Mercoledì 20 Gennaio dalle 16 e 30 presso la sede del Maschio Angioino
presentazione del libro di Agi Berta “Confini incerti”
un intreccio di legami familiari e accadimenti della storia narra le vicissitudini dell’Europa orientale del ‘900
un intreccio di legami familiari e accadimenti della storia narra le vicissitudini dell’Europa orientale del ‘900
Discuteranno del libro, edito da Uroboros, la fondatrice della Cooperativa L’Orsa Maggiore Marianna Giordano e la giornalista de Il Manifesto Francesca Pilla.
Sarà presente l’autrice.
Agli inizi del ‘900 a Cakovec, città della Croazia settentrionale, vicino al confine con Austria e Ungheria, coabitano croati, ungheresi, sloveni, tedeschi e serbi. È qui che vivono gli Harmath, una famiglia della piccola nobiltà ungherese, di origine croata. Dopo la prima guerra mondiale, con le nuove frontiere decretate a Versailles, gli Harmath diventano profughi, perdono tutti i loro beni e si trasferiscono a Budapest. Una nuova guerra, un nuovo sistema sociale travolgeranno anche questi fragili equilibri. Sullo sfondo di quasi un secolo di avvenimenti, Agi Berta, che vive e lavora a Napoli ma è nata in Ungheria, narra le vicissitudini della sua famiglia intrecciando i fili della storia con il microcosmo familiare.
Sarà presente l’autrice.
Agli inizi del ‘900 a Cakovec, città della Croazia settentrionale, vicino al confine con Austria e Ungheria, coabitano croati, ungheresi, sloveni, tedeschi e serbi. È qui che vivono gli Harmath, una famiglia della piccola nobiltà ungherese, di origine croata. Dopo la prima guerra mondiale, con le nuove frontiere decretate a Versailles, gli Harmath diventano profughi, perdono tutti i loro beni e si trasferiscono a Budapest. Una nuova guerra, un nuovo sistema sociale travolgeranno anche questi fragili equilibri. Sullo sfondo di quasi un secolo di avvenimenti, Agi Berta, che vive e lavora a Napoli ma è nata in Ungheria, narra le vicissitudini della sua famiglia intrecciando i fili della storia con il microcosmo familiare.
Fonte: Lucia Valenzi
Nessun commento:
Posta un commento