 28 e 29 OTTOBRE
L’ASSESSORE
ALLA CULTURA DEL COMUNE DI CERVINARA RAFFAELLA CIOFFI:
“E’
L’EVENTO CHE PIU’ RAPPRESENTA LA NOSTRA IDENTITA’”
Fervono i preparativi al
Borgo Castello di Cervinara: il prossimo weekend, 28 e 29 ottobre 2017, torna
la Sagra della Castagna. Giunta alla 38esima edizione, organizzata dall’associazione Il Mastio in collaborazione con la Pro
Loco Angelo Renna e col patrocinio del comune di Cervinara, la manifestazione
celebra la regina dei monti del Partenio. Stand enogastronomici, degustazioni,
artigianato, mostre, escursioni, visite guidate e convegni renderanno
imperdibile la due giorni di fine mese, che già da tempo rappresenta un
successo consolidato nella zona. Ora l’obiettivo è dare alla Sagra della
castagna di Cervinara un’impronta meno locale e più aperta al grande pubblico,
pur conservando la sua autenticità.
Tutti, del
centro caudino, partecipano all’evento: dai piccoli alunni della scuola
dell’infanzia e della Primaria che apriranno, alle 9:30 di sabato 28 ottobre,
l’evento con la loro “colazione al borgo”, ai gruppi musicali del “Ballo della
Ndrezzata” che allieteranno la due giorni, senza dimenticare i numerosi
sodalizi coinvolti, come Cervinara Trekking, l’associazione culturale Benevento
Longobarda, “L’altra faccia” di Tommaso Bello. Non mancheranno artisti di
strada, laboratori sugli antichi mestieri, concerti di musica folk e la
rievocazione storica “Cerbinaria in Caudetanis”. Durante la due giorni, su
impulso dell’amministrazione comunale e dell’assessorato alla Cultura, il
professore Pelosi realizzerà un murales in vico Marro: i visitatori potranno
assistere dal vivo a tutte le fasi della sua composizione. Inoltre, di concerto
con la cittadinanza, verrà sceneggiata un’antica leggenda del posto, legata
alla storia della frazione Castello, quella della Chioccia e dei suoi pulcini. Il
“Borgo dei sapori”, ovvero gli spazi dedicati alla degustazione della castagna
e dei piatti da essa derivati sarà aperto dalle 19 sabato e dalle 10 domenica.
Per raggiungere l’area della sagra è stato organizzato un servizio navetta con
partenza dalle aree parcheggio di piazza Loffredo e via Campo Sega.
“Il Comune di Cervinara crede tantissimo in
questo evento, che rappresenta a pieno la nostra terra, la nostra identità, le
nostre eccellenze – ha sottolineato l’assessore alla Cultura di
Cervinara Raffaella Cioffi - Dal
2015, anno del nostro insediamento, abbiamo recuperato un ottimo rapporto di
collaborazione con Il Mastio e la Pro Loco, e siamo lieti di registrare, anno dopo
anno, un considerevole aumento dei visitatori e questo ci spinge a fare sempre meglio.
Nell’organizzazione della manifestazione, di concerto con chi sapientemente
cura il cartellone, abbiamo cercato di dare il giusto spazio a tanti aspetti:
dall’arte, alla cultura, al gusto, passando per la musica, la danza e i
percorsi naturalistici. Abbiamo una location d’eccezione, che è il nostro
Borgo: un gioiello per chi lo conosce, una piacevole scoperta per chi vorrà
venire a trovarci. La sfida per il futuro è aumentare i giorni della
manifestazione e rendere i visitatori turisti, facendo in modo che Cervinara
rientri nei circuiti regionali. Ai
miei concittadini, perciò, chiedo sensibilità alle politiche dell’accoglienza e
dell’ospitalità: è un progetto a lungo termine ma ci crediamo molto”.
La 38esima edizione della
Sagra della Castagna rientra nel ‘pacchetto’ di eventi finanziato con i fondi
Poc che il Comune guidato da Filuccio
Tancredi ha ottenuto dalla Regione. A settembre una speciale messa in scena
della “Traviata” di Giuseppe Verdi ha aperto il “Cervinara Opera
Festival”, poi i “Vicoli dei Tartufai”,
ora la Sagra della Castagna. Manca, per chiudere, il Festival della creatività,
CervinArte, per il quale il Comune sta preparando il programma insieme alla Pro
loco: la città aprirà le porte, come fa dal 2007, ad arte contemporanea,
scultura, scrittura, poesia e ospiti illustri per ridare centralità alla
cultura e per fare della Valle Caudina il centro magnetico delle nuove
espressioni artistiche.
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