Si
assottiglia sempre di più la differenza in termini percentuali tra i due
maggiori candidati sindaco della città di Caserta.
In
base alla base della nuova rilevazione sulle intenzioni di voto dei casertani,
effettuata dal maggior istituto demoscopico italiano negli ultimi giorni, lo
scarto tra Carlo Marino e Riccardo Ventre è di appena il 2x100, con una
percentuale ancora molto lontana dalla soglia del 50% che garantirebbe
l’elezione al primo turno.
Secondo
i dati del sondaggio, il candidato sindaco del centrosinistra Marino arretra di
ben 6 punti percentuali, contrariamente all'aspirante sindaco di movimenti
civici e partiti politici di centrodestra Ventre che guadagna campo, ben il 2x100,
e consolida la percezione della sua persona in termini di autorevolezza,
capacità di amministrare e di dialogo con Regione Campania e Governo centrale,
come già emerso dalla precedente rilevazione.
"L'approdo al ballottaggio è ormai un dato
incontrovertibile e non puó essere più smentito o messo in dubbio da chi ha millantato
una vittoria facile al primo turno dopo aver imbarcato tutto ed il contrario di
tutto tra transfughi e burattinai vari. Il dato appena rilevato mi conforta, dà
ragione al nostro progetto e conferma la validità del programma elettorale che
abbiamo iniziato a diffondere in questi giorni. Ciò al netto di qualsiasi
speculazione si potesse fare e che dalla nostra coalizione non è stata fatta
sulle vicende giudiziarie che da giorni riguardano lo schieramento di
Marino", dichiara Riccardo Ventre.
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