La famiglia Rega
riconosce un bonus al personale impegnato nella filiera zootecnica e produttiva
dell’azienda casearia di Ciorlano e Ailano.
Iniziativa solidale della rinomata azienda agricola “Ponte
Reale” di Ciorlano che ha deciso di aumentare del 35% lo stipendio dei circa
cento lavoratori impiegati quotidianamente nella filiera bufalina e
casearia, situata in un’antichissima riserva di caccia borbonica, dove
viene prodotta mozzarella di bufala DOP.
Un segno di riconoscimento straordinario per la capacità
mostrata dal personale tutto nell’aver garantito la continuità della produzione
nelle ultime settimane e in quelle che verranno, nonostante la grave emergenza
epidemiologica da Coronavirus.
La famiglia Rega di Ailano, che guida l’azienda, ha inteso
compiere una scelta in controtendenza rispetto a molte altre realtà aziendali del
Paese travolte dalla crisi economica causata dalla nuova pandemia.
“In questo momento così difficile per il nostro amato paese,
la mia famiglia vuole ringraziare tutti i nostri collaboratori e tutte quelle
persone che garantiscono ogni giorno il corretto funzionamento delle nostre
aziende, permettendo di non far mancare nelle case di tutte le persone d’Italia
e del mondo le nostre eccellenze. Da qui la decisione di riconoscere un bonus
del 35% dello stipendio a tutti i nostri circa 100 dipendenti. Confidiamo nel
ruolo e nel successo della scienza e di chi la supporta, nel trovare una
soluzione a questa Pandemia che sta cambiando le nostre buone abitudini,
auspicando una ritrovata serenità tra le persone quando questo periodo di
emergenza sarà finito”, spiega l’imprenditore Massimo Rega.
Nel contempo, i dipendenti e le loro famiglie sono stati
dotati di mascherine, occhiali e dispositivi di protezione personale a
integrazione del rafforzamento delle procedure di sicurezza e prevenzione già
messe in atto dall’azienda agricola dai primi di febbraio, per fronteggiare
l’emergenza in corso.
La proprietà di Ponte Reale fa anche sapere, qualora i nuovi
provvedimenti del Governo dovessero prevedere un’ulteriore proroga delle
restrizioni, di non escludere di estendere anche ai prossimi mesi l’aumento
dello stipendio.
Del resto, anche l’ultimo decreto firmato dal Presidente
del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte l’ha confermato: nessuno stop
alla produzione alimentare. La filiera, dunque, prosegue il proprio lavoro e il
gruppo Rega ha deciso di varare un piano straordinario a favore dei propri
dipendenti e un piano per la salvaguardia di tutto il settore zootecnico, che
versa in una forte crisi.
Ailano
27.03.2020
Nessun commento:
Posta un commento