“Il recente
pronunciamento della Corte di Cassazione ha creato confusione e incertezza tra
molti dirigenti scolastici e preoccupazione nei genitori. Per questo siamo
convinti sia necessario intervenire per colmare un vuoto normativo e fare in
modo che la decisione di accompagnare o andare a prendere i figli a scuola
dipenda esclusivamente dalla volontà delle famiglie, esonerando la scuola da
responsabilità che non le competono.
Sono certa che
vi siano margini per trasformare la proposta di legge Malpezzi, che restituisce
validità all’autorizzazione con cui i genitori esonerano la scuola, in una
norma immediatamente applicabile”.
A commentare
così la notizia della decisione dei giudici ermellini è l’On. Camilla Sgambato
(PD), componente della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della
Camera dei Deputati, che aggiunge:
“Il Pd crede
nell’autonomia dei ragazzi e nella libertà di scelta dei genitori ed è
convinto, inoltre, che la responsabilità del personale scolastico si esaurisca
entro le mura della scuola. Infine, mi impegnerò perché la norma possa essere
estesa anche per le attività pomeridiane ludico-ricreative destinate ai
ragazzi”, assicura la parlamentare democratica.
Roma, 28.10.2017
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