giovedì 30 novembre 2017

Nasce un nuovo percorso al Maschio Angioino: "Archeologia sottosopra" è il primo itinerario avventura al castello



Questo fine settimana (sabato 2 e domenica 3 dicembre 2017) prende il via "Archeologia sottosopra", un percorso avventura di tipo "speleo" al Castelnuovo-Maschio Angioino di Napoli. L'idea nasce da Timeline Napoli, un'associazione di professionisti tra geologi, speleologi, linguisti e studiosi che svolgono non solo un lavoro di valorizzazione e divulgazione della storia e dei luoghi della città partenopea, ma riportano alla luce ambienti e vicende "dimenticati". Le ricerche condotte dai professionisti dell’associazione, anche con l’ausilio di mezzi speleologici, hanno permesso di restituire alle persone "pezzi di storia" anche poco noti o sconosciuti.

Sarà possibile scegliere questo percorso "speleo" solo su prenotazione e visitare accompagnati dai professionisti di Timeline l'antica cannoniera aragonese all'interno della Torre dell'Oro (da loro riportata a nuova vita), la cisterna del '400 e la discesa negli scavi archeologi (entrambi di norma non accessibili al pubblico),e salire, infine, sulla terrazza panoramica del maniero alla scoperta dei "falchi" (seguendo "De arte venandi cum avibus", il trattato dell'imperatore Federico II di Svevia sull'attività venatoria anche al castello di Napoli). 

Le foto a disposizione sono scaricabili qui: http://bit.ly/2zDnhyi

I visitatori saranno muniti di cassetto speleo con luce. 
Il percorso non è per nulla claustrofobico data la grandezza degli ambienti.
Durata: 1 ora e 15 minuti; costo biglietto 15 euro per adulti.
Per i primi 5 prenotati nel giorno di sabato, il percorso è gratis. 

Grazie sempre per l'attenzione e per la gentile diffusione.

Resto a disposizione per ulteriori info e foto.
Cari saluti e buon lavoro,
Annacarla Tredici
3339513421


Al via un nuovo itinerario "speleo" al Maschio Angioino: 

"Archeologia sottosopra" di Timeline Napoli ripercorre la storia di nascosta del maniero di piazza Municipio


"Archeologia sottosopra". E' questo il nome del nuovo percorso avventura al Castelnuovo-Maschio Angioino di Napoli. Inizia questo fine settimana, sabato 2 e domenica 3 dicembre 2017,  con la volontà di mettere a disposizione dei visitatori quei luoghi e quelle pagine di storia che di norma non sono accessibili al pubblico. L'idea è dell'associazione culturale Timeline Napoli, costituita da un team di professionisti speleologi, geologi, archeologi, ingegneri, linguisti e appassionati, che mirano a rivalutare e recuperare la parte nascosta del patrimonio storico della città, specialmente quello abbandonato all'incuria del tempo, al fine di rendere accessibili in maniera completa i siti storicidimenticati

Le ricerche condotte dai professionisti dell’associazione, anche con l’ausilio di mezzi speleologici, riguardano le cavità sotterranee di Napoli e di altre città (come ipogei, cisterne antiche, ricoveri bellici, passaggi militari, le cripte abbandonate, i sotterranei dei castelli e tutte quelle strutture di difficile accesso) hanno permesso di restituire alle persone "pezzi di storia". Il percorso "Archeologia sottosopra" è solo su prenotazione (al numero 3317451461e consente di essere accompagnati dai professionisti di Timeline Napoli lungo un percorso che offre la possibilità di visitare: l'antica cannoniera aragonese all'interno della Torre dell'Oro e la cisterna del '400; di scendere negli scavi archeologi per poi salire, alla fine della visita, sulla terrazza panoramica del maniero, andando alla scoperta dei "falchi" (si parlerà infatti del "De arte venandi cum avibus", il trattato dell'imperatore Federico II di Svevia sull'attività venatoria). 

I visitatori saranno muniti di caschetto speleo con luce
Il percorso non è per nulla claustrofobico data la grandezza degli ambienti.
Durata: 1 ora e 15 minuti; costo biglietto 15 euro per adulti.
Per i primi 5 prenotati nel giorno di sabato, il percorso è gratis. 

Il team di ricerca possiede tutte le necessarie abilitazioni e certificazioni per i lavori in corda, oltre ai necessari attestati per i lavori in ambienti confinati. 

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