Maltempo, ufficiali e agenti della Polizia Municipale in campo da stanotte
e ancora operativi, senza alcuna pausa. "Innanzitutto agli uomini della Polizia
Municipale coordinati dal comandante Alberto Negro - dicono il sindaco Pio Del
Gaudio e il vice sindaco Vincenzo Ferraro - vanno i nostri apprezzamenti e
quelli dell'Amministrazione. La loro Unità di intervento, il cui operato ha
impegnato molte unità dislocate in tutti i punti della città secondo le
esigenze, si è trasformata nel corso della notte in una vera e proprio Unità di
crisi che ancora ora sta monitorando il territorio comunale per gli interventi
di prima necessità, guidando dalla sala Operativa del Comando di viale Lamberti
tutte le attività della macchina comunale".
E' il vice sindaco Ferraro, presso il Comando, a coordinare gli interventi,
che proseguono su tutto il territorio comunale colpito dagli effetti delle
perturbazioni che, da copiosa pioggia, si sono trasformate su alcune zone, in
nubifragi e allagamenti, impegnando via via sempre più numerose pattuglie
allertate dal comandante Negro. Allo stato, dalla mattinata, sono operative
anche squadre di tecnici comunali, al lavoro per gli interventi immediati di
messa in sicurezza e per la verifica tecnica della situazione.
Dalle ore 23,00 circa di venerdì, in occasione delle prime copiose piogge,
il via del comandante Negro a tutte le pattuglie disponibili, inviate nei punti
della città notoriamente soggetti ad allagamenti (sottopassi ecc.).
L’esito di detti sopralluoghi dava esito negativo tranne che per piccoli
allagamenti in via di assorbimento.
Dalle ore 23,00 risultava presente sul territorio anche un nucleo del
Gruppo Comunale della Protezione Civile composto da 3 unità su veicolo
attrezzato, a supporto per le eventuali emergenze.
Con l'aumentare delle piogge, gli agenti continuavano a monitorare la
situazione con particolare riguardo ai sottopassi, mentre altre pattuglie si
dedicavano ai servizi di sicurezza stradale e di ausilio agli
automobilisti.
Alle ore 00,15, a seguito di pattugliamento esteso alle frazioni per la
verifica di eventuali danni conseguenti al nubifragio, la pattuglia composta dal
commissario Ferraiuolo, dal sovrintendente Santoro e dall'assistente Marino,
veniva data notizia della caduta di alberi sulla carreggiata di viale delle
Industrie, all’altezza dell’ex Edison. Gli alberi, di alto fusto e dalla chioma
corposa, invadevano la sede stradale, creando impedimento alla circolazione
oltre che serio pericolo per la pubblica e privata incolumità, attesa la scarsa
illuminazione della zona interessata.
Sul posto veniva inviata sul posto anche la pattuglia composta dagli
assistenti Scialla e Suppa a supporto per la disciplina del traffico e la
segnalazione del pericolo, mentre si provvedeva a chiedere l’ausilio dei Vigili
del Fuoco.
Con l’arrivo sul posto del commissario Barbato e del vice commissario
Silvestri si estendeva il raggio dei sopralluoghi in zona, verificando che a
breve distanza, precisamente sulla rampa di accesso alla Variante Anas in
direzione di Caserta, c'era stata la caduta di un altro albero che costituiva,
per la posizione di caduta in prossimità di una curva, grave pericolo per la
sicurezza stradale.
Sul posto, i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, con
lodevole spirito di iniziativa, agganciavano l’albero più grosso al veicolo in
dotazione trasportandolo oltre la carreggiata in modo da liberarla, mentre gli
agenti della Polizia Municipale si adoperavano, con pari e lodevole impegno, a
liberare la strada dagli alberi di minore dimensione e degli arbusti sparsi sul
terreno.
Alle ore 00,20 la pattuglia composta dall’assistente Feola e
dall’ausiliario Allegretta, interveniva sulla Variante ANAS ove erano stati
segnalati danni al distributore di carburante Q8 posto sulla direttrice per
Maddaloni al Km. 3,700. La strada, sulla quale erano intervenute anche due
pattuglie della polizia, era invasa da detriti e dal crollo di strutture degli
allestimenti del distributore (coperture delle pensiline e dei locali) che si
erano distribuite sulla carreggiata.
