“Sarà la mia prima volta all’Anfiteatro Campano
e non vedo l’ora. L’opera non è stata scelta a caso ma con l’auspicio che –
partendo proprio da una realtà come quella casertana - diventi un monito a
guardare avanti, oltre certi limiti, per costruire un futuro migliore”.
E’
un vortice di ambizioni ed emozioni: Alessandro Preziosi ha iniziato il conto
alla rovescia dei giorni che lo separano dalla sua prima esibizione a Santa
Maria Capua Vetere. Venerdì 24 giugno, alle ore 21, l’attore napoletano sarà all’Anfiteatro
Campano per interpretare un originale “Prometeo”, durante una serata promossa
dalla Fondazione Mario Diana Onlus in collaborazione con la Soprintendenza dei
Beni Archeologici di Santa Maria Capua Vetere. Il monologo, rilettura in chiave
moderna del mito greco di Eschilo che Preziosi ha ideato con l’amico e
produttore Tommaso Mattei, offrirà diversi spunti di riflessione agli
spettatori.
“La scelta di interpretare un personaggio discusso
come il titano Prometeo – ha rivelato Alessandro –, amato e odiato allo stesso tempo, diventa metafora della condizione
in cui versa non solo il Sud ma l’Italia intera. Un Paese ricco di possibilità
e talenti ma attualmente distrutto dall’egoismo di chi continua a pensare ai
propri interessi calpestando l’altro e la propria terra. Prometeo sfida Zeus
con l’inganno per aiutare gli uomini, e per questa sua furbizia sarà condannato
ad una terribile punizione. La sua storia mi affascina perché nasconde una
doppia – e sempre attuale - chiave di lettura: nella vita bisogna impegnarsi
per gli altri, per il bene comune, anche a costo di pagare con il proprio
sacrificio scelte giuste. Ma entro certi limiti, quei limiti che invece
Prometeo superò per il desiderio di onnipotenza”.
Da
qui il profondo legame tra la storia del titano greco e la vita di Mario Diana,
l’imprenditore casertano, vittima innocente di camorra, nel cui nome è stata
istituita la Fondazione Mario Diana. Lo spettacolo all’Anfiteatro, infatti,
rientra tra le celebrazioni promosse per concludere il Trentennale della sua
morte, che lo scorso anno fu commemorato proprio da Preziosi con Le Confessioni
di Sant’Agostino, al Belvedere di San Leucio.
Lo
spettacolo sarà anche l’occasione per presentare il nuovo progetto della
Fondazione Mario Diana, intitolato proprio “Prometeo”, che prenderà il via dall’autunno
prossimo per offrire concreti supporti alla formazione universitaria di giovani
talenti.
L’ingresso
allo spettacolo sarà gratuito previo ritiro invito.
Per
richiedere l’invito:
Mobile_ 3470441830
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