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BOLLINI ROSA ASSEGNATI A VILLA FIORITA DI CAPUA
Onda,
Osservatorio nazionale sulla salute della donna, premia gli ospedali “in rosa”
I Bollini Rosa sono assegnati
a ospedali impegnati nella promozione della medicina di genere e che si
distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura
delle principali malattie femminili.
La Casa di Cura “Villa
Fiorita” di Capua ha ricevuto oggi da Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute
della donna, 2 Bollini Rosa sulla base di una scala da uno a tre, per il
biennio 2018-2019.
Un bollino in più rispetto
alla scorsa edizione del Bando, con validità dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre
2019.
“Un risultato eccezionale che
ci riempie di orgoglio, premia il nostro lavoro e che è frutto di un impegno
ancora più incisivo nei confronti della salute della donna, emerso a seguito
dell’applicazione di un algoritmo matematico alle risposte fornite nel
questionario di candidatura e che è stato successivamente validato da un
apposito Advisory Board multidisciplinare”, dichiara la Presidente del Cda,
Raffaella Sibillo.
I Bollini Rosa sono il
riconoscimento che Onda, da sempre impegnata sul fronte della promozione della
medicina di genere, attribuisce dal 2007 agli ospedali attenti alla salute
femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla
prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne.
Nell’anno del decennale, sono
306 le strutture ospedaliere premiate: 71 hanno ottenuto il massimo
riconoscimento (tre bollini), 183 due bollini e 52 un bollino. Inoltre 13
ospedali hanno ricevuto una menzione speciale per la presenza al proprio
interno di un percorso diagnostico-terapeutico dedicato alle donne nell’ambito
della cardiologia. La cerimonia di premiazione si è svolta oggi a Roma, al
Ministero della Salute.
La valutazione delle strutture
ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario di candidatura
composto da oltre 300 domande suddivise
in 16 aree specialistiche.
Un’apposita commissione multidisciplinare, presieduta da Walter Ricciardi,
Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, ha validato i bollini conseguiti
dagli ospedali nella candidatura considerando gli elementi qualitativi di
particolare rilevanza e il risultato ottenuto nelle diverse aree specialistiche
presentate.
Tre i criteri di valutazione
con cui sono stati giudicati gli ospedali candidati: la presenza di aree
specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione
femminile, l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e l’offerta di
servizi rivolti all’accoglienza e presa in carico della paziente, come la
telemedicina, la mediazione culturale, l’assistenza sociale.
Diverse le novità di questa
edizione del Bando: sono state introdotte due nuove specialità, la geriatria e
la pediatria, è stata valutata anche la presenza di percorsi
“ospedale-territorio” soprattutto nelle aree specialistiche che riguardano
patologie croniche come cardiologia e diabetologia e, nell’ambito
dell’accoglienza in ospedale, da quest’anno è stato dato rilievo anche alla
presenza del servizio di Pet-Therapy rivolto ai pazienti ricoverati.
Sul sito www.bollinirosa.it
dall’8 gennaio 2018 è possibile consultare le schede degli ospedali premiati,
suddivise per regione, con l’elenco dei servizi valutati. Tramite un apposito
spazio riservato agli utenti è possibile lasciare un commento sulla base
dell’esperienza personale che viene poi condiviso da Onda con gli ospedali
interessati.
Come per le precedenti
edizioni, anche per il prossimo biennio, grazie a un accordo con Federfarma, le
17mila farmacie distribuite su tutto il territorio nazionale forniranno alla
clientela femminile indicazioni per trovare l’ospedale a “misura di donna” più
vicino.
“Celebriamo
quest’anno con una medaglia a tutti gli ospedali premiati i 10 anni dei Bollini
Rosa: siamo partiti con 44 ospedali nella I edizione e festeggiamo oggi il
traguardo di 306 ospedali. In questi anni la rete degli ospedali ‘amici delle
donne’ si è allargata e solo rispetto al biennio precedente quelli nuovi sono
86”,
ha affermato Francesca Merzagora,
Presidente di Onda. “In questo decennio
sono stati fatti molti passi avanti nell’ambito della medicina di genere e la
salute delle donne sta diventando un punto di attenzione per molte strutture,
come dimostrano i nostri dati, ma c’è ancora molto da fare. Onda lavora a
fianco di questi ospedali per promuovere un approccio ‘di genere’ nell’offerta
dei servizi socio-sanitari, imprescindibile per poter garantire una corretta
presa in carico della paziente in tutte le fasi della vita. La partecipazione
dei Bollini Rosa alle iniziative promosse da Onda, in occasione di giornate
dedicate a talune patologie femminili, mettendo a disposizione prestazioni
cliniche e diagnostiche gratuite, consentono di avvicinare la popolazione a
diagnosi e cure sempre più mirate e specifiche”.
“Una
prestazione sanitaria di livello elevato, un’alta competenza specialistica
coniugata all’attenzione alla paziente e al suo benessere complessivo declinata
al femminile. È
questa la filosofia con cui la Giuria ha assegnato anche questo anno i Bollini
Rosa promossi da Onda”, ha affermato Walter Ricciardi, Presidente
dell’Istituto Superiore di Sanità. “Sono
un segno concreto dell’attenzione che medicina, sanità e assistenza rivolgono
alle donne cercando di praticare una medicina moderna, consapevole della
complessità che la specificità di genere richiede. Una differenza alla quale
noi abbiamo dedicato un Centro con l’obiettivo di disegnare strategie di cura e
di assistenza sempre più specifiche rispetto alle donne in modo che siano
sempre più gli ospedali candidati a bollini come questo”.
Capua,
05 dicembre 2017.
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