Holy Voices, in
piazza Carlo III Corno più alto del mondo:
“Good Luck, Caserta”
è l’augurio per Caserta
Lunedì Terrae Motus
Ensemble e Giovanni Mauriello al Santuario di Sant’Anna
"L'arte
deve inquietare. Si presta bene, con 'Good Luck, Caserta', l'arte di Lello
Esposito, che affonda i suoi motivi nelle radici e tradizioni popolari e quindi
si appresta ad essere universale". Queste le parole di Jean Noel Schifano,
scrittore e intellettuale francese arrivato a Caserta per salutare
l'installazione artistica di Lello Esposito, il Corno più alto del mondo in
piazza Carlo III per il “XIV Leuciana Festival Christmas Event Holy Voices”, la
rassegna invernale di arte, musica e spettacolo, con la direzione artistica di
Pierluigi Tortora e realizzata con l’indispensabile contributo della Regione
Campania, Assessorato al Turismo e ai Beni culturali, e della Comunità europea.
“La nostra è una provocazione
positiva, davanti alla facciata di uno dei nostri monumenti principali finora
confinato a non essere elemento dell’economia della cultura cui tutti aspiriamo
– ha detto il sindaco Pio Del Gaudio - . Un’installazione temporanea, in
immediata prospettiva nazionale e internazionale, per la quale sono auspicabili
il dibattito e il confronto finora mancati alle esigenze di rilancio della
nostra città”.
Motivi confermati anche dal
direttore artistico Pierlugi Tortora e affermati dall’assessore al Turismo e ai
Grandi Eventi, Pasquale Napoletano: “Ben vengano il dibattito e il confronto, è
ciò che ricerchiamo per trovare la forza nelle difficoltà che fin qui hanno
ostacolato sviluppo e crescita. “Good Luck, Caserta” è l’augurio migliore che,
in un contesto di interesse nazionale e internazionale, ci poteva essere fatto
da un artista del calibro di Lello Esposito. Ogni discussione, però, non serva
a voler dimenticare o far dimenticare impegni e responsabilità fino a oggi
espressi, per Caserta e per lo scenario delle sue bellezze
storico-architettoniche, o a ostacolare, con metodologie superate dai tempi,
chi si è speso e si spende con atti concreti per Caserta”.
“Good Luck, Caserta – ha detto
l’artista Lello Esposito – si può trasformare nella porta del mondo, per
augurare davvero alla città un futuro migliore”.
Intanto, nell’ambito della
rassegna, è prevista lunedì 9 dicembre l'esibizione
del "Terrae Motus Ensemble". Il gruppo, diretto da Emilio Di Donato,
è formato da otto musicisti provenienti dalla Orchestra Popolare Campana, e
propone delle personali rielaborazioni di brani tradizionali e popolari. Una
serata, quella che inizierà alle ore 20 presso il Santuario di Sant’Anna, che
si preannuncia ricca di emozioni. Al talento dei musicisti è assegnato il
compito di far vivere ai casertani, che saranno lì ad ascoltare, una esperienza
musicale e culturale profonda, che affonda le radici nel nostro passato più
antico. Guest star della serata sarà certamente Giovanni Mauriello. Il
musicista e attore napoletano, fondatore nel 1967 della “Nuova Compagnia Di
Canto Popolare” insieme ad Eugenio
Bennato e CarloD’Angiò, sarà guida e accompagnatore di questa suggestiva
passeggiata nel passato.
Fonte: comunicato stampa
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