Tre giorni di scienza alla portata di tutti a
Napoli ed Avellino, per la manifestazione Pint of Science che si svolge
contemporaneamente in 10 città italiane e 12 paesi al mondo
Per la prima volta in Campania, dal 23 al 25
maggio si terrà in tre pub la manifestazione Pint Of Science.
U-turn/Piano B e Slash a Napoli, GiuAlè Soul Pub ad Avellino apriranno le loro porte a scienziati provenienti da diversi istituti di ricerca, campani e non, in grado di rendere la scienza “sexy” anche ai non addetti ai lavori.
U-turn/Piano B e Slash a Napoli, GiuAlè Soul Pub ad Avellino apriranno le loro porte a scienziati provenienti da diversi istituti di ricerca, campani e non, in grado di rendere la scienza “sexy” anche ai non addetti ai lavori.
Pint of
Science è organizzato dall’Associazione Culturale No-Profit “Pint of Science
Italia” ed è realizzato grazie al supporto di INFN (Istituto Nazionale di
Fisica Nucleare), 3D Quest (Quantum Integrated Optical Simulation, team di
ricerca dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza) e l’Istituto Pasteur
Italia (Fondazione Cenci Bolognetti) e grazie a sponsor locali quali Cheimika e
Ospedale Veterinario CMC.
L’evento, nato nel Regno Unito, si svolgerà in
contemporanea in 10 città italiane
(Milano, Genova, Trento, Siena, Roma, Napoli, Palermo, Pisa, Pavia, Torino) e 12 paesi al mondo (Regno Unito,
Irlanda, Francia, Italia, Stati Uniti, Australia, Spagna, Germania, Brasile,
Sud Africa, Austria e Canada).
Durante la tre
giorni dell’evento, scienziati coinvolti
in varie discipline spiegheranno, in modo comprensibile anche ai non
addetti ai lavori, i temi scientifici più attuali: dai neutrini all’alimentazione, dagli oceani alla ricerca di vita
extraterrestre, dall’inquinamento allo studio del cervello.
Lo U-Turn/ Piano B, in via Pallonetto a Santa
Chiara 15 (Napoli) ospiterà per due serate ricercatori coinvolti
nello studio dell’astrofisica e della
cosmologia, mentre il 25 maggio sarà la volta di scienziati impegnati nella
comprensione del nostro cervello.
Allo Slash, in via Vincenzo Bellini 45 (Napoli), lunedì 23 si parlerà degli oceani e del loro impatto sul clima
terrestre e dell’inquinamento dei suoli campani, per proseguire poi con una
serata dedicata allo studio della mente e
concludere con l’esperienza di chi si occupa di sostanze utili al benessere umano.
Ad Avellino, presso il GiuAlè Soul Pub in via
Oblate 20, nel corso delle tre serate si parlerà del pianeta terra e delle sue risorse e fragilità,
andando dall’evoluzione allo studio
dell’inquinamento.
“Ci
siamo resi conto che esiste un grande bisogno di sapere e Pint of Science
riesce a soddisfare diverse tipologie di pubblico, dal nerd all’avvocato, dal
medico all’impiegato di banca e scegliendo gli speaker con cura ci siamo
accorti come la scienza possa essere davvero sexy, anche per i non addetti ai
lavori” - dice Ilaria
Zanardi responsabile nazionale e Presidente dell’Associazione Culturale Pint Of
Science Italia –“Siamo davvero orgogliosi di organizzare questo evento proprio qui in Campania”
commenta Domenico D’Alelio, coordinatore locale (insieme a Davide Di Cioccio)
di Pint of Science per Napoli ed Avellino, “Le eccellenze scientifiche della
nostra regione sono molteplici ed abbracciano numerose discipline, ma non
sempre i ricercatori trovano il giusto spazio per far comprendere al grande
pubblico l’impatto sociale che hanno le
loro scoperte, soprattutto quelle che non attraggono l'attenzione della stampa”
conclude D’Alelio.
In Italia Pint
of Science, evento senza scopo di lucro
in cui tutti lavorano su base volontaria,
prevede il coinvolgimento di tre pub per
ognuna delle 10 città, nelle quali verranno affrontati argomenti
scientifici diversi suddivisi in sei
aree tematiche: Beautiful Mind (neuroscienze, psicologia e psichiatria), Atoms to Galaxies (chimica, fisica e
astronomia) Our Body (biologia
umana) Planet Earth (scienze della
terra, evoluzione e zoologia) Tech Me
Out (tecnologia e computer) Social
Sciences (legge, storia e scienze politiche).
