Protocollo d’Intesa
“CASERTA SICURA”
tra
e
COMUNE
DI CASERTA, con sede in piazza
Municipio Pal.Castropignano - 81100 Caserta,
rappresentata dal Sindaco dott.Pio Del Gaudio
e
INAIL
Direzione Provinciale Caserta, con sede in Piazzale Majorana - 81100 Caserta
rappresentato dal Direttore Provinciale Dott. Alfonso Cangiano
rappresentato dal Direttore Provinciale Dott. Alfonso Cangiano
Premesso che:
•
il diritto
alla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro è sancito nella
Costituzione della Repubblica Italiana, nell’Ordinamento Comunitario ed in
quello Internazionale e rappresenta un valore fondamentale della persona umana;
•
“i valori
della salute e della sicurezza devono essere affermati in tutti gli ambiti di
vita e di lavoro e devono diventare patrimonio di tutti i cittadini”;
•
è necessario promuovere azioni volte alla
diffusione della cultura della salute e della sicurezza in tutti i contesti
civili e sociali;
•
la scuola e
l’università sono, per eccellenza, i centri della formazione. Nei rispettivi
ambiti si devono promuovere azioni tese alla conoscenza ed all’apprendimento
dei temi della salute e della sicurezza;
•
la gravità delle condizioni attuali della
sicurezza del lavoro viene spesso misurata in termini quantitativi - attraverso
i numeri dei morti e degli infortuni - dimenticando che non si tratta di un
fenomeno inspiegabile da commisurare alla fatalità di taluni eventi, ma di veri
e propri crimini di pace, episodi delittuosi prodotti dall'incrocio tra temi
sociali (immigrazione, lavoro nero, sfruttamento minorile, caporalato),
economici (costi onerosi per le imprese, crisi occupazionale) e politici
(scelte gravanti spesso su petizioni efficaci sul piano comunicativo ma
operativamente difficoltose);
•
Il Comune
di Caserta ha già promosso e realizzato, in collaborazione con vari
soggetti istituzionali e sociali,
iniziative di comunicazione e sensibilizzazione sul tema della sicurezza sul
lavoro,e ritiene fondamentale lo sviluppo di azioni integrate di monitoraggio;
ricerca; comunicazione e
sensibilizzazione; informazione e formazione sul tema di cui al presente protocollo; soprattutto di fronte al tragico succedersi
delle morti sui luoghi di lavoro e ritiene necessario procedere ad atti e
realizzare azioni concrete per contribuire a risolvere o quanto meno contenere
questo drammatico problema;
•
che, in forza degli artt. 9-10-11 del D. lgs. n. 81/2008, l’INAIL ha il compito di svolgere, anche
mediante convenzioni, compiti
d’informazione, formazione, assistenza e consulenza nel settore
della sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di ridurre il fenomeno
infortunistico e tecnopatico;
•
che, in forza degli artt. 2 ee), 10 e 51 del D.
lgs. n. 81/2008, è compito degli organi istituzionali svolgere o promuovere attività
di formazione, elaborazione e raccolta di buone prassi e azioni
inerenti la salute e sicurezza del lavoro;
•
che, la materia
della sicurezza sul lavoro ha natura complessa in quanto coinvolge discipline giuridiche, tecniche, tecnologiche, scientifiche e specificamente mediche, ponendo agli addetti
ai lavori ed agli studiosi seri problemi di interpretazione e di applicazione;
•
che, la pluralità di soggetti pubblici
che in Italia sono chiamati
ad occuparsi del tema sicurezza
e più in generale del lavoro (INAIL – ex ISPESL, ex IPSEMA, INPS, ASL, Ministero del Lavoro nell’articolazione della Direzione
provinciale del lavoro, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia
di Stato, Polizia
Locale, gli altri organi di Polizia Giudiziaria, Enti Territoriali ecc.) pone
spesso un problema di coordinamento, coerenza, efficienza
ed uniformità di comportamenti ed interpretazioni che gli addetti ai
lavori sentono come prioritario;
•
che, è interesse comune delle parti diffondere tra chi è chiamato
all’applicazione della
normativa in materia di sicurezza del lavoro un più alto livello di formazione,
promuovendo occasioni di studio, ricerca, confronto e approfondimento;
• che, attraverso la sinergia fra istituzioni si può efficacemente contribuire ad una più ampia
diffusione della cultura della
sicurezza del lavoro,
nonché agevolare la prevenzione e l’accertamento delle responsabilità
connesse alla violazione della normativa;
• IL Comune di Caserta ritiene necessario agevolare
il confronto fra i vari enti pubblici che sono chiamati a occuparsi di
sicurezza sul lavoro, favorendo il coordinamento delle attività, nonché la
coerenza, l'efficienza e l'uniformità delle interpretazioni;
tutto ciò
premesso, le parti, sottoscrivendo il presente atto,
convengono quanto
segue:
art. 1 Le parti intendono
realizzare iniziative di alta formazione, con lo scopo di approfondire tematiche controverse
poste
dalla
normativa
in
materia
di
salute
e
sicurezza
del
lavoro,
contribuendo così alla
diffusione
della
cultura
della
prevenzione
e
della
legalità,
quale
indispensabile presupposto per la riduzione del fenomeno infortunistico e
tecnopatico.
art. 2
A tal fine le parti si impegnano
a:
§ promuovere studi, ricerche e indagini sul tema al
fine di realizzare un monitoraggio costante dei suoi molteplici aspetti con
particolare attenzione al fenomeno del lavoro sommerso;
§ estendere l’azione comune dai temi più
squisitamente legati alla produzione ed al mondo del lavoro ad altri ambiti di importante rilevanza sociale come:
gli infortuni e la violenza domestica;
l’integrazione dei migranti
ed un’appropriata mediazione
culturale a ciò finalizzata; l’educazione e la
prevenzione in materia di sicurezza stradale; l’educazione e la formazione alla
sicurezza ambientale; ecc.
§ promuovere
la cultura della
sicurezza tra i
cittadini (giovani, studenti,
imprenditori e lavoratori),
intesa come acquisizione della capacità
di percepire i rischi e di adottare e favorire comportamenti sicuri sul lavoro
e nei diversi ambiti della vita sociale;
§ sviluppare la collaborazione tra i firmatari per
la diffusione e lo scambio di materiale informativo tecnico-scientifico e di
dati sulle best practices nel settore della prevenzione tra i soggetti
partecipanti e tra essi ed altre esperienze nazionali e/o internazionali;
§ sviluppare una strategia di collaborazione più
ampia e costante tra le istituzioni, la scuola, le parti sociali e il mondo
associativo;
§ organizzare e realizzare di comune accordo
progetti formativi rivolti al proprio interno e campagne sociali di
comunicazione ed educazione alla sicurezza nelle scuole e sui luoghi di lavoro;
§ favorire con ogni strumento utile l’attuazione
rapida del D. Lgs. 81 del 09/04/2008 e successive modifiche.
art. 3 le attività eventualmente
poste in essere in esecuzione del presente protocollo, saranno oggetto di successivi progetti che saranno oggetto
di successivi accordi.
art. 4 Il presente accordo
entrerà in vigore
alla data della
firma delle parti
contraenti e avrà durata di 3 anni, con possibilità di
rinnovo, previa verifica delle attività effettivamente
svolte.
COMUNE di CASERTA
INAIL Direzione Provinciale
Caserta
Il Sindaco dott. Pio Del Gaudio Il Direttore
Provinciale Dott. Alfonso Cangiano
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