Venerdì 20 Maggio dalle 18 al Teatro Mercadante di Napoli
lo spettacolo “Pinocchio, mio fratello”
con i ragazzi di Scampia e i bambini del Centro Storico
protagonisti del progetto sociale “Bell’ e buon’” della Fondazione Valenzi
alla Sala Ridotto una rivisitazione della fiaba di Collodi mette in scena gli sviluppi del percorso biennale di sostegno e crescita
alla Sala Ridotto una rivisitazione della fiaba di Collodi mette in scena gli sviluppi del percorso biennale di sostegno e crescita
degli adolescenti e dei bambini napoletani coinvolti nei laboratori artistico-espressivi
Lo spettacolo per quadri viventi, musiche e immagini con protagonisti i ragazzi del quartiere Scampia coinvolti nel progetto sociale “Bell’ e Buon” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù e dall’Istituto Banco di Napoli Fondazione mostrerà i risultati del progetto nato sei anni fa.
La finalità è di sostenere l’infanzia e l’adolescenza a rischio napoletana contribuendo a migliorare la percezione del sé e promuovere i valori della legalità e del rispetto dell’altro in maniera non convenzionale, scoprendo attraverso le forme artistiche che ciò che è bello e anche buono e viceversa.
Dopo aver operato per singole annualità nelle maggiori aree di disagio della Città di Napoli, tra le quali Licola, San Giovanni a Teduccio, i Banchi Nuovi, Monteoliveto, per la prima volta la Fondazione con il contributo del Dipartimento per la Gioventù, è riuscito a dispiegare l’azione progettuale su un biennio, scegliendo come nuova area di impegno il quartiere di Scampia e i suoi giovani adolescenti, operando presso l’istituto scolastico Virgilio IV.
Alla messa in scena parteciperà anche un gruppo di bambini del Centro Storico della Città, in particolare di Montesanto, scuola “Mazzini”, dove è attiva un’altra parte del progetto col contributo dell’Istituto Banco di Napoli Fondazione.
“Bell’ e buon’ “ è organizzato dalla rete composta dalla Fondazione Valenzi, dall’Istituto Comprensivo Virgilio IV e dalla Cooperativa Sociale Dis@net.
Il progetto è diretto dalla psicomotricista Lucia Precchia, coadiuvata da un’equipe specializzata composta da dieci operatori tutti under 35. Partner è il Centro Hurtado – Associazione AQuaS di Scampia.
La finalità è di sostenere l’infanzia e l’adolescenza a rischio napoletana contribuendo a migliorare la percezione del sé e promuovere i valori della legalità e del rispetto dell’altro in maniera non convenzionale, scoprendo attraverso le forme artistiche che ciò che è bello e anche buono e viceversa.
Dopo aver operato per singole annualità nelle maggiori aree di disagio della Città di Napoli, tra le quali Licola, San Giovanni a Teduccio, i Banchi Nuovi, Monteoliveto, per la prima volta la Fondazione con il contributo del Dipartimento per la Gioventù, è riuscito a dispiegare l’azione progettuale su un biennio, scegliendo come nuova area di impegno il quartiere di Scampia e i suoi giovani adolescenti, operando presso l’istituto scolastico Virgilio IV.
Alla messa in scena parteciperà anche un gruppo di bambini del Centro Storico della Città, in particolare di Montesanto, scuola “Mazzini”, dove è attiva un’altra parte del progetto col contributo dell’Istituto Banco di Napoli Fondazione.
“Bell’ e buon’ “ è organizzato dalla rete composta dalla Fondazione Valenzi, dall’Istituto Comprensivo Virgilio IV e dalla Cooperativa Sociale Dis@net.
Il progetto è diretto dalla psicomotricista Lucia Precchia, coadiuvata da un’equipe specializzata composta da dieci operatori tutti under 35. Partner è il Centro Hurtado – Associazione AQuaS di Scampia.
Fonte: Lucia Valenzi
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