Città di Caserta
Ufficio Stampa
Entro l’estate la sede
europea della prestigiosa Università cinese di Huazhong aprirà a Caserta. Il
sindaco Marino ha incontrato oggi una delegazione capitanata dal professor Xie.
Stamani,
presso la Sala Giunta del Comune di Caserta, il sindaco di Caserta Carlo Marino ha ricevuto una
delegazione dell’Università di Scienza e Tecnologia di Huazhong in Cina,
capitanata dal professor Xie,
direttore del PETlab dell’Ateneo, accompagnato nell’occasione dal co-direttore Nicola D’Ascenzo, e da quattro giovani
ricercatori italiani e cinesi. Con loro la dottoressa Emilia Belfiore, responsabile dell’Ufficio Ricerca e Sviluppo del
gruppo Neuromed, cui fa capo la “Neurobiotech” di Caserta, istituto presso il
quale è stato creato un laboratorio che rappresenterà la vera e propria sede
europea dell’Università di Scienza e Tecnologia di Huazhong. L’Ateneo e il
gruppo Neuromed hanno costituito insieme una Digital Health Innovation
Platform, una piattaforma specializzata nello sviluppo delle tecnologie
digitali applicate alla medicina.
Il
professor Xie e il suo vice D’Ascenzo hanno presentato al sindaco una loro
grande invenzione, ovvero la cosiddetta PET digitale, che consentirà di
individuare tumori dalla dimensione inferiore ad un millimetro (attualmente con
la tecnica analogica si riescono a vedere solo masse non inferiori a 5 o 6
millimetri). Ciò risulta di straordinaria importanza nell’effettuare diagnosi
precoci di tumori, potendoli quindi combattere e sconfiggere in tempo.
Il
laboratorio è già pronto e, dopo la fase di test delle attrezzature, sarà
perfettamente operativo entro l’estate. Esso rappresenta anche un grosso
arricchimento per l’intera comunità casertana, che si trova al centro di
importanti sinergie in termini di conoscenza e di alta tecnologia applicata
alla salute dei cittadini. A giugno, poi, una delegazione del Governo cinese
sarà a Caserta per far visita al laboratorio e per seguirne le evoluzioni.
Il
sindaco Marino, affiancato stamani dal consigliere comunale Filippo Mazzarella, la cui professione
è quella di medico, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, inserita in
una parte di territorio cittadino che sta vivendo una nuova fase di sviluppo: “Siamo
davvero felici – ha spiegato il primo cittadino – di questa nuova partnership
prestigiosa, che vede Caserta al centro di un processo di crescita e di
sviluppo tecnologico di grande livello. È importante che queste innovazioni
contribuiscano in maniera concreta al miglioramento della qualità
dell’assistenza sanitaria nei confronti dei cittadini. Sono contento, poi, che
la sede europea dell’Università di Huazhong sia stata allocata in un’area
importante della nostra città, che in passato ha subito delle sofferenze sotto
il profilo ambientale e adesso si sta rilanciando alla grande. In quella zona, infatti, si sta realizzando
il Policlinico, con 500 posti letto, che sarà una delle prime tre strutture
della Campania. Di fronte – ha proseguito il sindaco – è in via di ultimazione
un Piano di Insediamento Produttivo, che vedrà la nascita di un polo
tecnologico-sanitario proprio in quell’area. Attorno al Policlinico, poi,
intendiamo costruire un campus universitario, un biopark innovativo e delle
start up nel campo tecnologico-sanitario, assieme alla Regione e all’Università
“Vanvitelli”. Tutte iniziative, queste, che si integreranno alla perfezione con
questa nuova sinergia tra Caserta e la Cina”.
Caserta, 19 febbraio 2018
L’Ufficio Stampa
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