In data
07 maggio 2016, a seguito di ordinanza emessa dal Sig. Questore di Caserta,
personale di questo Comando, coordinato direttamente dallo scrivente,
congiuntamente a personale della Questura, con orario 20.00-01.00, ha
effettuato dei controlli mirati nelle zone della cosiddetta movida per
verificare la legittimità di eventuali occupazioni di suolo pubblico, oltre al
controllo del rispetto di altre ordinanze comunali per quanto attiene all’emissione
della musica, al divieto di somministrare le bevande in vetro dopo le ore 22.00
ed altro.
Di
seguito si riportano i dati degli accertamenti effettuati:
sono
stati controllati e ispezionati 6
pubblici esercizi tra via Ferrante, via Mazzocchi, via Mazzini, piazza Correra;
è stata accertata l’eccedenza di occupazione di suolo pubblico ad un’attività
sita in piazza Correra, con relativa irrogazione di un verbale ai sensi
dell’art. 20 del cds, che prevede una sanzione di euro 169.00 e il ripristino dello
stato dei luoghi; a carico degli altri locali ispezionati non sono emerse
irregolarità, tranne per un circolo privato, sito in via Mazzini, a carico del
quale si faranno ulteriori accertamenti d’ufficio.
Nella
mattinata del 7 maggio, personale di questo Comando, in servizio alla fiera
bisettimanale di via Ruta, durante un controllo di rito, ha provveduto a
sanzionare una cittadina senegalese che occupava 6 posteggi anziché uno come da
autorizzazione.
Al
momento dell’identificazione della soggetta, che rifiutava di esibire i
documenti di identità e cercava di colpire un agente con una sedia, il
personale è stato accerchiato da una quarantina di connazionali della fermata
che di fatto hanno impedito lo svolgimento della verbalizzazione.
Per
evitare che la situazione degenerasse, è stato necessario chiamare in ausilio
personale dei Carabinieri e della Questura che giunti sul posto, nonostante
grosse difficoltà, dovute alla resistenza degli immigrati che volevano impedire
l’accompagnamento della soggetta fermata per identificazione, riuscivano ad
accompagnare la predetta in un primo momento presso la caserma dei Carabinieri
di via Laviano e successivamente la stessa veniva condotta presso gli uffici di
questo Comando per la prosecuzione degli atti di rito.
Al controllo
dei documenti, la persona fermata, di nazionalità senegalese, di sesso
femminile, di anni 43, risultava in regola con il permesso di soggiorno, ma
veniva deferita all’Autorità Giudiziaria per minaccia, violenza e oltraggio al
pubblico ufficiale, oltre che per interruzione di pubblico servizio.
Il Comandante
Dott. Alberto NEGRO
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