C’è grande attesa per "Involution": collettiva di arte figurativa e
performativa ideata dall’artista Pasquale Sorrentino, che avrà luogo domani martedì 9
luglio nello SPAZIO AVETA di Curti (Ce), a partire dalle ore 20.00. Una sua
mostra, affiancata da performance teatrali legate a al tema “Involution”.
L'evento, organizzato dall'associazione culturale “Studio 21” di Mondragone e
dall’associazione “Le Stelle” di Caserta presieduta da Giovanna Paolino, in
collaborazione con il comitato casertano UNICEF, la compagnia "Etérnit" e il
gruppo "Menti colorate", parte dalla visione che nella razza umana sia ormai in
atto una sorta di involuzione genetico-sociale, un corto circuito che ha
fossilizzato il genere umano. Circa venti le opere polimateriche esposte e tre
le performance in programma. Luigi Morra, Pasquale Passaretti e i musicisti
Agostino e Marco Pagliaro, tutti della compagnia Etérnit, presentano "Guarda,
Guardami", ispirata a un racconto di Asimov. Un dialogo tra due identità, che in
un contesto di esasperazione dei linguaggi, ricercano la bellezza effimera e
frammentaria, nel ricordo e nell'imitazione. Il gruppo Menti colorate, Claudio
Landi, Cristian Mezzo, Quisilio Miraglia, Beatrice Valente, inscena, su musica
dal vivo di Manuel Zito, la condizione dell’uomo contemporaneo; la paradossale
incomunicabilità e l’asservimento agli schemi imposti, quali cause della
dipendenza massmediatica e del mutamento regressivo. Nel lavoro di Giuseppe
Barigazzi, invece, un moderno Ovidio e la Diotima di Friedrich Hölderlin parlano
agli astanti da un carrello della spesa, mentre si interrogano sull’evoluzione e
sul significato dell’uomo nella storia. Sponsor della serata famiglia Aveta con
Spazio Aveta. Art director Raffaele Cutillo. Presenti gli orologi invertiti di
Marco Capuano. Introduce le performance Marco Lugni.
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