“Assistiamo alla prima fase di
lavori per la rimozione delle ecoballe da Villa Literno, ma non possiamo fare a
meno di pensare che il Comune, attualmente in dissesto finanziario, attende
ancora che governo e Regione versino i dieci milioni di euro per le quote
ristoro” così il candidato sindaco per la lista #LaDifferenza, ed attuale
consigliere di opposizione Salvatore Riccardi commenta l’avvio dei lavori di
rimozione, senza che siano stati le quote che spettano al Comune per aver
ospitato 2 milioni di rifiuti imballati nel sito in località Lo Spesso. “Il
nostro territorio è stato sfruttato per anni con la presenza dei rifiuti che
hanno prodotto solo danni” dice Riccardi che aggiunge: “Non bisogna dimenticare
gli incendi a cui abbiamo assistito negli ultimi anni. Quindi – conclude – è
fondamentale richiedere il pagamento delle quote ristoro, lo meritano i
cittadini liternesi”.
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