Questo,
nel dettaglio, il programma campano di
Pint of Science 2016:
U Turn / Piano B – Napoli, via Pallonetto Santa
Chiara 15 (inizio ore 20.30)
per
info: Alessia Sannino: (mail: alessia.sannino@na.infn.it,
cell: 3403301999)
Lunedì
23 maggio - Messaggeri dalle profondità del cosmo
Giuliana
Galati - Neutrini birbanti: le particelle più piccole e dispettose dell’Universo
Annalisa
Allocca - Virgo: in ascolto dei sussurri dell'Universo
Martedì
24 maggio - La vita, l’Universo e tutto quanto
Giovanni
Covone - Dove sono tutti quanti? La ricerca della vita intelligente nel cosmo
Alessandra
Rotundi - Rosetta: una stele spaziale per decifrare il linguaggio delle comete
e per definirne il ruolo nell’insorgere della vita sulla Terra.
Mercoledì
25 maggio - La mente tra logica e percezione
Dario della
Monica - Ragionamento cognitivo e ragionamento simbolico
Ornella Sguro
- La percezione e l'invenzione del reale
Slash – Napoli, via Vincenzo Bellini 45 (inizio
ore 20.00)
per
info: Davide Di Cioccio (mail: davdicioccio@gmail.com,
cell: 3288877968)
Lunedì
23 maggio - Cronache del Ghiaccio e del Fuoco: dall’oceano globale ai suoli
locali
Pasquale
Castagno - Napoli-Antartide andata e ritorno: il ruolo degli oceani polari sul
clima terrestre
Diego
Civitillo - Campania felix o infelix? Viaggio geochimico nella Terra dei fuochi
Martedì
24 maggio - Viaggio nella mente individuale e sociale
Silvia
D'Ovidio - Un dualismo da rivedere: corpo e mente nella psiconcologia
Emanuele
Schember - La rappresentazione sociale della cultura
Mercoledì
25 maggio - Le molecole del benessere
Immacolata
Castellano - Salute, nutrizione e benessere: idee dal mare
Anita Capalbo
- Collageno: miti e verità sulla proteina che ti fa bella
GiuAlè Soul Pub – Avellino, via Oblate 20 (inizio
ore 21:00)
per
info: Emanuela Dattolo (mail: emanudat@gmail.com,
cell: 3289417151)
Lunedì
23 maggio - La scienza è tutto un fermento: dalla birra ai... terremoti
Martino
Forino - Luppolo e Birra: i (benefici)
effetti collaterali di una buona pinta
Gaetano Festa
- Diamoci una scossa. Carnet di viaggio nella crosta terrestre
Martedì
24 maggio - La teoria dell’evoluzione: bufale e polpi
Roberto Sandulli - Bazzecole, quisquilie e pinzillacchere... ovvero le
bufale sull’evoluzionismo e sul suo papà, Charles Darwin
Ilaria Zarrella - Puoi osservarlo O sentirti osservato da lui Leccarti
i baffi, Pescarlo o catturalo
O restarne affascinato (POLPO)
Mercoledì 25 maggio – Inquinamento e rifiuti. Problemi e sfide degli
ecosistemi umani
Raffaele Cucciniello - Inquinamento indoor: che aria respiriamo?
Carmela Malvano - Il ciclo di vita dei beni e dei servizi che usiamo
giornalmente: dalla loro "nascita" alla loro "morte" quale
impatto per l'ambiente?
Pint of Science – La
Storia
Nel 2012 Michael Motskin e Praveen Paul erano due
ricercatori all’Imperial College di Londra. Diedero vita ad un evento chiamato
“Meet the researchers” (Incontra i ricercatori) nel quale alcuni malati di
Parkinson, Alzheimer, malattia del motoneurone e sclerosi multipla potevano
andare nei loro laboratori a vedere quale tipo di ricerca facessero. L’evento
fu molto motivante sia per i visitatori che per i ricercatori.
Pensarono che se le persone vogliono entrare nei
laboratori e incontrare i ricercatori, perché non portare i ricercatori fuori
ad incontrare le persone? E così nacque Pint of Science. Nel Maggio 2013 si
tenne la prima edizione di Pint of Science che ha portato al grande pubblico
alcuni dei più rinomati ricercatori a raccontare il loro lavoro innovative agli
amanti della scienza e della birra. È stato un successo strepitoso.
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