venerdì 9 giugno 2017

CPR NELLA CASERMA ANDOLFATO DI SANTA MARIA C.V., L'ON. SGAMBATO (PD) SCRIVE AL GOVERNATORE DE LUCA: “LA REGIONE DIA PARERE NEGATIVO ALL’ALLOCAZIONE DEL CENTRO DI PERMANENZA PER I RIMPATRI IN UN SITO NON ADATTO ED UBICATO NEL PIENO CENTRO ABITATO TRA SANTA MARIA C.V. E CAPUA".


 
Lettera dell’On. Camilla Sgambato al Presidente della Giunta Regionale della Campania. On. Vincenzo De Luca, per sottoporre anche alla sua attenzione la delicata situazione che investe la Caserma Andolfato, collocata nel centro abitato di Santa Maria Capua Vetere, a ridosso di insediamenti residenziali (anche di residenza agevolata) e commerciali insistenti oltre che in tenimento di Santa Maria Capua Vetere, anche nel limitrofo comune di Capua.  
Su espressa richiesta del Ministero dell’Interno, la Regione Campania dovrà fornire a breve un parere sulla individuazione del sito militare quale nuovo Centro di Permanenza per i Rimpatri.

“Sembrerebbe intenzione del Governo allocare all’interno della Caserma Andolfato (carcere militare unico in Italia) un Centro di Permanenza per i Rimpatri.
La scelta sarebbe non solo inopportuna, ma soprattutto inadeguata e contrastante con lo spirito e i principi della Legge 13 aprile 2017, n. 46, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 17 febbraio 2017, n. 13, recante disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell'immigrazione illegale.  
Non si comprende, dunque, la scelta della Caserma Andolfato, la quale non solo si trova all’interno del centro abitato, ma non è neppure ‘facilmente raggiungibile’, non essendo vicina a stazioni, aeroporti civili o centri di imbarco”, scrive la parlamentare democratica al Governatore della Campania.

“La cosa che preoccupa maggiormente è che il CPR verrebbe a trovarsi nella stessa struttura ove è allocato anche il carcere militare (unico in Italia) e che tale situazione possa di fatto incidere sulla concreta fruizione dei diritti umani e dei requisiti di vivibilità ed igiene previsti dalla Legge.
A ciò deve aggiungersi che il piccolo territorio cittadino, così come in passato, non sarebbe in grado di gestire l’impatto di tale struttura che, peraltro, si trova nelle immediate vicinanze dell’area archeologica dell’antica Capua.
Lo scorso 23 maggio 2017 abbiamo presentato un’Interpellanza parlamentare (2-01809) nella quale chiediamo al Ministro dell’Interno se e quali misure intende adottare al fine di scongiurare la temuta allocazione del CPR nel territorio sammaritano”, continua Sgambato che poi si rivolge direttamente a De Luca:  
“A lei chiediamo di valutare la possibilità di trovare un altro sito idoneo, esprimendo quindi parere negativo circa l’allocazione del CPR nella Caserma Andolfato”.

Santa Maria C.V., 09.06.2017


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