Città di Caserta
Ufficio Stampa
Progetto
“Hall of Fame”: presentata al Comune la “Mostra dello Sport”, che per tre mesi
esporrà cimeli di straordinaria importanza al Belvedere di San Leucio.
“Il connubio tra sport e cultura è la carta
vincente per lo sviluppo del territorio. Questa bellissima iniziativa ci darà
la possibilità di promuovere i valori dello sport, soprattutto con i nostri
giovani, e di far conoscere la straordinarietà del Belvedere di San Leucio, il
nostro bene Unesco”. Così si è espresso il sindaco di Caserta, Carlo Marino, intervenuto stamani
presso la Sala Consiliare del Comune alla conferenza stampa di presentazione
della “Mostra dello Sport”, che si terrà al Belvedere di San Leucio a partire
da lunedì 4 dicembre, che durerà per circa tre mesi e che fa parte del progetto
“Hall of Fame Sport Caserta”. L’iniziativa è stata realizzata grazie alla
collaborazione tra il Comune di Caserta e la Fondazione “Memoria Sportiva”,
presieduta da Onorato Arisi, che dal 1989 è impegnata nella comunicazione e
divulgazione dei valori dello sport attraverso la creazione di Musei dello
Sport (a Milano e Torino), mostre, partecipazioni ed eventi di vario genere.
Una mostra itinerante, dove saranno esposti migliaia
di cimeli sportivi di straordinario valore, come gli scarpini originali
utilizzati da Diego Armando Maradona in occasione della vittoriosa finale
contro la Germania Ovest nei Mondiali di Messico ’86, o quelli (autografati) di
Pelé, Crujiff, Zico, Neymar, Buffon, Roberto Baggio o le maglie originali autografate
di eccezionali campioni quali Valentino Mazzola, colonna portante del Grande
Torino, Francesco Totti, Javier Zanetti e Diego Milito (le divise della finale
di Champions del 2010 vinta dall’Inter contro il Bayern Monaco) e addirittura
il pallone autografato dai calciatori dell’Italia campione del mondo nel 2006.
Caserta è la prima tappa del progetto “Hall
of Fame Sport”. Successivamente, questa mostra si sposterà nelle altre città
della regione fino all’inizio delle Universiadi del 2019, che si terranno
proprio in Campania. Nel periodo della mostra al Belvedere, poi, una giornata
sarà interamente dedicata a Telethon.
Alla conferenza stampa di stamani, i cui
lavori sono stati moderati dal giornalista della Rai, Gianfranco Coppola, hanno preso parte anche l’assessore agli
Eventi, Emiliano Casale, l’assessore
al Patrimonio e agli Impianti Sportivi, Alessandro
Pontillo, il presidente della Fondazione “Memoria Sportiva”, Onorato Arisi, il delegato provinciale
del Coni Caserta, Michele De Simone,
e il maestro di judo di Scampia Gianni
Maddaloni, padre dell’olimpionico Pino, testimonial della manifestazione ed
elemento di congiunzione tra sport e sociale. Presente anche Fortuna Boiano, in rappresentanza
dell’associazione “Parent Project”, che riunisce i genitori di giovani malati
di distrofia muscolare. Non solo calcio, naturalmente, ma saranno visibili
reperti eccezionali di ogni disciplina. Basti pensare che si potranno ammirare
le scarpette autografate del più grande velocista del mondo, il giamaicano Usain
Bolt, le 23 maglie iridate dei campioni del mondo italiani del ciclismo, tra
cui spiccano quelle di Bugno, Bettini e Cipollini, oltre alla maglia gialla di
Eddie Merckx o quella rosa di Marco Pantani, le palline da tennis autografate
da straordinari campioni quali Bjorn Borg, Rafa Nadal o Martina Navratilova o
il casco dell’indimenticato pilota di Formula 1, Ayrton Senna.
“È un’iniziativa di straordinaria importanza
per Caserta – ha spiegato l’assessore agli Eventi, Emiliano Casale – un’occasione unica di promozione per il nostro
territorio. Lo sport unisce e ricopre un ruolo di grande rilevanza, che
dovrebbe essere ulteriormente rafforzato. Un altro nostro obiettivo è quello di
creare opportunità al fine di rendere più attrattiva la città di Caserta e garantire
anche delle possibilità di sviluppo economico”.
“Sin dall’inizio – ha aggiunto l’assessore al
Patrimonio e agli Impianti Sportivi, Alessandro
Pontillo – abbiamo colto le potenzialità di questa iniziativa. Dalla
fusione tra sport e cultura si possono ottenere grandi risultati sia in termini
di ritorno di immagine che di indotto economico. L’evento consentirà ai
visitatori di poter conoscere un luogo magico e di grande fascino quale il
Belvedere di San Leucio”.
“La Mostra dello Sport – ha dichiarato il
delegato provinciale del Coni Caserta, Michele
De Simone – si inserisce perfettamente nell’ambito degli eventi che ci
condurranno verso le Universiadi 2019, quando in Campania avremo quasi 3mila
atleti sul nostro territorio, che porteranno sviluppo per tutti. Lunedì 4
dicembre l’inaugurazione di questa Mostra coinciderà con la cerimonia della
consegna delle Stelle al Merito Sportivo, delle Medaglie al Valore Atletico e
delle Palme al Merito Tecnico del Coni, con la presenza di tanti olimpionici al
Belvedere di San Leucio”.
“Il mio obiettivo – ha precisato il
presidente della Fondazione “Memoria Sportiva”, Onorato Arisi – è portare avanti con la mia attività i veri valori
dello sport. Da Caserta iniziamo un percorso che spero sarà seguito dalle altre
città campane con lo stesso entusiasmo. Con questo evento non si parla solo di
sport ma di cultura, con personaggi e imprese che hanno accompagnato la nostra
vita”.
“Lo sport ci rende tutti uguali – ha detto Gianni Maddaloni – e il mio lavoro
quotidiano con i ragazzi intende affermare proprio questo principio. Per quanto
concerne la Mostra dello Sport non siamo di fronte semplicemente a dei cimeli,
ma alla storia, che è un elemento fondamentale della nostra vita. Chi dimentica
la storia dimentica sé stesso”.
Caserta, 1 dicembre 2017
L’Ufficio Stampa
Nessun commento:
Posta un commento