CASERTA – Si è svolta ieri sera, 7 maggio 2016, l’attesa assegnazione del Premio “Le Forme della Psiche”. Un ricco fine settimana dunque quello che si sta svolgendo a Caserta (6-8 maggio 2016) che vede la 1^ ed. del Premio “Le Forme della Psiche”, su idea di Angelo Coppola e coordinato da Ivana Storto, per i 172 anni della nascita del padre della psicoanalisi Sigmund Freud.
La kermesse ha consentito proporre il tema della psiche attraverso l’investigazione dell’arte contemporanea, ovvero da quella esigenza di manifestare e rendere tangibile il proprio io colmo di emozioni. L’evento è andato oltre coinvolgendo gli studenti dell’Istituto Sant’Antida (storica istituzione formativa, che accoglie i bambini in fasce con Nido e quindi con la Sezione Primavera, la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria), sia in laboratori che, quali artisti in erba, con elaborati ed esposizione durante la kermesse ed il vernissage di premiazione del 7 maggio. A guidare “gli artisti in erba” sono stati i Maestri Domenica Santonastaso (detta Nika), Ivana Storto ed Angelo Coppola.
Gli artisti in gara sono stati : Mariapia Ricciardi, Stefania Guiotto, Rosalba Ascione, Antonio Scaramella, Massimo Pozza, Jenny Morales, Tiziana Iannace, Domenica Santonastaso (detta Nika), Ivana Storto, Luca Andrisani, Leopoldo Rossi, Silvia Zaza d’Aulisio e Meredith Peters. Altri due artisti sono stati ospiti della serata con delle proprie opere e sono stati Giovanna Farina e Giuseppe Tuzzi. La commissione esaminatrice è stata composta dallo psicologo Michele Fiore e dagli artisti Ferraro Nicola ed Angelo Coppola.
Nel corso della serata di presentazione vi sono state due performance di 2 performer art: una del Maestro Angelo Coppola (dal titolo “in nome della Pace”) e l’altra intermezzo poetico è stata a cura di Carlo Tartaglione (tre componimenti sono stati presentati “Ti ho cercato”, “Silenzio” e “La mia terra brucia”) a cui è seguito un saggio musicale; il tutto moderato da Rosa Belardo e con l’interventuno del saggista maddalonese Michele Schioppa che ha delineato il nesso tra Psiche ed Arte e spiegato il perché del Premio ed il pensiero di Freud in relazione all’arte facendo anche un distinguo temporale sulla percezione artistica del padre della psicanalisi dall’età giovane a quella matura.
Nel corso della serata l’artista Antonio Scaramella ha realizzato una estemporanea.
Durante la serata di premiazione la famiglia Bertoni di Caserta ha concesso di esporre un’opera di Franco Girosi, che ha portato l'Arte in giro per il mondo, da Napoli a Londra, da Roma a Parigi. Girosi è stato la parte viva ed attiva di uno scenario artistico letterario del dopoguerra.
L’artistica vincitrice è stata Jenny Morales e dalla critica, tra l’altro, apprendiamo che essa “ha saputo rendere tangibile la psiche dell’uomo donandogli forma e forza attraverso l’illusione di due figure….”. Sono state assegnate anche due menzioni speciali agli Artisti Rosalba Ascione ed Antonio Scaramella.
Gli organizzatori hanno ringraziato il Dirigente Scolastico prof. Vincenzo Farina, in rappresentanza dell’Istituto Sant’Antida per la collaborazione e disponibilità. Il medesimo Prof. farina ha preso la parola ringraziando quanti hanno creduto nell’evento ed hanno concorso a realizzarlo in particolare “gli artisti in erba”, gli studenti del Sant’Antida, della Scuola dell’Infanzia e dalla Scuola Primaria, che hanno partecipato attivamente con un laboratorio artistico e le cui opere sono state esposte all’ingresso dell’area allestita per l’esposizione delle opere in concorso. Per altre info si consulti il profilo social https://www.facebook.com/premio.leformedellapsiche.
Caserta, lì 8 maggio 2016
Ufficio Stampa
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