martedì 21 aprile 2015

Domani al Teatro Ricciardi di Capua "...e noi zitti sotto!" con Federico Salvatore

Quarto appuntamento con il Teatro a Primavera
Domani, mercoledì 22 aprile ore 21.00, al Teatro Ricciardi di Capua

“…e noi zitti sotto!”
Scritto, diretto ed interpretato da
Federico Salvatore

E’ il nuovo spettacolo teatrale di Federico Salvatore in lingua napoletana.
Dopo i consensi ottenuti con gli spettacoli “Fare il napoletano stanca” (del 2010) e “Se io fossi San Gennaro” (del 2012), Federico Salvatore non cambia registro, ma persevera sulla strada del Teatro - Canzone che lega la canzone d’autore al monologo affrontando tematiche di impatto sociale e culturale. In …E NOI ZITTI SOTTO! (citazione tratta dal film “Non ci resta che piangere” di Massimo Troisi), Federico Salvatore aspira ad incarnare lo spirito satirico di un moderno Felippo Sgruttendio (pseudonimo di un misterioso poeta della Napoli del ‘600).  Oltre ad avere le iniziali F.S. in comune, i nuovi testi in vernacolo di Federico Salvatore tendono ad emulare la graffiante mordacità di quel colto poeta napoletano. ‘O Palazzo, L’Inno di Papèle, L’Accademia ‘e ll’ova toste, Cammenanno, Lato B, Napocalisse, Dint’’o scuro, sono alcune delle nuove tematiche scritte per il primo tempo dello spettacolo, ma anche per l’album in vernacolo pubblicato il 21 ottobre 2013 dal titolo: PULCIN’HELL.  Nel secondo tempo ritornano sul palco i “successi mediatici” a cui Federico Salvatore diede voce negli anni della sua popolarità. Dalle Ninna nanne agli Incidenti (rivisitati e rinnovati negli arrangiamenti), per poi bissare con la (intramontabile e richiesta) tarantella j’accuse di “Se io fossi San Gennaro”. 


Lo spettacolo è prodotto dalla Arancia Records e dalla MusicaèManagement di G. Oliviero.

Prezzo del biglietto: 25 euro PLATEA; 20 euro GALLERIA
Fonte: comunicato stampa

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