giovedì 21 aprile 2016

il 23 - 24 e 25 aprile Casola ricorda il santo Patrono Marco



Il 25 Aprile di ogni anno, mentre l’Italia festeggia la Liberazione, Casola, una ridente frazione a due passi da Casertavecchia,  l'antica Caserta, ricorda il suo patrono l’Evangelista S. Marco, al quale e' dedicata la chiesa parrocchiale.
Un  avvenimento che affonda le sue origini nella notte dei tempi e che coinvolge  l'intera popolazione. Anche coloro che sono  andati lontano  per trovare un lavoro  tornano  per fare festa con tutta la comunità'. Tutti siamo  invitati attraverso  la devozione a S. Marco a riscoprire la Parola di  Dio quale strumento  di comunione e di fraternità '.



Casola
È uno dei casali che nel medioevo facevano da corona a Casertavecchia: l'antica Caserta, centro della contea, sull'altipiano dei Tifatini. L'origine del suo toponimo è da ricercare nel latino "Casula": piccola casa, capanna. In molti documenti si trova la versione "Casule". La sua chiesa parrocchiale è già indicata nella bolla dell'arcivescovo di Capua Senne del 1113. Sicuramente però il casale si era già formato prima del mille, anche come valvola di sfogo a Caserta­vecchia. Nella frazione la tradizione ricorda la presenza, nella piazza principale, di un antico palazzo stallaggio della Corona borbonica e in via Ferdinando Rossi della casa di campagna del medico di corte della Reggia. All'ingresso della frazione, poi, a ricevere i visitatori, un monumento ai caduti delle ultime guerre.

La Sagra della Polenta
 Tutti coloro che si troveranno a passare per Casola intorno al 25 Aprile, hanno un appuntamento a cui non potranno rinunciare: la Sagra della Polenta. È la specialità del paese, perché ha sempre accompagnato i momenti importanti delle famiglie del casale. Preparata da esperte massaie -fredda o appena uscita dal forno o dal tegame - seguendo un'antica ricetta tramandata di madre in figlia, è la leccornia "energetica" e "leggera" per antonomasia.


Auguro  a tutta la comunità . ed a coloro che verranno a Casola in questi giorni di avere una ricca esperienza spirituale.

Il Parroco

Sac.  Valentìno  Picazio 

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