MADDALONI (Caserta) - Compagnia Teatrale di Maddaloni “Amici del treno per Napoli delle 06:30” esibitasi con successo di recente a Caserta presso il Teatro Izzo, nei giorni 15,16 e 17 aprile 2016, con la commedia dal titolo "figlie e nepute....chelle ch'è faje è tutto perduto"di Thomas Mugnano, con Regia e libero adattamento Michele Cupito, responsabile del sodalizio teatrale.
Presso lo stesso teatro la nuova compagnia DAN-TEA, formatasi dalla fusione artistica degli attori degli “Amici del treno per Napoli delle 06:30” e la scuola di Danza Latin Emotion Academy è stata reduce di un successo a gennaio 2016 e relativa replica a febbraio 2016 dello spettacolo “Mariuole Mariuo'”. Per cui per molti attori è stato un ritorno sulle stesso palco.
Tornando allo spettacolo "figlie e nepute....chelle ch'è faje è tutto perduto" esso racconta le vicissitudini della famiglia Coppeta Michele, il cui personaggio chiave è interpretato da Michele Cupito, che spesso in contrasto con i propri figli perché presenti dai genitori solo per riscuotere e spillare danaro. Primo atto molto comico fino all'inverosimile con tantissime gag esilaranti. Alle fine del primo atto causa notizia pervenuta in casa Coppeta la moglie colta da malore muore.
A questo punto si apre il sipario sul secondo atto dove i figli in maniera cattiva esprimono di non volersi occupare del padre a nessun titolo e di volerli richiudere in uno ospizio. Momenti toccanti ed emozionanti quando in scena entra l'angelo della moglie che cerca di far riflettere Coppeta che a questo punto vedendo un comportamento squallido dei figli arriva quasi a ripudiarli.
Toccante anche i momenti di ballo della scuola di danza Latin Emotion academy che trasportano gli spettatori in un atmosfera surreale .
Alla fine tutto si risolve per il meglio perché Michele Coppeta scopre che alla fine ha fatto solo un bruttissimo sogno.
Va detto che la prova recitativa è stata di gran livello tecnico per tutti gli attori che sono andati ben oltre le notevoli aspettative del pubblico.
Da dove nasce la Compagnia?
La compagnia nasce circa dieci anni fa proprio sul treno per Napoli delle 06:30 a seguito di una battuta di un passeggero che in procinto di andare in pensione esclamo la frase " .. te si' mmisa appaura... si' caduta... te si' aizata... te si' arranfecata... He penzato, e 'o ppenzà stanca... Mo nun he 'a correre cchiu, non he 'a penzà cchiu... Ripòsate" da li l'idea di portare in scena proprio l'opera magnifica di Eduardo " Filumena Marturano"; in quel lavoro e nei primi tre la regia era di Enrico Savarese sceso poi dal "treno" per motivi personali, da quel momento in poi la regia è curata da Michele Cupito che ha portato la compagnia a successi sempre maggiori inserendo man mano nel gruppo giovani di un talento e predisposizione straordinario verso l'arte Teatrale , tra i quali Stefano Siciliano, Antonio Razzano, Giuseppe Congestrì , Francesca Formato.
Il cast artistico oggi è formato da più di 20 attori oltre quindi oltre a quelli già elencati troviamo Giovanna Di Paolo, Franco Bocchetti, Liliana della Rocca, Mimmo Santonastaso, Mimmo Liguoro, Caterina di Nuzzo, Marisa di Fuccia, Santo Catalano, Adriana Murante , Saverio Ferraro, Angelo Esposito, Gisa Russo, Antonietta Sasso e la suggeritrice Rosa Desiato.
Quella della Compagnia Teatrale “Amici Treno Per Napoli delle 06:30” è una delle realtà culturali che rappresenta il territorio ed esporta il nome e le competenze artistiche teatrali maddalonesi, di cui la Città un tempo era ricca e ne andava fiera, oltre i soliti confini. Per essere aggiornati sulle attività della Compagnia Teatrale “Amici Treno Per Napoli delle 06:30” è possibile collegarsi al pagina socialhttps://www.facebook.com/ilteatrofabenealcuore/ dove è possibile trovare anche un ricco corredo fotografico al linkhttps://www.facebook.com/ilteatrofabenealcuore/photos?ref=page_internal .
Le serate hanno visto la presenza con picchietto di rappresentanza e servizio civile e di ordine pubblico dell’U.N.A.C. delegazione di Maddaloni, sul posto coordinata da Antonio Barletta.
Maddaloni, lì 26 aprile 2016
Fonte: Ufficio Stampa
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