Provveduto a segnalare il pericolo con i lampeggianti in dotazione e
allertata l’Anas per il recupero dei materiali posti sulla carreggiata, in
considerazione del pericolo, la presenza della Polizia Municipale veniva
ulteriormente confortata da una ulteriore pattuglia in ausilio composta dagli
assistenti Scialla, Suppa e De Santi, coordinati dal commissario Barbato e dal
vice commissario Silvestri, mentre, a cura degli stessi titolari del
distributore, si provvedeva alla messa in sicurezza dei residui del
crollo.
Intanto, alle 00,35 circa, le pattuglie composte dagli assistenti Natale e
Tumolo e dagli agenti Abbate, Vitelli e Sagnella, segnalavano l’abbattimento di
un traliccio in legno di sostegno per i cavi dell'energia elettrica a San
Clemente, sulla via Appia. Il traliccio, a contatto con il suolo, produceva
scintillio e gli agenti richiedevano l’intervento dell’azienda erogatrice del
servizio.
Mentre una pattuglia stazionava sul posto per salvaguardare l’incolumità
dei cittadini, l’altra raggiungeva via Galatina, nel tratto frontale rispetto al
cementificio Moccia, ove constatava la caduta di 6 alberi di pino che, dalla
proprietà recintata del cementificio Moccia, erano rovinati sui veicoli in
sosta. Attivatisi immediatamente, allontanavano il cospicuo numero di persone e
curiosi dall’area, anche perché era possibile il cedimento di un altro albero,
ma soprattutto per sincerarsi del fatto che negli 8 veicoli coinvoltinon vi
fossero automobilisti intrappolati.
Anche in questo episodio, la Centrale Operativa richiedeva l’intervento dei
Vigili del Fuoco, allertando contemporaneamente l'arrivo sul posto di altre
pattuglie, con i commissari De Crescenzo, Di Fratta e Perillo, oltre agli
assistenti Giusti, Mezzullo, Marino e Zebro.
Alle ore 01,00 circa, mentre gli uomini e i mezzi dei Vigili del Fuoco
davano inizio agli interventi, i commissari Perillo e Barbato, con il vice
commissario Silvestri e l'assistente Marino, raggiungevano il tratto stradale
Casolla - Mezzano verso Casertavecchia, ove erano stati segnalati altri
pericoli.
Effettivamente, a Casertavecchia, approssimativamente all’altezza del
ristorante “da Carlo”, si verificava l’ingombro quasi completo della carreggiata
a causa di una struttura in legno (presumibilmente una copertura) di notevoli
dimensioni, il cedimento verso la carreggiata di un palo metallico in bilico
trattenuto solo dai cavi, presumibilmente elettrificati, collegati agli altri
pali della linea e da tiranti apparentemente non più in tensione.
Sul posto, in attesa dell’imminente arrivo dei tecnici, stazionavano il
commissario Barbato e il vice commissario Silvestri per la segnalazione del
pericolo alle automobili in transito.
Il commissario Perillo e l’assistente Marino proseguivano verso
Casertavecchia, verificando che sul tratto, a partire dall’incrocio con la
frazione di Casola, il transito era ostacolato da rami, anche di grande
dimensione, alberi e detriti in genere, oltre che invaso da una fitta
nebbia.
Anche la via Della Pineta era invasa da rami, pietrisco e altri detriti,
soprattutto da un pino di dimensioni notevoli abbattutosi perpendicolarmente
all’asse stradale e appoggiato instabilmente sui due muretti laterali. Tale
innaturale posizionamento è di totale impedimento all’uso di detta strada anche
ai pedoni. Invasa da rami e detriti anche via Sopra Le Mura. Sulla Panoramica,
invece, erano crollate alcune piante di alto fusto che creavano pericolo per la
sicurezza stradale rendendone incerta la percorribilità. Sul posto giungeva il
personale volontario del Gruppo Comunale di Protezione Civile che si impegnava,
con motosega e altri attrezzi, all’eliminazione degli alberi dalla
carreggiata.
Nel frattempo, più pattuglie recuperavano sul territorio comunale alcuni
new jersey utili a chiudere al traffico la via per Casertavecchia sottoposta al
pericolo del palo elettrico in tensione e in bilico sulla carreggiata.
Tutti gli interventi si concludevano alle ore 06,00 di sabato, nella piena
ed efficace collaborazione assicurata agli agenti della Polizia Municipale dal
Gruppo Comunale della Protezione Civile, da quello del vicino Comune di San
Nicola La Strada e dagli operatori di Caserta Ambiente che hanno provveduto, in
tempo reale, alla pulizia delle strade.
Fonte: comunicato stampa
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