Riqualificazione
del centro urbano attraverso un maggiore decoro ed un arredo urbano uniforme,
rivisitazione e diminuzione della zona a traffico limitato, ripristino
dell'intero sistema di videosorveglianza, pieno rispetto delle regole, maggiore
presenza della polizia municipale per le strade cittadine, formazione ed
educazione sull'uso di alcool ed altre sostanze che portano ad assumere
comportamenti impropri nelle ore notturne: sono queste le misure per il rilancio
del commercio e del tessuto economico casertano che sono state illustrate da
Riccardo Ventre nel corso di due incontri tenuti con delegazioni di esercenti
di via Ferrante e via Mazzini e zone limitrofe del centro.
Nell'ascoltare
le criticità che quotidianamente vive il tessuto economico locale, il candidato
sindaco di movimenti civici e partiti politici di centrodestra si è confrontato
sui problemi che il settore riscontra ed anche sulle aspettative che gli stessi
commercianti nutrono rispetto alla prossima amministrazione comunale.
"Chi avrà l'onere di guidare Caserta
nei prossimi anni, dovrà necessariamente garantire una gestione armonica e
coerente del centro cittadino, dialogando con i cittadini ed interfacciandosi
con gli imprenditori locali al fine di contemperare le esigenze di tutti che
può avvenire solo se tutti rispetteranno fino in fondo le regole.
Partendo dal superamento dell'attuale
sistema cervellotico del traffico nel centro della città, si dovrà redigere un
nuovo piano che porti ad una maggiore fluidità nel transito pedonale e
veicolare, nella migliore fruibilità di parcheggi ad un costo minore, e nella
riduzione della Ztl che fino ad oggi ha ingessato e penalizzato il cuore di
Caserta, determinando la chiusura di decine e decine di esercizi
commerciali", spiega Ventre.
Tra
le ulteriori proposte per rilanciare il commercio casertano, figura soprattutto
la riattivazione delle telecamere in varie zone cittadine:
"È impensabile che a fronte della
previsione di 93 punti di sorveglianza, ne siano stati installati solo 52 e di
queste ne funzionino non più di 5. Un'assurdità che pregiudica gravemente il
livello di sicurezza in città e non aiuta istituzioni e forze dell'ordine nel
prevenire e reprimere caso di microcriminalità che poi influiscono non poco
sulla vivibilità della nostra Caserta. Soprattutto nelle ore notturne, insieme
ad un maggiore utilizzo di vigili urbani nelle strade dove c'è la cosiddetta
movida, è fondamentale garantire un sistema di controllo integrato e globale
del territorio", dichiara l'aspirante sindaco che continua:
"La concertazione costante con i
commercianti sarà la base per raggiungere risultati a tutto vantaggio della
qualità della vita e della fruibilità del tessuto urbano, favorendo quelle
iniziative imprenditoriali e quegli eventi di ampio respiro per il rilancio
dell'immagine della città. Se tutto ciò avviene nel rigoroso rispetto delle
regole di convivenza e secondo una politica di interventi organici per la
crescita complessiva della comunità locale".
Ventre
rimarca poi altri provvedimenti fondamentali per il miglioramento del centro
urbano:
"L'impiego della Protezione civile che
deve essere di supporto e ausilio alle attività di mantenimento dell'ordine
pubblico e di coordinamento del traffico veicolare e pedonale; la formazione e
l'educazione sull'uso di alcool ed altre sostanze che portano a comportamenti
impropri soprattutto di notte, e la realizzazione di arredo da uniformare con lampioni
intelligenti secondo la logica dello Smart City, panchine, fioriere e strutture
plateatiche di supporto alle attività commerciali".
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