"La provincia di Caserta ha il privilegio di avere un
Litorale molto bello sotto il profilo naturalistico, con circa 50 km di costa.
Per questo abbiamo il dovere di proteggere la risorsa mare, risolvendo i
problemi esistenti e sfruttando le grandi potenzialità di quest’area del
territorio". A dichiararlo è stato il presidente della Provincia di
Caserta, Domenico Zinzi, che stamani
ha aperto i lavori del convegno "Mare di Lavoro" svoltosi all’ “Hyppo Kampos” Resort di Castel Volturno.
All’incontro, promosso dalla
Provincia di Caserta e coordinato dall’assessore provinciale al Ciclo Integrato
delle Acque e all'Ambiente, Paolo
Bidello, hanno preso parte l'assessore alle Opere e Lavori Pubblici della
Regione Campania, Edoardo Cosenza; il commissario di governo delegato
legge 11/2013, Mario De Biase; il
commissario delegato alla ‘Criticità in Impianti e Depurazione in Campania’, Nicola Dall’Acqua; i sindaci di
Mondragone e Sessa Aurunca, Giovanni
Schiappa e Luigi Tommasino; il
commissario straordinario del Comune di Castel Volturno, Antonio Contarino, oltre all’assessore provinciale Paolo Bidello e al presidente della
Provincia di Caserta, Domenico Zinzi.
“Le due direttrici lungo le quali deve svilupparsi
un'economia del mare - ha dichiarato Zinzi - sono quelle del turismo e della
pesca. L'obiettivo è realizzare progetti che puntino all'affermazione della
legalità, dando vita ad attività di diportismo nautico e pesca professionale. E
la Provincia, con il progetto di recupero e caratterizzazione dei laghetti di
Pescopagano, sta lavorando proprio in questa direzione. Precondizione per ogni
forma di sviluppo è la sicurezza. È fondamentale lavorare affinché si affermi
il principio della legalità, consentendo al nostro territorio di essere
percepito anche all'esterno come sicuro”.
Nel corso dell’incontro il presidente Zinzi ha poi fornito
una panoramica della situazione ambientale in provincia di Caserta. “Per quel
che concerne le bonifiche, non è più tempo di aspettare, bisogna operare. Negli
ultimi tre anni abbiamo firmato tre protocolli diversi con tre Ministri
dell'Ambiente diversi. Dobbiamo fare presto. Sul fronte della depurazione,
occorre, e mi rivolgo alla Regione Campania, un unico progetto organico
regionale di depurazione e che vada ad intervenire anche sulla rete fognaria".
Zinzi, infine, ha fatto riferimento anche alla situazione del ciclo integrato
dei rifiuti: "Si parla sempre più spesso di Terra dei Fuochi, sul nostro
territorio siamo pieni di discariche a cielo aperto nelle strade di campagna e
di periferia. Purtroppo leggo sugli organi di stampa di un nuovo stop alla
realizzazione del gassificatore di Capua. Bisogna essere chiari: finché non ci
saranno gli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti parleremo sempre di
Terra dei Fuochi, di discariche e di inquinamento delle falde, dell'atmosfera e
del mare. Non serve un'opposizione ideologica agli impianti, ma vanno
realizzate queste strutture per completare il ciclo integrato dei rifiuti e
dire stop ad un sistema basato sulle discariche".
Al centro del
convegno “Mare di Lavoro” anche il progetto di bonifica del laghetto di
Pescopagano, illustrato nel dettaglio dall’assessore provinciale Paolo Bidello.
Il laghetto, dopo essere stato inserito nel programma di caratterizzazione che
investe anche altri laghetti dell’area di Castel Volturno, sarà convertito in
darsena da diporto nautico e pesca professionale. Nei pressi del lago sorgerà
anche un mercato ittico a km 0, dove sarà venduto il pescato delle coste
casertane. Un’opera, questa - come spiegato dall’assessore Bidello - volta al
recupero ambientale della zona e al ripristino della legalità in un’area troppo
spesso martoriata in passato.
Fonte: comunicato stampa
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