sabato 28 ottobre 2017

PRELIEVO DEGLI ALUNNI FUORI SCUOLA, SGAMBATO COMMENTA LA SENTENZA DELLA CASSAZIONE E RILANCIA: “TRASFORMARE SUBITO LA PROPOSTA DI LEGGE MALPEZZI CHE RESTITUISCE VALIDITÀ ALL’AUTORIZZAZIONE CON CUI I GENITORI ESONERANO LA SCUOLA, IN UNA NORMA IMMEDIATAMENTE APPLICABILE. IL PD PRONTO AD INTERVENIRE IN FAVORE DELL’AUTONOMIA DEI RAGAZZI E DELLA LIBERTÀ DI SCELTA DEI GENITORI”


“Il recente pronunciamento della Corte di Cassazione ha creato confusione e incertezza tra molti dirigenti scolastici e preoccupazione nei genitori. Per questo siamo convinti sia necessario intervenire per colmare un vuoto normativo e fare in modo che la decisione di accompagnare o andare a prendere i figli a scuola dipenda esclusivamente dalla volontà delle famiglie, esonerando la scuola da responsabilità che non le competono.
Sono certa che vi siano margini per trasformare la proposta di legge Malpezzi, che restituisce validità all’autorizzazione con cui i genitori esonerano la scuola, in una norma immediatamente applicabile”.

A commentare così la notizia della decisione dei giudici ermellini è l’On. Camilla Sgambato (PD), componente della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, che aggiunge:
“Il Pd crede nell’autonomia dei ragazzi e nella libertà di scelta dei genitori ed è convinto, inoltre, che la responsabilità del personale scolastico si esaurisca entro le mura della scuola. Infine, mi impegnerò perché la norma possa essere estesa anche per le attività pomeridiane ludico-ricreative destinate ai ragazzi”, assicura la parlamentare democratica.


Roma, 28.10.2017


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